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Attualità

WallMax, al via una partnership commerciale con FILOform

WallMax, azienda italiana attiva nella produzione di soluzioni modulari per la protezione e la sigillatura dei condotti di cavi e tubi, e FILOform, società di CRH, specializzata in prodotti e componenti di alta qualità nel campo dei giunti per cavi, delle guarnizioni per condotte a tenuta di gas e acqua e delle resine speciali, hanno siglato una partnership commerciale che aprirà il mercato delle guaine per cavi modulari multistrato e avrà un impatto significativo sul settore in cui entrambe le aziende operano a livello mondiale. Lo si legge in una nota, in cui viene sottolineato che “WallMax ha sempre offerto un’elevata qualità e affidabilità dei suoi componenti essenziali per i condotti di cavi e tubi per impianti elettrici e idraulici in progetti industriali e navali in cui è fondamentale il contenimento di agenti come gas, acqua, fuoco o innesco di esplosioni”.

Con la nuova partnership, WallMax e FILOform “contribuiscono a creare e commercializzare un’offerta sempre più completa di soluzioni avanzate per il passaggio e la sigillatura dei cavi, rafforzando il loro impegno per la protezione e la sicurezza delle infrastrutture critiche”.
“Siamo entusiasti di questa partnership, che rappresenta una pietra miliare nel nostro percorso di crescita – afferma Massimo Cortili, CEO di WallMax -. Combinare le nostre soluzioni di sigillatura con i prodotti innovativi di FILOform ci permette di offrire ai nostri clienti una gamma di sistemi ancora più completa e affidabile. Questo accordo assicura che la nostra ambizione di diventare leader del settore non rimanga solo un’ambizione”.
“Siamo entusiasti di collaborare con WallMax, perchè questa partnership ci offre l’opportunità di aggiungere la sigillatura meccanica alla nostra offerta di giunti e guarnizioni per cavi – afferma Alan Long, CCO di FILOform -. Il sistema WallMax si integra perfettamente con le nostre soluzioni, fornendo ai nostri clienti in tutto il mondo sistemi che assicurano la massima protezione contro vari elementi, come acqua, gas e fuoco. Siamo fiduciosi nel successo di questa partnership con WallMax che offre i vantaggi della sua vasta gamma di prodotti ai clienti esistenti e a quelli nuovi, nei settori in cui operiamo a livello internazionale”.

– foto ufficio stampa GolIn Italy –

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Attualità

Energia, nel 2023 meno dipendenza dall’estero e più rinnovabili

Meno dipendente dagli approvvigionamenti esteri e più rivolta alle rinnovabili, in un contesto di contrazione dei consumi di energia da parte delle famiglie italiane. E’ quanto viene evidenziato dalla Relazione Annuale sulla Situazione energetica nazionale 2024, realizzata dal MASE. La Relazione, con dati riferiti al 2023, è online sul sito del Ministero ed è stata presentata a Roma, nella sede del Gestore dei Servizi Energetici, dal ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin.
“Il Rapporto, frutto di un prezioso lavoro tra le istituzioni e realtà di riferimento del settore – spiega il ministro Pichetto – ci restituisce l’immagine di un Paese che, nonostante le difficili congiunture internazionali, va nella direzione auspicata anche dal nostro PNIEC: quella di una maggiore sicurezza energetica e dello sviluppo di fonti rinnovabili”.
Si attenua la dipendenza del nostro Paese dall’estero: la quota di importazioni nette rispetto alla disponibilità energetica lorda scende dal 79,2% del 2022 al 74,6% dello scorso anno. Forte il calo nelle importazioni di combustibili solidi (-2922 ktep, -38%), di energie rinnovabili e bioliquidi (-621 ktep, -22%) e di gas naturale (-8.823 ktep, -15%). Meno marcato il contenimento dell’import netto di petrolio e prodotti petroliferi, con (-1926 ktep, -2,5%), compensato da una crescita del 15% dell’import netto di energia elettrica. La produzione nazionale è in aumento di 1.461 ktep, (+ 4,2% rispetto al 2022), attribuibile soprattutto all’aumento dell’energia prodotta da fonti rinnovabili.
In continuità con gli anni precedenti, le fonti rinnovabili di energia nel 2023 hanno trovato ampia diffusione in tutti i settori di utilizzo: dall’elettrico, con le fonti solare ed eolica in progressiva crescita, al termico trainato principalmente dalla diffusione delle pompe di calore, ai trasporti con biocarburanti e biometano; la quota dei consumi energetici complessivi coperta da rinnovabili è stimata al 19,8%, in aumento di circa 0,7 punti percentuali rispetto al 2022.
Si segnala inoltre la riduzione del 10,3% (-7 miliardi di metri cubi) della domanda del gas in Italia, giustificata dalla persistente stagnazione, che ha impatto in tutti i settori economici e produttivi, all’uso limitato del gas per la produzione di energia elettrica, al piano di contenimento nei consumi e alle condizioni climatiche particolarmente miti nel corso del 2023.
Il 2023 ha fatto registrare cali di prezzi, in particolare per imprese: diminuiscono del 25% l’energia elettrica e del 18% il gas naturale rispetto al 2022. Nel 2023 le famiglie italiane hanno consumato 49.315 Ktep di energia, il 4,3% in meno rispetto al 2022, spendendo 101,6 miliardi (-4,2% sul 2022). Il 55,8% dell’energia usata è per usi domestici e il restante 44,2% per trasporto privato. L’uso domestico (ridotto, in quantità, dell’8% rispetto al 2022) è stato soddisfatto soprattutto con gas naturale, biomasse e elettricità. Per il trasporto in conto proprio, costato alle famiglie circa 47,5 miliardi di euro (+0,5%), sono stati consumati soprattutto gasolio e benzina. Tra il 2022 e il 2023 si registra una diminuzione della spesa energetica totale pari al 4,2%, che porta ad attestarsi a prezzi correnti su circa 101,6 miliardi di euro.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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Nasce NIUS, studio di consulenza strategica dedicato al mondo del lavoro

