Il panorama imprenditoriale italiano si arricchisce con l’arrivo di B2B Stars, una piattaforma innovativa progettata per potenziare la visibilità delle piccole e medie imprese (PMI) nel mercato globale. Sfruttando le potenzialità dell’intelligenza artificiale, B2B Stars mira a diventare un punto di riferimento per le PMI, con l’ambizioso obiettivo di coprire il 99% delle PMI in Europa e negli Stati Uniti nei prossimi tre anni.

B2B Stars si configura come un marketplace che combina le funzionalità di un social network con quelle di un motore di ricerca. Con un database attualmente contenente 1,7 milioni di PMI, si prevede di espandere questo numero a 3 milioni entro tre mesi. La piattaforma si propone di rendere la ricerca di partner commerciali e fornitori più efficiente e mirata.

Fondata grazie all’expertise di Expandi Group, B2B Stars utilizza un algoritmo di intelligenza artificiale e il Natural Language Processing (NLP) per aggregare dati provenienti da diverse fonti, offrendo informazioni dettagliate sulle aziende, come numero di dipendenti e fatturato. Raffaele Apostoliti, CEO dell’azienda, sottolinea come questo approccio data-driven consenta alle PMI di effettuare ricerche altamente profilate e di prendere decisioni strategiche basate su informazioni precise.

Un aspetto cruciale della piattaforma è il sistema di recensioni, che svolge un ruolo fondamentale nel posizionamento delle aziende nei risultati di ricerca. Secondo un’indagine, il 62% delle PMI italiane afferma di prendere decisioni commerciali basate su recensioni online, evidenziando l’importanza di feedback positivi nel generare nuovi clienti.

Con un abbonamento annuale di 350 euro, B2B Stars offre un modello di business premium, simile a quello di molti social network. La piattaforma si presenta quindi come un’opportunità per le PMI di migliorare la loro presenza sul mercato, integrando l’intelligenza artificiale e la Business Intelligence come leve di crescita. B2B Stars non è solo un’idea innovativa; rappresenta un passo importante verso un nuovo modo di fare business, adattandosi alle sfide del mondo attuale e rispondendo a un’esigenza fondamentale delle PMI: essere visibili e competitive.

In Svizzera, un nuovo progetto pilota promette di rivoluzionare il modo in cui vengono utilizzati gli spazi lungo le ferrovie. L’Ufficio Federale dei Trasporti ha approvato l’installazione della prima centrale solare rimovibile nel Paese, che sorgerà tra i binari ferroviari nei pressi della stazione di Buttes, nel cantone di Neuchâtel. Questo impianto, frutto della collaborazione con la startup Sun-Ways, dovrebbe essere operativo entro la primavera del 2025.

Il progetto ha superato un lungo processo di valutazione durato dieci mesi, durante il quale sono state condotte analisi approfondite per garantire la sicurezza e l’efficacia dell’installazione. Sun-Ways ha lavorato a stretto contatto con esperti di ingegneria meccanica per rispondere alle iniziali preoccupazioni relative all’innovatività della proposta. Grazie a un approccio che combina installazione manuale e meccanica, il sistema può essere posizionato senza interrompere il servizio ferroviario.

Con una potenziale produzione annua di 1 terawattora (TWh), il fotovoltaico installato sulle ferrovie svizzere potrebbe generare energia sufficiente per alimentare circa 300.000 famiglie e ridurre significativamente le emissioni di CO2. La prima fase del progetto prevede l’installazione di 48 pannelli con una capacità totale di 18 kWp, in grado di produrre circa 16.000 kWh all’anno.

L’interesse per questo tipo di iniziativa sta crescendo anche tra i proprietari di ferrovie private, che vedono nelle aree non utilizzate un’opportunità per sviluppare impianti solari. Il comune di Aigle, ad esempio, sta esaminando la possibilità di un impianto solare su un binario ferroviario privato. Sun-Ways, inoltre, è attivamente coinvolta in ricerche per sviluppare un hub multimodale che combini la ferrovia con tecnologie di smart grid, dimostrando come la sinergia tra trasporti e energie rinnovabili possa contribuire a un futuro più sostenibile.

Nel panorama tecnologico odierno, la connettività è un elemento fondamentale per l’esperienza utente, e OPPO risponde a questa necessità con l’introduzione di AI LinkBoost nella sua nuova serie Reno12. Questa tecnologia avanzata si propone di garantire connessioni stabili e affidabili, anche nelle condizioni più complesse.

Una Connessione Senza Compromessi

AI LinkBoost rappresenta un passo significativo nell’evoluzione della connettività smartphone, grazie a una suite di ottimizzazioni pensate per affrontare le sfide moderne. Il sistema include un’innovativa Antenna Surround a 360º, che utilizza un design a nove antenne e uno switch adattivo basato su intelligenza artificiale. Questa combinazione assicura una copertura eccellente, mantenendo una connessione fluida anche durante situazioni difficili, come viaggi in treno o movimenti in spazi chiusi.

Prestazioni Ottimizzate per il Gioco e le Comunicazioni

La serie Reno12 si distingue anche per l’aggiunta di una terza antenna dedicata ai giochi, posizionata strategicamente per migliorare le prestazioni in uplink. Questo aggiornamento porta a una riduzione della latenza del 25% durante le sessioni di gioco, garantendo un’esperienza più reattiva.

Inoltre, AI LinkBoost permette una commutazione tra le SIM e tra reti WiFi e cellulari molto più rapida, riducendo le interruzioni durante le chiamate e migliorando la qualità complessiva delle comunicazioni. Per chi utilizza frequentemente videochiamate o streaming, le ottimizzazioni intelligenti permettono di ridurre drasticamente i ritardi, migliorando notevolmente l’esperienza utente.

Innovazioni nel WiFi e nel Bluetooth

Non solo la connettività cellulare beneficia di queste innovazioni. Con Super WiFi 2.0, la nuova serie ottimizza anche le performance WiFi, garantendo una maggiore stabilità e velocità, mentre riduce le interferenze con i dispositivi Bluetooth. Inoltre, la tecnologia BeaconLink offre un incremento del 300% nella capacità di uplink del Bluetooth, permettendo comunicazioni dirette tra dispositivi anche in assenza di una connessione a Internet.

Conclusione

Con AI LinkBoost, OPPO non solo migliora la connettività dei suoi smartphone, ma offre anche un’esperienza utente complessiva più fluida e reattiva. La serie Reno12 si propone come una soluzione ideale