Connect with us

Campania

Casal di Principe | Arrestati Emanuele Libero Schiavone, figlio del boss e Francesco Reccia

Emanuele Libero Schiavone, figlio di Francesco, noto come Sandokan per la cronaca nera, da alcuni mesi ha deciso di collaborare con la giustizia, mentre Francesco Reccia, figlio di Oreste, presunto esponente della camorra locale noto come Recchia ‘e lepre, sono tra i destinatari di provvedimenti cautelari notificati dai carabinieri del Comando provinciale di Caserta. Le misure sono state adottate nell’ambito di indagini coordinate dalla magistratura.

Recentemente, la provincia di Caserta è stata scossa da diverse azioni intimidatorie, tra cui raid in cui sono stati esplosi decine di colpi di arma da fuoco, incluso un attacco contro l’abitazione della famiglia Schiavone a Casal di Principe. Tali episodi si sono verificati proprio in prossimità delle elezioni, suscitando grande preoccupazione nella comunità locale.

Al momento non sono stati resi noti i reati specifici contestati ai soggetti coinvolti, ma le indagini sono sotto la guida della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. Si ipotizza che le azioni intimidatorie siano state volte a influenzare il clima elettorale, lasciando intendere un possibile tentativo di condizionare le dinamiche politiche locali.

Le autorità competenti proseguiranno nelle indagini per far luce sugli avvenimenti e identificare i responsabili di queste operazioni criminali che hanno turbato la tranquillità della provincia di Caserta in un periodo delicato come quello delle elezioni.

Campania

Napoli | Ferito 15enne con due fendenti, arrestato 16enne

Un ragazzo quindicenne è stato ferito con due coltellate e un sedicenne è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio, in seguito a un episodio di violenza verificatosi a Volla, nel napoletano.

Poco prima delle 23:00 di ieri, i carabinieri di Torre del Greco sono stati chiamati per intervenire su segnalazione di un ragazzo ferito in via Aldo Moro. Sul posto, hanno scoperto che un quindicenne del luogo, mentre si trovava in un bar con amici, era stato attaccato con un’arma da taglio, subendo due fendenti, per motivi ancora da chiarire.

Dalle indagini condotte e dalle immagini dei sistemi di videosorveglianza, è stato possibile identificare il presunto aggressore, un sedicenne residente a Ponticelli. I carabinieri hanno proceduto al suo arresto presso la sua abitazione, dove hanno anche sequestrato i capi di abbigliamento probabilmente indossati durante l’aggressione.

Il sedicenne è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e su disposizione della Procura della Repubblica per i minorenni di Napoli è stato trasferito nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Il ragazzo ferito è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Villa Betania, dove è ricoverato in prognosi riservata a causa di un pneumotorace destro. Fortunatamente, non è in pericolo di vita.

Continua a leggere

Campania

Stupri a Caivano | Due condanne a 9 anni e una a 10 anni di reclusione

Il giudice del tribunale per i minorenni di Napoli, Anita Polito, ha emesso oggi il verdetto riguardante tre dei sette minorenni coinvolti negli abusi avvenuti la scorsa estate a Caivano, in provincia di Napoli, ai danni di due cuginette di 12 e 10 anni. Le condanne sono state di 9 anni per due degli imputati e di 10 anni per il terzo, dopo un processo celebrato con il rito abbreviato.

La sentenza è stata deliberata dopo una breve camera di consiglio.

Il procuratore Claudia De Luca aveva richiesto pene tra 9 e 10 anni e otto mesi di reclusione il 5 luglio. Nello stesso giorno, erano stati condannati due maggiorenni coinvolti nei medesimi atti di violenza.

Continua a leggere

Campania

Casoria | 47enne evade dai domiciliari e investe pedone: arrestato durante la fuga

I carabinieri della sezione radiomobile di Casoria hanno arrestato Domenico Eredità, 47enne del posto già sottoposto agli arresti domiciliari, per evasione ed omissione di soccorso.

Il fatto è avvenuto quando Eredità, nonostante fosse vincolato agli arresti domiciliari, ha lasciato la sua abitazione e si è messo alla guida di uno scooter. In via Duca d’Aosta ha investito un pedone e, anziché fermarsi per prestare soccorso, ha tentato di fuggire. I carabinieri, che hanno assistito alla scena, lo hanno immediatamente inseguito e bloccato poco più avanti.

Il pedone investito è stato trasportato in ospedale e successivamente dimesso con due giorni di prognosi. Nel frattempo, Domenico Eredità è stato ristretto in camera di sicurezza in attesa di essere giudicato.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Copyright © 2023 RADIO HIT 24