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Cronaca

Catania | Arriva la polizia e lancia dal balcone un borsone pieno di armi: arrestato

La polizia ha arrestato un individuo di 23 anni, con precedenti penali, sospettato di detenzione illegale di armi da fuoco, ricettazione e possesso illegale di munizioni di vario calibro.

Nella mattinata del 19 aprile, nell’ambito delle operazioni mirate al controllo del territorio e alla lotta contro il traffico di droga nel quartiere “Pigno”, gli agenti della squadra mobile della questura hanno condotto una perquisizione domiciliare presso la residenza del giovane alla ricerca di armi o sostanze stupefacenti.

Durante la perquisizione, è stato scoperto che nel giardino della casa erano nascoste una pistola revolver calibro 357 Magnum con sei cartucce dello stesso calibro, una pistola revolver calibro 38 special, un fucile calibro 12 e un fucile sovrapposto calibro 12. All’interno dell’abitazione sono state anche trovate e sequestrate 158 munizioni di diversi calibri.

Quando i poliziotti sono arrivati, il giovane ha cercato di ritardare l’apertura della porta principale e ha tentato di sbarazzarsi delle armi gettando una borsa contenente le armi dal balcone sul retro della casa. Tuttavia, gli agenti di pattuglia posizionati sul retro dell’edificio hanno notato la manovra e sono riusciti a recuperare la borsa con le armi da fuoco. Dopo il processo di repertazione svolto dalla polizia scientifica, le armi sono state sequestrate dalla squadra mobile.

A seguito del ritrovamento delle armi e delle munizioni, il giovane è stato arrestato e, dopo le formalità di rito, è stato portato nel carcere di piazza Lanza.

Cronaca

Fano (PU) | Tragedia in classe: muore un quattordicenne

Un tragico episodio ha scosso la comunità di Fano, dove un ragazzo di 14 anni è venuto a mancare mentre si trovava a scuola. L’incidente è avvenuto all’istituto Olivetti, dove il giovane, dopo aver lamentato un malore, si è diretto in bagno. Al suo ritorno, si è improvvisamente accasciato a terra, provocando panico tra i compagni di classe.

I sanitari del 118 sono intervenuti prontamente, cercando di rianimare il ragazzo anche con l’ausilio di un defibrillatore, ma ogni tentativo di salvargli la vita è risultato purtroppo inutile. La notizia ha colpito profondamente non solo i familiari del giovane, ma anche i suoi compagni, alcuni dei quali sono stati accompagnati a casa dai genitori, visibilmente scossi dall’accaduto.

Le autorità competenti, inclusi i carabinieri, sono accorse sul luogo per effettuare i necessari accertamenti e chiarire la dinamica della tragedia, lasciando la comunità in un clima di tristezza e incredulità.

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Cronaca

Messina | Detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, 4 arresti

Un’importante operazione antidroga ha portato all’arresto di quattro persone a Messina, nell’ambito di un’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti della Squadra Mobile e della S.I.S.C.O. hanno effettuato gli arresti dopo aver osservato un comportamento sospetto vicino allo svincolo autostradale “Boccetta”.

Durante un servizio di monitoraggio intensificato nel fine settimana, gli agenti hanno notato un uomo che si trovava in attesa, salendo e scendendo da un’auto parcheggiata, mantenendo contatti telefonici costanti. Il suo atteggiamento ha insospettito gli investigatori, che hanno deciso di intervenire quando due vetture sono arrivate e si sono fermate nelle vicinanze.

La situazione ha subito destato l’attenzione degli agenti, che hanno assistito a uno scambio di un sacchetto di carta tra i soggetti coinvolti. Dopo aver identificato il messinese, uno degli arrestati, mentre cercava di allontanarsi, gli agenti sono riusciti a fermarlo, scoprendo all’interno dell’auto un chilo di cocaina nascosto sotto il sedile anteriore.

Le successive perquisizioni delle altre vetture coinvolte nell’incontro hanno portato al rinvenimento di ulteriori 500 grammi di cocaina, trovati a bordo delle auto dei due catanesi. I quattro arrestati, tra cui un uomo di 43 anni di Messina e due catanesi di 55 e 38 anni, sono stati trasferiti presso la Casa Circondariale di Messina “Gazzi” e sono ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

L’operazione mette in evidenza l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il traffico di droga, un fenomeno che continua a rappresentare una grave minaccia per la sicurezza pubblica. Gli arrestati sono considerati innocenti fino a prova contraria, e le indagini sono ancora in corso per raccogliere ulteriori prove e dettagli sul traffico di sostanze stupefacenti nella zona.

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Cronaca

Siliqua (CA) | Uomo accoltellato dal figlio minorenne, 40enne gravissimo

Una drammatica vicenda si è consumata nella notte a Siliqua, un comune in provincia di Cagliari, dove un uomo di 40 anni è stato accoltellato dal figlio minorenne al termine di una violenta discussione. L’episodio, avvenuto in ambito familiare, ha suscitato sgomento nella comunità locale e ha attirato l’attenzione delle forze dell’ordine.

Dopo l’aggressione, il 40enne è stato trasportato d’urgenza in ospedale con un’ambulanza, mentre il suo stato di salute è stato giudicato critico. Per garantire le migliori cure possibili, è stato successivamente elitrasportato in un altro nosocomio, dove attualmente è ricoverato in prognosi riservata.

I Carabinieri, intervenuti immediatamente dopo l’allerta, stanno conducendo un’inchiesta approfondita per ricostruire la dinamica dell’accaduto e chiarire le motivazioni che hanno portato a un tale gesto di violenza all’interno delle mura domestiche. Le autorità stanno interrogando i familiari e i testimoni per ottenere una comprensione più completa della situazione e per stabilire eventuali responsabilità.

La vicenda ha messo in luce la fragilità delle relazioni familiari e il dramma che può scaturire da conflitti irrisolti. La comunità di Siliqua è rimasta scossa da questa tragedia, richiamando l’attenzione su temi complessi come la violenza domestica e le dinamiche familiari. Gli sviluppi dell’indagine saranno seguiti con attenzione, mentre le forze dell’ordine continuano a lavorare per fare chiarezza su questo inquietante episodio.

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