Proseguono le operazioni di controllo da parte dei Carabinieri nelle aree di Prima Porta e Labaro, finalizzate a garantire la sicurezza e la legalità. Questa iniziativa è parte di un’azione coordinata dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, e mirata a combattere il fenomeno della criminalità diffusa e il degrado urbano.

Nel corso di un’attività intensificata, i Carabinieri hanno denunciato 21 persone e sanzionato otto esercizi commerciali, con multe per un totale di 7.800 euro. Tra le violazioni più comuni riscontrate, si segnalano l’inosservanza degli orari di funzionamento delle slot machine e irregolarità nelle procedure di autocontrollo per la manipolazione degli alimenti.

I controlli hanno coinvolto anche la registrazione di 95 identità e la verifica di 40 veicoli, portando alla segnalazione di tre individui per possesso di sostanze stupefacenti. Tra i denunciati, figurano proprietari di diversi esercizi commerciali e abitazioni abusivamente allacciate alla rete elettrica, causando un danno stimato di circa 190.000 euro.

In un caso particolare, un 59enne è stato trovato in possesso di un fucile a canne mozze, mentre un 42enne straniero è stato denunciato per possesso di un iPhone rubato. Inoltre, un giovane appena maggiorenne è stato scoperto a bordo di un motociclo rubato. Infine, è stata segnalata la presenza di un cinghiale detenuto illegalmente in una gabbia da parte di un uomo di 49 anni.

Queste operazioni testimoniano l’impegno delle forze dell’ordine nel mantenere l’ordine pubblico e nel garantire un ambiente più sicuro per i cittadini romani.

Nella notte del 4 ottobre, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze hanno arrestato due giovani, di 30 e 18 anni, colti sul fatto mentre tentavano di rubare all’interno di un’autovettura parcheggiata lungo Lungarno Santa Rosa. L’area, non lontana da Piazza Vittorio Veneto, è nota per episodi di furti ai danni di auto in sosta.

I militari hanno notato i due individui comportarsi in modo sospetto, illuminando l’abitacolo di una vettura di grossa cilindrata con una torcia. Nonostante il tentativo di rompere il finestrino per accedere ai beni all’interno, l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine ha portato all’arresto dei sospetti. Durante la cattura, hanno cercato di nascondere un martellino frangi vetro, ma la loro azione non è sfuggita all’occhio attento dei Carabinieri. Oltre al martellino, sono stati rinvenuti una torcia e un coltellino multiuso.

Il proprietario dell’auto è arrivato poco dopo, tornando da una serata trascorsa in centro, e ha ricevuto indietro la sua vettura, insieme a tutti i beni personali custoditi all’interno. L’arresto è stato convalidato in tribunale, dove per entrambi è stata disposta la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia. La presunzione di innocenza è garantita, e la loro responsabilità penale sarà determinata attraverso il processo.

Nella tarda mattinata di oggi, un camper è andato a fuoco nel parcheggio di via Caduti del Lavoro ad Amelia, generando preoccupazione tra i presenti. L’incendio, che sembra essere stato provocato da un problema elettrico, ha avuto inizio con l’emissione di fumi densi per poi svilupparsi rapidamente in fiamme su un lato del veicolo.

I vigili del fuoco del distaccamento locale sono accorsi immediatamente per fronteggiare l’emergenza, riuscendo a domare il rogo prima che potesse estendersi ulteriormente e causando danni più gravi. La prontezza dell’intervento ha evitato conseguenze potenzialmente più serie. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri per garantire la sicurezza e gestire la situazione. Fortunatamente, non si segnalano feriti. Le autorità locali stanno ora indagando sulle cause esatte dell’incendio.