Connect with us

Cronaca

“Spezie cancerogene” esportate dall’India: sotto analisi i prodotti dei due maggior marchi

Si sospettano sempre di più possibili tracce di sostanze cancerogene all’interno delle spezie prodotte dalle aziende indiane Mdh ed Everest, i due principali marchi esportati in Europa, Stati Uniti e Nord Africa. Il caso ha preso piede all’inizio di aprile, quando Hong Kong e Singapore hanno vietato l’importazione di tali prodotti dopo aver rilevato “alti livelli di ossido di etilene, non adatti al consumo umano”. Si tratta di un gas usato per scopi industriali e che si teme possa essere utilizzato anche nell’agricoltura in India. L’azienda Everest ha dichiarato che il ritiro dal mercato riguarda solo alcune confezioni di “fish curry Masala”, un mix di curry e spezie per piatti a base di pesce.

Dopo il blocco delle importazioni da parte di Hong Kong e Singapore, anche la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha avviato un’indagine sui prodotti. Un portavoce dell’ente ha dichiarato a Reuters: “La FDA è a conoscenza dei rapporti e sta raccogliendo ulteriori informazioni sulla situazione”. Dopo giorni di silenzio, le autorità indiane hanno ora iniziato le indagini tossicologiche, annunciando test e analisi nell’industria delle spezie, settore in cui l’India è il principale consumatore ed esportatore a livello mondiale, con un fatturato di oltre 10 miliardi di dollari solo per il mercato interno, secondo i dati di Zion Market Research.

L’ossido di etilene è ampiamente usato per sterilizzare strumenti chirurgici e per vari scopi industriali. L’esposizione prolungata a questa sostanza aumenta il rischio di cancro, secondo diverse ricerche internazionali. L’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente degli Stati Uniti ha dichiarato nel 2018: “Le prove negli esseri umani indicano che l’esposizione all’ossido di etilene aumenta il rischio di cancro linfoide e, per le donne, di cancro al seno”. Il marchio di spezie Mdh ha avuto richiami dal mercato per potenziali sostanze tossiche anche in passato: nel 2019, alcuni lotti sono stati richiamati negli Stati Uniti per il rischio di contaminazione da salmonella.

Cronaca

Bolzano | Furto alla LIDL: denunciato un pregiudicato con revoca status di protezione

Questura di Bolzano

Un episodio di furto si è verificato recentemente all’interno del supermercato LIDL di via Maso della Pieve. Gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti dopo una segnalazione al numero d’emergenza 112, giungendo rapidamente sul posto. Il direttore del supermercato ha riferito che un uomo, già noto per il suo passato criminale, si era comportato in modo sospetto: dopo aver effettuato un acquisto regolare, aveva rubato altri articoli per poi tentare di allontanarsi senza pagare.

Gli agenti, seguendo le indicazioni del direttore, sono riusciti a identificare e rintracciare l’individuo, un marocchino di 29 anni con un significativo numero di precedenti penali. L’uomo era già soggetto a un provvedimento di divieto di ritorno nel Comune di Bolzano e a un divieto di dimora nella provincia.

Dopo le procedure di identificazione, l’individuo è stato denunciato per furto aggravato e per le violazioni dei precedenti ordini. In seguito a questi eventi e tenendo conto della gravità delle sue infrazioni, il Questore di Bolzano ha richiesto la revoca dello status di protezione internazionale del denunciato, avviando le procedure per la sua espulsione dal territorio nazionale.

Continua a leggere

Cronaca

Ancona | Arrestati due giovani per possesso di droga e armi

Questura di Ancona

Nell’ambito di un’operazione di controllo del territorio, gli agenti di polizia hanno fermato due giovani nei pressi di piazza Roma. I ragazzi, di 20 e 19 anni, già noti alle forze dell’ordine per precedenti penali, sono stati trovati in possesso di sostanze stupefacenti e di un’arma non autorizzata.

Durante il controllo, uno dei giovani ha cercato di nascondere un involucro contenente circa 2,6 grammi di hashish, che è stato prontamente recuperato dagli agenti. Inoltre, nel bauletto del loro scooter, è stato rinvenuto un coltello tirapugni, per il quale il giovane non ha saputo fornire spiegazioni valide.

Di conseguenza, entrambi sono stati denunciati per porto abusivo di armi e per possesso di sostanze stupefacenti. A seguito di un’istruttoria condotta dagli agenti della Divisione Polizia Anticrimine, il Questore ha emesso nei confronti del ventenne una misura di prevenzione, intimandogli di modificare il proprio comportamento. Il giovane, se dovesse continuare a violare la legge, potrebbe affrontare misure più severe, inclusa la reclusione.

Continua a leggere

Cronaca

Vicenza | Operazione interforze: arresti per spaccio di sostanze stupefacenti

Questura di Vicenza

Un’importante operazione di controllo interforze ha avuto luogo a Vicenza, coinvolgendo diverse unità delle Forze di Polizia nella verifica della sicurezza pubblica in vari quartieri della città, inclusi Felice, Fortunato, Viale San Lazzaro e Via Lanza. L’iniziativa ha avuto lo scopo di rispondere a segnalazioni di cittadini riguardanti alcuni bar e attività commerciali sospette.

Circa 30 agenti, provenienti dalla Questura di Vicenza, dal Reparto Prevenzione Crimine di Padova, dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza, dall’Arma dei Carabinieri e dalla Polizia Locale, hanno partecipato all’operazione, che ha visto controllate 190 persone, di cui un buon numero con precedenti penali.

Tra i risultati ottenuti, l’arresto di un cittadino nigeriano di 32 anni, trovato in possesso di sostanze stupefacenti e di una somma di denaro considerevole, ritenuta provento di attività illecite. Questo intervento si inserisce in una serie di misure volte a migliorare la percezione di sicurezza e a garantire un ambiente più sicuro per i residenti. L’operazione testimonia l’impegno delle autorità nel combattere il traffico di droga e altre forme di criminalità sul territorio.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY