Catanzaro | Cinque arresti per estorsione a un imprenditore nel contesto delle attività legate alla ‘Ndrangheta.

Cinque persone, presumibilmente facenti parte del locale della ‘ndrangheta di Cutro, sono state arrestate con l’accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso dalla Polizia di Stato. L’operazione è stata condotta in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Catanzaro su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo.

L’indagine è stata avviata nel settembre del 2023 in seguito alle dichiarazioni fornite da un imprenditore. Successivamente, grazie ad attività di intercettazione telefonica, ambientale e telematica, nonché a riprese video, e alle testimonianze di altri imprenditori, potenziali vittime di reati simili, è emerso il coinvolgimento di alcuni membri delle famiglie Ciampà-Martino nell’attività estorsiva.

Le indagini hanno rivelato che gli indagati avrebbero utilizzato minacce o tentativi di minaccia per costringere gli imprenditori presi di mira a versare somme di denaro indebite.

All’operazione, avvenuta alle prime ore dell’alba, hanno partecipato circa un centinaio di agenti della Polizia di Stato, appartenenti alla Squadra Mobile di Crotone, con il supporto del personale del Servizio Centrale Operativo – Sezione Investigativa di Catanzaro, delle Squadre Mobili di Catanzaro e Reggio Emilia, del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza e delle unità cinofile della Questura di Vibo Valentia.