Cronaca

Bologna | Anabolizzanti illegali in casa, denunciato un culturista

Le autorità hanno rinvenuto più di cento sostanze chimiche anabolizzanti, di provenienza sia italiana che straniera, presso l’abitazione di Massimo Merighi, un noto culturista di fama internazionale di 59 anni residente nel Bolognese. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, queste ultime sarebbero state importate illegalmente in Italia.

L’operazione è avvenuta nell’ambito di un’indagine sulle sostanze chimiche utilizzate nell’ambito sportivo, su richiesta della Procura. Merighi, già noto per essere stato Mister Mondo di culturismo nel 1993 e precedentemente assolto nel 2002 dalle accuse di traffico di sostanze anabolizzanti, è stato denunciato per ricettazione e utilizzo o somministrazione di farmaci o sostanze per alterare le prestazioni agonistiche degli atleti.

Durante la perquisizione, sono state rinvenute 130 confezioni di ormoni, testosterone e anabolizzanti. Secondo i militari, le sostanze straniere, legali all’estero, sono state importate illegalmente, mentre quelle italiane sono soggette a prescrizione medica.

Il legale di Merighi, l’avvocato Gabriele Bordoni, ha dichiarato che le sostanze venivano assunte esclusivamente dal suo assistito, in modo sicuro e sotto regolare controllo medico. Ha inoltre sottolineato che Merighi è ancora un grande atleta oggi, seguendo regolarmente allenamenti e una dieta specifica. Bordoni ha invitato a non assumere questo tipo di prodotti senza un serio controllo medico.

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