Milano | Caso La Russa jr, il legale della ragazza: ‘tracce droga dello stupro’

La vicenda della giovane donna che ha denunciato di aver subito abusi sessuali dopo una nottata in discoteca con Leonardo Apache La Russa e il suo amico dj Tommaso Gilardoni assume una nuova svolta, poiché tracce della droga GHB, nota anche come “droga dello stupro”, sono state rilevate in un capello della ragazza. Questo dettaglio è emerso da una consulenza difensiva condotta da un esperto nominato dal legale della vittima, l’avvocato Stefano Benvenuto.

Secondo quanto riportato, le tracce di GHB trovate nel capello della giovane potrebbero essere compatibili con il periodo in cui sarebbero avvenute le presunte violenze sessuali. Di conseguenza, l’avvocato Benvenuto ha depositato in Procura a Milano la consulenza difensiva, chiedendo un incidente probatorio per verificare ulteriormente la presenza di GHB nel campione di capelli.

È stato lo stesso legale ad aver deciso di far analizzare il capello nel novembre scorso, e ora queste nuove prove potrebbero avere un impatto significativo sul caso. La presenza di tracce di GHB potrebbe fornire un’ulteriore base per l’inchiesta e portare a nuove valutazioni sulla dinamica degli eventi accaduti quella notte.

Resta da vedere come questa scoperta influenzerà lo sviluppo del processo e quali saranno le azioni successive delle autorità competenti e delle parti coinvolte.