Cronaca

Nizza, Beka Beka tratto in salvo dopo aver minacciato di buttarsi dal ponte

Il pericolo è fortunatamente scampato: Beka Beka è in salvo. Il calciatore del Nizza, che stamane ha minacciato di buttarsi dal viadotto Magnan della A8 in direzione Aix-en-Provence dall’Italia non rischia più la vita. Cruciale l’intervento dei vigili del Fuoco, che da ore stavano lavorando con il soccorso della gendarmeria, dei militari e con l’aiuto di uno psicologo mandato dal club per evitare il peggio. Intorno alle 11 il centrocampista francese, dalle origini congolesi, si è fermato sulla corsia d’emergenza dell’autostrada per buttarsi nel vuoto da un’altezza di circa 100 metri. Dopo una lunga trattativa tutto è andato per il meglio: alla base dell’azione del centrocampista una recente delusione d’amore.Non a caso i compagni, avvisati mentre si allenavano, hanno cercato in tutti i modi di di contattare la sua ex fidanzata per invitarla a recarsi sul posto.

Centrocampista classe 2001, Beka Beka ha firmato un contratto col Nizza nel giugno del 2022, che lo ha pagato 14 milioni di euro. Nato a Parigi, il 22enne ha disputato 14 partite nella scorsa stagione (in questa attuale ancora zero presenze): nella sua carriera anche una esperienza in Russia, nel Lokomotiv Mosca, e nel Caen, club nel quale è cresciuto. Da anni nel giro della nazionale francese, il mediano ha partecipato, nel 2021, anche alle Olimpiadi di Tokyo.

Scontato il caos sull’autostrada dopo che Beka Beka è stato avvistato sul ciglio del ponte: gli operatori stradali, dopo aver inizialmente delimitato la parte dell’autostrada coinvolta, hanno optato per la chiusura totale di quest’ultima. Tanti, ovviamente, gli ingorghi. Il Nizza, guidato dall’italiano Farioli, ha continuato ad allenarsi senza però parlare alla stampa: la conferenza stampa, programmata per il pomeriggio, è stata annullata. I rossoneri hanno in calendario domenica (ore 15) la sfida in casa col Brest, capolista in Ligue 1.  

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