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Attualità

La Massoneria svelata, un docufilm in tour per l’Italia

La Massoneria: un’istituzione segreta dalle origini medievali che ha sempre affascinato e suscitato dibattiti. Un docufilm intitolato “Lux Vera 6023” si propone di gettare luce su questa società misteriosa, mostrando rituali e segreti mai visti prima. I creatori del documentario hanno avuto accesso a una loggia massonica, realizzando riprese esclusive dell’ambiente.
“Lux Vera 6023″ offre una visione senza precedenti all’interno delle logge, accompagnata da interviste esclusive e materiale inedito per distinguere i miti dalla realtà. Il docufilm, pur esplorando il mondo massonico, mantiene un intento puramente divulgativo e informativo, senza alcuna intenzione promozionale nei confronti della Massoneria”, evidenzia la produzione.
“Lux Vera 6023” verrà presentato in Italia in anteprima mondiale: il 21 settembre a Milano, il 28 settembre a Roma e l’1 ottobre a Cagliari. Dopo la proiezione del film è prevista una sessione di domande e risposte con i protagonisti, tra cui il divulgatore indipendente Morris San, il regista e produttore Samuel Scodeggio e alcuni membri della Massoneria, come il Gran Maestro Onorario Stefano Erario, Andrea Guadalupi e Mattia Vadacca.
Il docufilm è stato prodotto in maniera indipendente (ulteriori dettagli su https://rivelazione.tv/). Il trailer è disponibile su Youtube all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=BBLvA7PyxiI
La prima proiezione si terrà presso il Cinema UCI Bicocca di Milano, il 21 settembre. I partecipanti potranno assistere alla visione del film e partecipare a una sessione di domande e risposte con Morris San, il direttore e produttore Samuel Scodeggio e gli altri protagonisti del documentario, membri della Massoneria con le cariche di Gran Maestro Onorario, Maestro Venerabile, e Maestro Cavaliere eletto dei nove.
Il 28 settembre seconda tappa a Roma, al Cinema Moderno The Space, situato in centro città vicino a Repubblica e alla Stazione Termini. Anche qui, gli spettatori avranno l’opportunità di interagire direttamente con i creatori del film e con esponenti della Massoneria.
Il tour si concluderà a Cagliari, l’1 ottobre, presso il Cinema The Space Quartucciu. L’evento seguirà un format simile alle tappe precedenti con l’aggiunta del giornalista Marcello Polastri tra i presentatori, è offrirà un’esperienza immersiva e informativa ai partecipanti.
“Questi eventi non sono semplici proiezioni cinematografiche, ma momenti di confronto e approfondimento. Partecipare significa esplorare da vicino una delle società più enigmatiche della storia e ottenere risposte direttamente dai protagonisti. Il docufilm e gli eventi dal vivo non intendono promuovere nè denigrare la Massoneria, ma hanno come unico obiettivo quello di informare il pubblico”, evidenzia ancora la produzione. “I video e le immagini non sono mai state mostrate prima nè in Italia nè all’estero. Si tratta di riprese uniche che verranno proposte solo all’interno di questi tre eventi”.
I biglietti per la partecipazione sono limitati e disponibili in tre diverse tipologie: standard, premium e pacchetto comprensivo di cena con i protagonisti. Per ulteriori dettagli e per l’acquisto dei biglietti https://rivelazione.tv/eventi/
– fonte foto: “rivelazione.tv” –

Attualità

Ricordato a Palermo padre Pino Puglisi, ucciso dalla mafia 31 anni fa

Ricordato a Palermo, nel 31esimo anniversario della morte, padre Pino Puglisi, ucciso da Cosa nostra il 15 settembre 1993 nel capoluogo siciliano.
Parroco presso la Chiesa di San Gaetano nel quartiere palermitano di Brancaccio, Don Pino Puglisi, oggi Beato, venne assassinato la sera del 15 settembre 1993, giorno del suo 56esimo compleanno, dal killer di Cosa nostra Salvatore Grigoli che nel 1997, dopo il suo arresto, confessò 46 omicidi, tra cui quello del parroco.
La causa di beatificazione di don Puglisi venne introdotta nel 1999 dall’allora arcivescovo di Palermo il Cardinale Salvatore De Giorgi. Il 28 giugno 2012 Papa Benedetto XVI promulgò il decreto di beatificazione “Super martyrio in odium fidei”. Il 25 maggio del 2013 don Pino Puglisi è stato proclamato Beato.
Le spoglie del Beato Puglisi riposano in un monumento funebre che ricorda una spiga di grano ai piedi dell’altare della cappella dell’Immacolata Concezione nella Chiesa Cattedrale di Palermo.

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Attualità

Migranti, Meloni “Con Starmer obiettivo lotta a traffico essere umani”

“Il rafforzamento della nostra relazione può essere decisiva per garantire sicurezza e prosperità ai nostri popoli. Oggia abbiamo adottato una dichiarazione congiunta, un documento estremamente importante, contiene degli spunti molti concreti”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al termine dell’incontro con il primo ministro del Regno Unito, Keir Starmer. “C’è un dialogo continuo in materia di politica estera e di difesa, su energia, scienza, innovazione, sicurezza e lotta al crimine, contrasto all’immigrazione di massa: è un fenomeno che interessa tutta l’Europa, siamo d’accordo che la prima cosa da fare è intensificare la lotta al traffico di essere umani e farlo unendo di più gli sforzi, lavorando a una maggiore cooperazione e puntando al cuore di questo traffico”, ha aggiunto. “Siamo d’accordo nel non avere timore ad esplorare soluzioni nuove. Abbiamo parlato del protocollo tra Italia e Albania che è una soluzione per la quale il governo della Gran Bretagna dimostra molta attenzione, un’innovazione portata dal governo italiano nella politica di governo di flussi migratori”, ha concluso Meloni.

-Foto: Palazzo Chigi-

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Attualità

Fallito nuovo attentato a Trump, arrestato e identificato un uomo

L’uomo armato al club di golf in cui stava giocando Donald Trump è stato identificato come Ryan Wesley Routh, di 58 anni. Lo riporta Fox News. Il suo account di Linkedin rivela che ha frequentato la North Carolina Agricultural and Technical State University e che si è trasferito alle Hawaii nel 2018. Sui social Routh aveva pubblicato post sulla guerra in Ucraina, tentando di reclutare soldati per la causa, fa sapere la Cnn. Una volta arrestato viene interrogato dagli investigatori, secondo i quali l’intenzione era quella di uccidere Trump. Si cerca di capire se si tratti di un “lupo solitario” o qualcuno lo abbia armato.

Donald Trump stava giocando a golf nel suo campo di West Palm beach, Florida, quando il secret service che lo scortava ha notato la canna di un fucile che usciva da un cespuglio vicino a una buca del percorso dove Trump sarebbe dovuto andare da lì a poco. L’agente del secret service che ha notato il fucile ha cominciato a sparare contro. Non è ancora chiaro se l’attentatore sia riuscito a sua volta a sparare. L’uomo è fuggito salendo poi nel suo SUV Nissan nero e riuscendo a dileguarsi. Un testimone lo ha visto salire di corsa sull’auto ed ha dato subito il numero di targa alle autorità. Così la polizia e l’FBI lo hanno fermato in autostrada e arrestato. Trump sta bene.

Al momento dell’arresto, il 58enne non ha opposto resistenza e non era armato. Tra le siepi dove si era appostato sono stati recuperati un’arma “di tipo AK-47”. Il fucile che è stato trovato aveva il telescopio e la distanza in quel momento in cui si trovava Trump era abbastanza vicina per essere colpito.
– foto Ipa –

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