Gli avvocati giuslavoristi Alessandro Paone e Michela Bani annunciano la nascita di NIUS, il primo brand nel mercato legale e della consulenza in Italia ad essere creato mediante l’uso dell’intelligenza artificiale a supporto della creatività umana. “Il nome – spiega una nota – racchiude la sintesi di tutti i significati attribuiti dai fondatori alla esperienza professionale restituendo nell’etimo l’idea stessa della comunità, del diritto e della novità, al servizio delle persone in maniera trasparente e affidabile, ovvero i valori alla base del mandato fiduciario”.

Il nuovo studio è focalizzato nel diritto del lavoro, nelle relazioni industriali e nella consulenza strategica in ambito HR e fonde riconosciute competenze e specializzazioni di avvocati giuslavoristi, consulenti del lavoro e commercialisti e annovera tra i partner il consulente del lavoro Lucio Sindaco, già fondatore di ITALIAPAGHE tra le più significative realtà italiane di payroll provider ed outsourcer di servizi hr, e il commercialista e consulente strategico Donato Caldarulo, tra i maggiori esperti in materia di ammortizzatori sociali.

Una realtà moderna che non risponde ai canoni classici dello studio legale e della boutique di consulenza, e si propone come un full service nel settore del diritto del lavoro e della consulenza del lavoro, fondato sulla condivisione di solidi valori umani, etici e professionali quali competenza, passione, presenza, affidabilità, velocità di reazione, trasparenza e fiducia.
NIUS, continua la nota, “supera il confine della consulenza per assumere il ruolo di vero e proprio advisor che opera in modo sinergico al fianco di imprese e di privati operanti in tutti i settori dell’economia, con un modello di assistenza smart basato sulla semplicità di contatto, verticalità di approccio e immediatezza di comprensione dei bisogni operativi, frutto dell’esperienza gestionale sviluppata dai partner all’interno delle direzioni Hr di alcune tra le più grandi aziende del paese”.

Sul piano operativo lo studio è articolato in due divisioni: NIUSLex dedicata ai servizi legali di diritto del lavoro e relazioni industriali, e NIUSLab dedicata alla consulenza strategica in ambito Hr con una forte componente tecnologica.
NIUS è già operativo con 2 soci fondatori, 2 partner e 2 salary partner che possono avvalersi di una struttura di oltre 40 professionisti attivi nelle sedi di Milano, Bergamo, Napoli, Caserta, Altamura e Palermo.

Per Alessandro Paone “inizia oggi un percorso stimolante che ha l’obiettivo di posizionarci ai massimi livelli, offrendo alla clientela servizi altamente qualificati e competitivi in un mercato in cui è forte la presenza di studi importanti e di professionisti eccezionali appartenenti ad altre generazioni rispetto alla nostra. La nostra – sottolinea – è una sfida a volto scoperto, alimentata dalla volontà di mettere a disposizione della clientela un luogo che non è il classico studio legale ma un hub di competenze trasversali, nel quale trovare le risposte ai più svariati bisogni delle moderne organizzazioni del personale. Il tutto con lo stile che ci rende quel che siamo: diretti, veloci, capaci di sfruttare la tecnologia e di entrare nelle questioni in modo rapido e intuitivo, anticipando e/o risolvendo i problemi”.

Per Michela Bani “NIUS è un progetto ambizioso basato sulla attenta analisi delle reali esigenze della clientela nel mercato di oggi, del bisogno di assistenza qualificata e rapida che non sia tuttavia spersonalizzata e standardizzata ma anzi il più possibile diretta, attenta e tangibile. Una scelta coraggiosa nella quale abbiamo racchiuso la passione, la fantasia e la dedizione al lavoro al servizio del cliente. E grazie all’incredibile risultato del lavoro tra creatività umana e intelligenza artificiale tutto questo è nel nome che ci siamo dati. NIUS – spiega – è la spiegazione di tutto, è la scintilla da cui parte l’azione ed esprime il modo di vivere la professione al fianco del cliente sulla base dei valori in cui crediamo: competenza, passione, presenza, affidabilità, rapidità, trasparenza e fiducia”.
Per ulteriori informazioni si riporta di seguito il link alla pagina dedicata: www.niuslex.com.

– foto ufficio stampa Studio BElive –

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Attualità

Guterres “Fermare l’escalation in Medio Oriente, serve cessate il fuoco”

“Condanno l’allargamento del conflitto in Medio Oriente, con un’escalation dopo l’altra. Questo deve finire. Abbiamo assolutamente bisogno di un cessate il fuoco”. Lo afferma in una nota Antonio Guterres, segretario generale dell’Onu.

– Foto Agenzia Fotogramma –

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