Connect with us

Cronaca

Bari | Trovato cadavere di un uomo nelle Campagne: indagini in corso

repertorio

Questa mattina, nelle campagne tra Palo del Colle e Binetto, è stato rinvenuto il corpo senza vita di un uomo. Il cadavere era situato accanto a un’auto, presumibilmente di proprietà della vittima, un uomo di età compresa tra i 35 e i 40 anni.

Le indagini sono in corso da parte dei carabinieri, che non escludono nessuna pista. Per chiarire le cause del decesso, è stata disposta un’autopsia che verrà eseguita lunedì prossimo presso l’istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari.

Cronaca

Acquasanta Terme (AP) | Uomo ritrovato privo di sensi durante escursione in Moto

Un’operazione di soccorso si è svolta nel pomeriggio di ieri nella frazione di Santa Maria, ad Acquasanta Terme, quando un uomo è stato trovato privo di sensi da un gruppo di motociclisti impegnati in un’uscita di trial. I vigili del fuoco del presidio di Arquata del Tronto, insieme a un team specializzato in tecniche di soccorso speleo-alpino-fluviale, sono stati allertati e hanno raggiunto il luogo dell’incidente dopo un’ora di cammino, a causa della difficoltà del terreno.

Una volta giunti sul posto, i soccorritori hanno stabilizzato il malcapitato e lo hanno trasferito su una barella, preparando il recupero con l’ausilio dell’elicottero Drago 158, partito dalla base di Pescara. L’operazione è stata condotta con grande professionalità, assicurando il trasferimento dell’uomo in condizioni di sicurezza verso l’ospedale per ricevere le cure necessarie. L’intervento, che ha coinvolto anche il personale del 118, ha dimostrato l’efficacia della collaborazione tra le varie squadre di soccorso nel gestire situazioni di emergenza in territori impervi.

Continua a leggere

Campania

Montecalvo Irpino (AV) | Sequestro di opificio e terreni: indagini per Bancarotta Fraudolenta

Nella giornata di ieri, la Compagnia della Guardia di Finanza di Ariano Irpino ha eseguito un’ordinanza di sequestro preventivo emessa dal Tribunale di Benevento. Soggetti a sequestro sono stati un opificio industriale ubicato ad Ariano Irpino e due terreni situati a Montecalvo Irpino. Questi beni sono considerati il frutto di attività illecite legate a un caso di bancarotta fraudolenta.

Le indagini hanno avuto origine dalle relazioni fornite dalla curatela fallimentare della società coinvolta, operante nel settore della produzione di conglomerati cementizi, dichiarata fallita nel 2021. Le ricerche condotte dagli investigatori hanno rivelato una serie di operazioni commerciali dannose per il patrimonio dell’azienda, con un passivo complessivo stimato di quasi 3 milioni di euro. Tra le transazioni in questione spicca la vendita dell’opificio e dei terreni a favore di un’altra impresa del settore, avvenuta poco prima della richiesta di ammissione alla procedura di concordato preventivo, poi rigettata.

Il provvedimento del Tribunale è scaturito da un appello della Procura di Benevento, dopo una prima decisione del G.I.P. che aveva limitato il sequestro alle sole somme di denaro. L’attuale ordinanza ha quindi esteso le misure cautelari ai beni immobili, riconoscendo l’esistenza di presupposti sufficienti. Le indagini continuano, e le persone coinvolte sono considerate innocenti fino a eventuale condanna definitiva.

Continua a leggere

Cronaca

Brindisi | Scoperta associazione a delinquere: sette indagati per frodi e inquinamento ambientale

La Procura della Repubblica di Brindisi ha recentemente concluso un’importante indagine che ha portato alla luce una rete criminale coinvolta in reati di frode, attentato alla sicurezza dei trasporti e inquinamento ambientale. Sette persone e due società, attive nel settore aerospaziale, sono stati messi sotto accusa per aver perpetrato attività illecite ai danni di colossi come Leonardo e Boeing.

Le indagini, condotte dalla Guardia di Finanza di Brindisi, hanno rivelato che gli amministratori delle due aziende hanno utilizzato materiali non conformi per la produzione di componenti aeronautiche, compromettendo così la sicurezza degli aerei. In particolare, è stato accertato l’uso di titanio di qualità inferiore e leghe di alluminio non appropriate, con conseguenze potenzialmente gravi per l’integrità strutturale dei velivoli.

Parallelamente, un altro filone investigativo ha rivelato l’inquinamento di terreni nella zona industriale di Brindisi, dove sostanze chimiche pericolose sono state illecitamente sversate. Grazie all’intervento della Polizia di Stato, sono stati sequestrati numerosi contenitori di rifiuti tossici, evidenziando gravi violazioni ambientali da parte degli indagati.

Le indagini hanno coinvolto anche autorità statunitensi, grazie a un coordinamento internazionale che ha facilitato l’analisi dei componenti aeronautici non conformi e ha confermato il rischio per la sicurezza dei voli. I dettagli emersi dall’inchiesta pongono interrogativi sulla gestione delle forniture nel settore aerospaziale e sull’impatto ambientale delle attività industriali nella regione.

Le forze dell’ordine stanno ora portando avanti le notifiche agli indagati, mentre la Procura continua a monitorare la situazione. La presunzione di innocenza resta valida fino a un eventuale processo.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © ASS. RADIO DEL BOSCO - redazione@adn24.it - PRIVACY