Crotone | Capitale della vela, 8 nazioni al carnival race – VIDEO

Prima della Carnival Race vera e propria, che ormai da quasi 10 anni include anche la sfilata della Carnival Parade, è importante sottolineare che la città non aveva mai avuto tradizioni carnevalesche per le sue vie. Il successo di questa edizione, organizzata dal Club Velico di Crotone, che ha anche avviato le regate internazionali coinvolgendo più di 300 giovani atleti provenienti da tutta Europa, conferma che scuole, esercenti e cittadini desiderano meravigliarsi e meravigliare, specialmente con il tema Disney di ‘Alice nel paese delle meraviglie’.

Il carro allestito dall’Istituto Santoni Pertini ha permesso agli insegnanti di mettersi in gioco, mentre gli esercenti hanno mostrato la volontà di mettersi la maschera positiva in un momento non proprio favorevole. Questa festa ha visto l’invasione di oltre 1000 stranieri in 5 giorni di celebrazioni e gare. La regola principale è stata il divertimento e la partecipazione, come dimostrato anche dai tour turistici organizzati dalla Fondazione Santa Critelli, che ha incluso una visita al Museo archeologico nazionale di Crotone con alcuni genitori degli atleti in competizione per la IX edizione della Bper Banca Crotone International Carnival Race.

Un ringraziamento speciale va alla Fondazione Santa Critelli, in particolare a Gianluca Facente e Antonio Arcuri, alla guida turistica Miriam Galea e al fantastico archeologo Francesco De Marco, che ha incantato tutti con i suoi racconti sull’antica Kroton.

Per la precisione, sono stati 326 gli Optimist nei 4 giorni di gara, di cui 266 juniores, timonieri nati dal 2008 al 2013, e 60 cadetti, nati dal 2014 al 2015. Le nazioni rappresentate includono Grecia, Croazia, Italia, Lettonia, Malta, Polonia, e per la prima volta anche Svezia e Turchia. “Tanti altri saranno i momenti collaterali associati alla regata,” ha spiegato Paola Proto, “molti dei quali nascono grazie alla collaborazione con il Comune, le associazioni e le scuole, dimostrando la voglia di fare rete per rendere la nostra città accogliente e vitale”.