Connect with us

Campania

Napoli | Ferito 15enne con due fendenti, arrestato 16enne

Un ragazzo quindicenne è stato ferito con due coltellate e un sedicenne è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio, in seguito a un episodio di violenza verificatosi a Volla, nel napoletano.

Poco prima delle 23:00 di ieri, i carabinieri di Torre del Greco sono stati chiamati per intervenire su segnalazione di un ragazzo ferito in via Aldo Moro. Sul posto, hanno scoperto che un quindicenne del luogo, mentre si trovava in un bar con amici, era stato attaccato con un’arma da taglio, subendo due fendenti, per motivi ancora da chiarire.

Dalle indagini condotte e dalle immagini dei sistemi di videosorveglianza, è stato possibile identificare il presunto aggressore, un sedicenne residente a Ponticelli. I carabinieri hanno proceduto al suo arresto presso la sua abitazione, dove hanno anche sequestrato i capi di abbigliamento probabilmente indossati durante l’aggressione.

Il sedicenne è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e su disposizione della Procura della Repubblica per i minorenni di Napoli è stato trasferito nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Il ragazzo ferito è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Villa Betania, dove è ricoverato in prognosi riservata a causa di un pneumotorace destro. Fortunatamente, non è in pericolo di vita.

Attualità

Al via G7 della Cultura a Napoli, Giuli “Pilastro della convivenza civile”

Al via il G7 della Cultura a Napoli. “L’Italia crede che… la cultura sia un pilastro centrale della convivenza civile, un formidabile strumento di comprensione reciproca e di confronto, un antidoto a ogni forma di discriminazione ed estremismo, un formidabile volano di sviluppo sostenibile”. Così il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, aprendo i lavori.
– foto Agenzia Fotogramma –

Continua a leggere

Campania

Avellino | Foglio di Via obbligatorio nei confronti di 3 pregiudicati

Nell’ambito delle operazioni volte a prevenire la criminalità, il Questore della provincia di Avellino ha recentemente adottato tre provvedimenti di allontanamento nei confronti di soggetti con precedenti penali. Questi provvedimenti mirano a garantire una maggiore sicurezza sul territorio, in particolare nel comune di San’Angelo dei Lombardi.

Grazie a mirati servizi di controllo, gli agenti del Commissariato locale hanno identificato un cinquantasettenne e un ventiduenne di Napoli, entrambi a bordo di una Fiat Punto. Alla vista della polizia, i due hanno tentato di fuggire, ma sono stati fermati per un controllo. Non essendo in grado di fornire motivazioni valide per la loro presenza nella zona, sono stati segnalati per ulteriori provvedimenti.

Un altro provvedimento è stato emesso nei confronti di un ventiseienne rumeno, la cui presenza era stata segnalata da residenti preoccupati. Il giovane si era comportato in modo sospetto, cercando di cambiare un gran numero di banconote e aggirandosi per vari negozi senza un apparente motivo.

Queste azioni sottolineano l’importanza del monitoraggio attivo e della collaborazione tra forze dell’ordine e comunità. La segnalazione dei cittadini è fondamentale per garantire un ambiente più sicuro e prevenire potenziali atti criminali. L’impegno della polizia è costante e orientato a tutelare la tranquillità dei cittadini, rendendo così le strade di San’Angelo dei Lombardi più sicure per tutti.

Continua a leggere

Campania

Giugliano in Campania | 4 misure cautelari per associazione di tipo mafioso

I Carabinieri della Compagnia di Giugliano hanno arrestato quattro persone in un’operazione contro la criminalità organizzata, in particolare contro il clan Mallardo, attivo nel territorio di Giugliano in Campania. L’operazione è stata effettuata in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.

I soggetti arrestati sono accusati di associazione di tipo mafioso e di tentate estorsioni aggravate, mirate a intimidire imprenditori per garantirsi pagamenti illeciti, consentendo loro di continuare a operare senza subire ritorsioni.

È importante notare che il provvedimento è una misura cautelare nell’ambito delle indagini preliminari. Gli arrestati sono considerati presunti innocenti fino a una eventuale condanna definitiva e hanno la possibilità di impugnare l’ordinanza.

Questa operazione sottolinea l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare le attività mafiose e tutelare la legalità e la sicurezza economica nella regione, sostenendo le imprese oneste e riducendo l’influenza delle organizzazioni criminali sul territorio.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY