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Sport

Brescianini e Retegui trascinano l’Atalanta, Lecce travolto 4-0

Esordio spumeggiante per l’Atalanta di Gian
Piero Gasperini, che batte per 4-0 il Lecce di Luca Gotti nella
prima apparizione della sua Serie A 2024/2025. Dopo un avvio non
semplice per merito di un Lecce aggressivo, De Roon e compagni
accrescono la loro intensità e ipotecano il match grazie alle
doppiette dei neo acquisti Brescianini e Retegui. Inizio di
partita intenso, come detto, da parte del Lecce, che nei primi
venti minuti prende di sorpresa l’Atalanta con un pressing ben
coordinato. Difficoltà dunque per la squadra di Gasperini
nell’impostare con pulizia la propria manovra, ben contrastata
dall’aggressività della linea difensiva giallorossa. I bergamaschi col passare dei minuti alzano però i giri del motore, creando il primo pericolo al 24′, grazie al servizio di Ederson per il taglio di De Ketelaere che di testa impegna Falcone in tuffo. Passano tuttavia dieci minuti e saranno proprio i nerazzurri a trovare il gol, con il cross dalla destra di Zappacosta a cercare Retegui, che di testa si fa murare ancora da Falcone ma è Brescianini il più pronto a ribattere in rete.
Cambiano così gli equilibri della sfida, con l’undici di Gotti in debito di energie e l’Atalanta che continua a crescere, chiudendo il primo tempo con la rete del raddoppio: stavolta è di Ruggeri il traversone da sinistra che trova la testa di Retegui, bravo a staccare su Baschirotto e lasciare Falcone senza possibilità di intervento. Nel secondo tempo l’Atalanta spinge ancora per provare ad ampliare il distacco, cosa che accade al 57′, con il calcio di rigore conquistato da Retegui sul pestone di Coulibaly e realizzato dallo stesso italo-argentino. Triplo vantaggio che nemmeno dieci minuti dopo diventa quadruplo, con un’altra doppietta, quella di Brescianini, bravo sull’imbucata di Pasalic a siglare il quarto gol per la Dea. Moto d’orgoglio del Lecce che al 75′ riesce a crearsi un’occasione pericolosa per merito del neo entrato Pierotti, che si ritaglia lo spazio per il destro parato senza difficoltà da Musso. Gara che si avvia così alla sua conclusione, con un finale di gestione da parte dell’Atalanta segnato anche dall’esordio di qualche giovane per gli ultimi minuti che mandano ai titoli di coda la sfida del Via del Mare.
– Foto Ipa Agency –

Motori

Vasseur “A Singapore speriamo di ripetere vittoria scorso anno”

Il Mondiale di Formula 1 affronta la seconda gara consecutiva su circuito cittadino. Dal super veloce tracciato di Baku, la Scuderia Ferrari e gli altri team si spostano a Singapore. “L’esito dell’ultima gara non è stato quello che speravamo, il che in sè dice però che il nostro livello di competitività è molto alto, soprattutto nell’attuale contesto della Formula 1, in cui c’è poca differenza prestazionale tra i quattro team di vertice”, spiega il team principal della Ferrari Fred Vasseur. “Vogliamo continuare su questa strada anche a Singapore, un altro circuito cittadino molto impegnativo.

A entrambi i nostri piloti piace correre qui, e anzi uno di loro ha vinto proprio lo scorso anno. Ci piacerebbe ripetere l’impresa questo weekend continuando a lavorare bene come squadra, come abbiamo fatto nelle ultime gare. Le ultime due domeniche – dice ancora Vasseur – ci hanno dimostrato quanto sia importante la gestione gomme, e avendo nuovamente a disposizione le tre mescole più morbide, dopo Monza e Baku, dovremmo avere una migliore comprensione del loro comportamento, anche se poi ogni pista è diversa. Naturalmente anche qui la qualifica è molto importante e siamo preparati per affrontarla al meglio, quindi sono sicuro che potremo mettere in difficoltà i nostri avversari”.
– Foto Ipa Agency –

