Lecce | Lancia dal finestrino dell’auto 2 chili di hashish: arrestato

Due giorni fa, Marco Elia, 33 anni, originario di San Pietro Vernotico (Brindisi) ma residente a Surbo, è stato arrestato e condotto in carcere dopo un tentativo fallito di disfarsi di quattro confezioni contenenti dieci involucri di hashish, per un peso totale di due chili. Ha lanciato le confezioni dal finestrino dell’auto nel tentativo di sfuggire all’inseguimento della polizia, ma i carabinieri sono riusciti a rintracciarlo e arrestarlo.

Gli agenti della compagnia di Lecce, nell’ambito di un’operazione antidroga, si erano appostati lungo la strada provinciale Lecce-Torre Chianca. Nonostante fossero in abiti civili e utilizzassero un’auto non contrassegnata, Elia si è accorto della loro presenza e ha cercato di fuggire a bordo della sua Fiat Punto, ignorando gli ordini di fermarsi impartiti con segnalatori acustici e paletta di servizio. È scattato così un inseguimento lungo la provinciale 94 in direzione di Surbo, dove Elia ha tentato di disfarsi della droga lanciandola dal finestrino, in via Martiri d’Ungheria.

Pensando di aver seminato i carabinieri, Elia è rientrato a casa e ha cercato di depistare le indagini chiedendo a un familiare di prendere il volante dell’auto con cui era fuggito. Tuttavia, è stato rintracciato e arrestato, e successivamente condotto nel penitenziario di “Borgo San Nicola”. Durante l’interrogatorio svoltosi questa mattina, Elia ha ammesso le accuse di fronte al giudice Angelo Zizzari del tribunale di Lecce, che ha convalidato l’arresto.