Campania

Campania | Bonus e crediti imposta, 1607 verifiche della Gdf

Durante l’attività della Guardia di Finanza in Campania nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024, spiccano i dati relativi alla tutela della spesa pubblica e alla scoperta di frodi ai danni delle provvidenze pubbliche destinate dal governo a seguito delle crisi pandemica.

Il generale di divisione della GdF, Giancarlo Trotta, comandante regionale della Campania, ha discusso con i giornalisti in occasione della deposizione di una corona alla lapide in memoria dei Finanzieri Ludovico Papini e Salvatore Spirindozzi presso il Comando GdF della Campania.

“Tantissime frodi sono state scoperte, inclusa la realizzazione di crediti di imposta fittizi”, ha affermato il generale Trotta. Riguardo al PNNR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), sono stati effettuati 1607 interventi per verificare l’ammissibilità di crediti di imposta, contributi e finanziamenti a cittadini e imprese, oltre alla corretta esecuzione di opere e servizi soggetti a contratti pubblici, per un valore superiore a 1,1 miliardi di euro.

Sono stati compiuti 4016 interventi riguardanti il reddito di cittadinanza e le nuove misure per l’inclusione sociale e il supporto alla formazione e al lavoro. Per quanto riguarda gli appalti pubblici, sono state monitorate procedure di affidamento e modalità di esecuzione per opere e servizi per un ammontare di 1,6 miliardi di euro.

Sul fronte del riciclaggio e dell’autoriciclaggio, sono stati eseguiti 593 interventi dai reparti della Guardia di Finanza distribuiti nelle cinque province campane, portando alla denuncia di 1198 persone, di cui 72 sono state arrestate, e alla ricostruzione di operazioni illecite per un valore complessivo di 3,6 miliardi di euro.

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