Catanzaro | Droga e cellulari a detenuti in carcere, 38 indagati, 7 agenti sospesi

L’operazione condotta dalle forze dell’ordine nel carcere di Catanzaro ha portato a una serie di misure cautelari nei confronti di diverse persone, coinvolgendo sia detenuti che personale penitenziario. Ecco un riassunto delle principali informazioni:

1. Misure Cautelari: Sono state eseguite un totale di 38 misure cautelari, di cui 26 persone sono state arrestate. Queste misure sono state richieste dalla Dda di Catanzaro e emesse dal Gip distrettuale.
2. Coinvolgimento delle Forze dell’Ordine: L’operazione è stata condotta dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catanzaro e dal Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria.
3. Coinvolgimento del Personale Penitenziario: Sette agenti della polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Catanzaro sono stati coinvolti e sospesi. Questo suggerisce un coinvolgimento diretto di membri del personale penitenziario nel presunto traffico di droga e corruzione.
4. Le Accuse: Tra le accuse mosse agli indagati vi sono associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga, associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, accesso indebito di dispositivi di comunicazione da parte dei detenuti, concorso esterno nelle associazioni criminali, istigazione alla corruzione, corruzione con l’aggravante mafiosa, concorso esterno in associazione di tipo mafioso, procurata evasione, falso e truffa ai danni dello Stato.
5. Provvedimenti Cautelari: Di questi arrestati, 16 sono stati posti in custodia cautelare in carcere, mentre altri dieci sono stati messi ai domiciliari. Inoltre, sono stati eseguiti cinque obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria.

Questa operazione indica un’indagine complessa che coinvolge diverse sfaccettature della criminalità organizzata, inclusa presunta corruzione tra il personale penitenziario e traffico di droga all’interno del carcere di Catanzaro.