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Sport

Il Bologna non sfonda, è 0-0 contro lo Shakthar Donetsk

Il ritorno in Champions del Bologna dopo sessant’anni è povero di gol. Al Dall’Ara gli emiliani pareggiano 0-0 al debutto contro lo Shakthar Donetsk, non riuscendo così a scardinare la difesa ucraina. I protagonisti della serata sono senza dubbio i due portieri: in avvio Skorupski para un rigore, mentre Riznyk nega la gioia del gol a Castro e Fabbian. Sotto il diluvio, il Bologna gioca con personalità, domina lo Shakthar per lunghi tratti, ma pecca di cinismo. Da segnalare l’omaggio al proprio paese dello Shakthar, sceso in campo indossando una maglia con i colori nazionali dell’Ucraina.

Nei primi minuti i tifosi del Bologna vivono una vera e propria altalena di emozioni. L’euforia iniziale rischia di affievolirsi sul nascere, quando, dopo due minuti, Posch stende ingenuamente in area di rigore il brasiliano Eguinaldo, lanciato a rete. A salvare i rossoblù da una prematura doccia gelata, ci pensa, però, Skorupski: il portiere polacco, infatti, ipnotizza il fantasista Sudakov, parando il rigore. Nonostante un terreno di gioco martoriato dalla pioggia battente, il primo tempo viene giocato con una discreta intensità da entrambe le formazioni.

Gli ospiti palleggiano con maggiore personalità, mentre il Bologna fatica nel costruire azioni pericolose. La migliore occasione per i ragazzi di Italiano arriva nel recupero della prima frazione: Ndoye imbuca per Castro, ma il tiro dell’argentino viene respinto da Riznyk. Nella ripresa il Bologna prende stabilmente il possesso della metacampo avversaria e aumenta la propria pericolosità offensiva. Al 52′ è ancora decisivo il portiere avversario, Riznyk, che, a tu per tu con Fabbian, si immola e salva ancora lo Shakthar. Seguono poi anche i tentativi di Castro e Ndoye. Con i cambi Italiano prova a ricercare soluzioni alternative, inserendo Dallinga, Iling e Urbanski. Nonostante la stanchezza finale, il Bologna non molla, sospinto dal proprio tifo. L’ultimo squillo è la girata di testa di Pobega al 89′, ma non basta. Gli emiliani torneranno in campo in Champions mercoledì 2 ottobre, attesi dalla trasferta contro il Liverpool.
– foto Ipa Agency –

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Sport

Gasperini “Arsenal scoglio molto duro, occasione per misurarci”

“L’Arsenal? E’ una squadra che apprezzo molto, è molto compatta e organizzata, è un bell’esempio di calcio, i risultati parlano per loro anche se non sono riusciti a vincere la Premier”. Lo ha dichiarato il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Arsenal, gara valida per la prima giornata della nuova Champions League. “L’obiettivo è quello di stare dentro la competizione, sarà difficile nelle prime otto. Per stare tra la nona e la ventiquattresima dobbiamo prendere punti a ogni partita, si inizia con uno scoglio molto duro, ma sarà un’occasione per misurarci”, ha aggiunto il tecnico nerazzurro. “Sono felice di rivedere i miei vecchi compagni di squadra, è speciale, sono felice di debuttare qui in Champions domani. – ha aggiunto il difensore Sead Kolasina – E’ sempre difficile giocare contro le squadre inglesi, sono forti fisicamente. Guardiamo spesso la Premier League, sappiamo che domani sarà difficile ma ci siamo preparati bene. L’Arsenal ha vinto il derby di nord Londra, la squadra è sicura di sè a prescindere dagli ultimi risultati. Hanno grandi giocatori e sono solidi in difesa”.
– Foto Ipa Agency –

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