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Rinviato nuovamente il regolamento “Chatcontrol”: così la polizia potrà leggere i nostri messaggi
Il 20 giugno, i ministri dei 27 Stati membri hanno posticipato la discussione sulla controversa legge europea, che avrebbe imposto la scansione automatica dei messaggi su piattaforme come Whatsapp per individuare materiale pedopornografico. L’Italia sostiene il provvedimento, la Francia è incerta e la Germania è contraria, evidenziando profonde divisioni.
Il regolamento proposto nel 2022 mira a utilizzare l’intelligenza artificiale per identificare e segnalare contenuti illegali alle autorità. Tuttavia, i critici temono che questo possa minare gravemente la privacy e la sicurezza degli utenti, senza garantire efficacia nella lotta al crimine.
Dopo il secondo rinvio in due giorni, la presidenza ungherese potrebbe riprendere la discussione a luglio, succedendo alla presidenza belga. Nonostante le modifiche per escludere i file audio dalla scansione proposta dal governo belga, il compromesso non ha risolto le divergenze.
Con il governo francese che potrebbe presto cambiare, l’incertezza politica potrebbe complicare ulteriormente la situazione.