Connect with us

Campania

Napoli | Capodanno:appello del prefetto ai giovani, siate responsabili

Il neo prefetto di Napoli, Michele di Bari, lancia un appello alla responsabilità, specialmente rivolto ai giovani, in vista dei festeggiamenti per il Capodanno. Durante una conferenza stampa di fine anno, ha dichiarato: “Nonostante l’implementazione di un dispositivo così robusto, auspico che la festa sia un momento di condivisione comunitaria. Mi rivolgo soprattutto ai giovani affinché adottino comportamenti responsabili al fine di prevenire eventi negativi per la sicurezza pubblica e privata. Invito anche la popolazione a utilizzare i mezzi pubblici. Da parte nostra, ci impegneremo al massimo, ma è fondamentale la collaborazione e il senso di responsabilità di tutti.”

Per garantire la sicurezza, saranno impiegate 360 forze di polizia, 160-180 agenti della polizia municipale e 180 vigili del fuoco, per un totale di circa 600-650 persone. Nel frattempo, i sequestri di fuochi d’artificio, sempre più pericolosi rispetto all’anno precedente, aumentano. Durante la conferenza stampa, il generale di Brigata Enrico Scandone, comandante provinciale dei carabinieri di Napoli, e il colonnello Paolo Consiglio, comandante del nucleo Pef di Napoli, hanno sottolineato l’aumento delle quantità sequestrate rispetto all’anno precedente. Il generale Scandone ha dichiarato: “Sono state sequestrate diverse centinaia di chili in più rispetto allo scorso anno. Abbiamo condotto attività capillare non solo a Napoli, ma anche in provincia. Quest’anno abbiamo assistito a un forte incremento di ciò che abbiamo tolto dal mercato, inclusi grandi fuochi d’artificio, particolarmente pericolosi.” Grande attenzione è rivolta anche ai canali di approvvigionamento, sia tradizionali che online, considerati uno dei principali canali per la vendita di merci pericolose e l’appropriazione illegale dei proventi delle vendite illegali.

Campania

Avellino | Egiziano a bordo di una costosa Mountain Bike, era rubata: restituita al proprietario

Ieri, grazie alla stretta collaborazione tra un cittadino di Avellino e la Polizia di Stato, è stato possibile recuperare una costosa Mountain Bike rubata e denunciare il responsabile. Il furto era avvenuto venerdì 13 settembre, quando la bici era stata sottratta da un garage nel centro della città.

Un cittadino ha notato un uomo a bordo di una Mountain Bike Trek di alto valore e ha allertato le forze dell’ordine, fornendo informazioni decisive per l’intervento. Gli agenti sono così riusciti a fermare un cittadino egiziano e a rinvenire la bici, che è stata subito restituita al legittimo proprietario. L’uomo fermato è stato denunciato alla Procura della Repubblica per il reato di ricettazione, e le indagini proseguono per chiarire ulteriori dettagli sul furto.

Questo episodio mette in luce ancora una volta l’importanza della collaborazione tra i cittadini e le forze dell’ordine per garantire la sicurezza e il rispetto delle leggi. La Questura di Avellino ha colto l’occasione per invitare la cittadinanza a segnalare tempestivamente qualsiasi attività sospetta, sottolineando che anche piccoli contributi possono fare una grande differenza nella lotta alla criminalità.

Continua a leggere

Campania

Napoli | Ricoverata bambina dopo aver ingerito droga

Martedì sera, i carabinieri sono stati chiamati al pronto soccorso dell’ospedale Santobono di Napoli dopo che una bambina di 10 mesi è stata ricoverata per sospetta intossicazione.

La piccola avrebbe ingerito una sostanza stupefacente, probabilmente hashish. Le autorità stanno conducendo indagini per chiarire le circostanze dell’accaduto. Fortunatamente, la bambina non è in pericolo di vita e rimane sotto osservazione in ospedale.

Continua a leggere

Campania

Telese Terme (BN) | Maltrattamenti in famiglia: chiama i Carabinieri e salva la madre

I Carabinieri della Stazione di Telese Terme hanno arrestato un cittadino extracomunitario residente nella valle telesina, accusato di maltrattamenti nei confronti della moglie. L’intervento delle forze dell’ordine è stato sollecitato da uno dei figli minori della coppia, che, assistendo alla violenza, ha chiesto aiuto.

La donna, nonostante le difficoltà, ha raccontato agli agenti di essere stata aggredita fisicamente, verbalmente abusata e minacciata dal marito per aver deciso di acquistare un telefono cellulare per la figlia minorenne. La vittima ha riferito che simili episodi di violenza si verificavano da tempo, spesso alla presenza dei bambini.

Dopo aver raccolto la denuncia e ascoltato i minori in modalità protetta, i Carabinieri hanno raccolto prove sufficienti per procedere con l’arresto dell’uomo, che è stato successivamente trasferito presso la Casa Circondariale di Benevento, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Il bambino che ha segnalato la situazione ha giocato un ruolo cruciale nel far emergere la situazione di abuso. È importante sottolineare che l’indagato è presunto innocente fino a una sentenza definitiva, in conformità con i principi giuridici vigenti.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY