Milano | Ragazzo ha un infarto in metro, due passeggeri se ne accorgono e lo salvano

Un giovane subisce un malore improvviso mentre si trova sulla metro verde di Milano, la M2, provocando uno sconcertante arresto cardiaco che colpisce quasi tutti i passeggeri presenti. Sono circa le 23 di mercoledì quando la drammatica scena si verifica. Due passeggeri, Francesca Taddio e Simone Oliva, entrambi infermieri, reagiscono prontamente. Con l’assistenza di un’altra passeggera, avviano immediatamente le manovre di rianimazione cardiopolmonare direttamente sul treno. La loro determinazione alla fine porta risultati positivi e il cuore del giovane, un uomo di 30 anni, riprende a battere autonomamente. Successivamente, i soccorsi arrivano e trasportano il giovane in ospedale per ulteriori accertamenti.

Con il passare dei giorni, emergono la storia e l’identità dei due protagonisti. Taddio proviene dal piccolo borgo di Orsomarso, in provincia di Cosenza, mentre Oliva è originario di Castellammare di Stabia, Napoli. Entrambi hanno rispettivamente 24 e 25 anni e si sono conosciuti a Salerno, dove frequentavano l’università. Attualmente, vivono e lavorano a Milano. Il loro gesto eroico, sebbene per loro sia stato un atto istintivo, non fa che emozionare tutti, inclusi i loro rispettivi luoghi d’origine. Ad esempio, il sindaco di Orsomarso ha espresso pubblicamente il suo apprezzamento per la concittadina.

Nonostante la situazione di emergenza, la coppia ha dovuto affrontare l’ostilità di un altro passeggero che ha continuato a intralciare le operazioni di soccorso, arrivando perfino a insultare e minacciare. Tuttavia, gli altri passeggeri hanno riconosciuto e ringraziato il loro coraggio, confermando che hanno agito nel modo giusto.