Connect with us

Musica

Fedez vs Luis Sal | Cos’è la famosa clausola della roulette russa?

Fedez ha annunciato la chiusura di Muschio Selvaggio, probabilmente a causa di una clausola contrattuale nota come “roulette russa”. La controversia legale con l’ex socio e amico Luis Sal ha costretto il rapper a prendere questa decisione. Secondo alcuni esperti, la clausola potrebbe aver generato problemi per Fedez. Cos’è esattamente questa clausola?

L’avvocato Marco Rosato ha spiegato che si tratta di una misura anti-stallo utilizzata quando, in caso di quote identiche o diritti di voto paritetici, si rischia di paralizzare l’attività imprenditoriale. Recentemente, il Tribunale di Milano ha deciso che le quote di Muschio Selvaggio appartenenti a Fedez saranno gestite da un custode, nell’interesse della società, in attesa dell’esito del giudizio.

Secondo il meccanismo della “roulette russa”, uno dei soci ha il diritto di offrire all’altro una cifra arbitraria per acquistare le sue quote, senza tener conto del loro valore reale di mercato. In Italia, questo tipo di accordi è vietato, ma i giudici hanno applicato un principio di “buon senso”. La parte destinataria dell’offerta ha il potere di decidere se accettare o meno: se l’offerta è alta, può ottenere una ricca liquidazione, mentre se è bassa, può acquistare le quote dell’altro, ottenendo un affare. Questo meccanismo, secondo la Cassazione, non dovrebbe portare ad abusi.

Musica

Morto Kris Kristofferson, star della musica country 

È con grande tristezza che si annuncia la morte di Kris Kristofferson, uno dei più influenti cantautori del panorama country americano, scomparso serenamente all’età di 88 anni nella sua casa di Maui, Hawaii, circondato dall’affetto dei suoi cari. La notizia è stata comunicata dalla famiglia dell’artista, che ha rivelato che Kristofferson aveva combattuto con la perdita di memoria negli ultimi anni della sua vita.

Nato con un talento straordinario e una sensibilità poetica, Kristofferson era molto più di un semplice cantautore. Dopo aver servito come ufficiale dell’esercito e pilota di elicotteri, ha ricevuto una borsa di studio Rhodes, che gli ha permesso di studiare letteratura all’Università di Oxford. La sua carriera musicale è decollata a Nashville, dove ha scritto e composto brani iconici come “Help Me Make It Through the Night”, “For the Good Times” e “Me and Bobby McGee”, quest’ultima resa famosa da Janis Joplin, sua ex fidanzata. Le sue canzoni hanno trovato una voce in artisti leggendari come Johnny Cash ed Elvis Presley, consolidando così il suo posto nella storia della musica.

Kristofferson non è stato solo un talentuoso musicista, ma anche un attore di successo. Negli anni ’70 ha guadagnato notorietà sul grande schermo, recitando accanto a Barbra Streisand nel film “È nata una stella”, un classico del 1976 che ha ispirato un recente remake con Lady Gaga e Bradley Cooper. La sua carriera cinematografica include anche ruoli significativi in opere come “Alice non abita più qui” di Martin Scorsese e “Blade” della Marvel.

Nonostante le sfide personali, Kristofferson ha continuato a esibirsi fino al febbraio del 2020, quando ha tenuto il suo ultimo concerto. L’anno successivo, ha annunciato il suo ritiro dalla musica, lasciando un vuoto incolmabile nel cuore dei suoi fan e nella comunità musicale.

La sua eredità vive attraverso le sue canzoni senza tempo e i ruoli indimenticabili che ha interpretato, confermandolo come una figura iconica della musica e del cinema. Kris Kristofferson sarà ricordato non solo per i suoi successi, ma anche per la sua capacità di toccare le vite di molti attraverso la sua arte. La sua scomparsa segna la fine di un’epoca, ma il suo spirito continuerà a brillare nelle note delle sue canzoni.

Continua a leggere

Musica

Gli Oasis annunciano le nuove date per il tour 2025

Ora è ufficiale: gli Oasis, dopo aver conquistato il Regno Unito e l’Irlanda con concerti sold out, porteranno il loro attesissimo tour di reunion in Nord America nel 2025. La band britannica, che ha segnato un’epoca della musica rock, si esibirà in Canada, Stati Uniti e Messico, prima di ritornare allo Stadio di Wembley di Londra per altri due concerti.

In apertura degli show oltreoceano ci saranno i Cage the Elephant, che accompagneranno la band nel suo tour. Il frontman della band ha lanciato un appello ai fan americani: “America, gli Oasis stanno arrivando. Avete un’ultima possibilità di dimostrare che ci avete sempre amati”.

Le date ufficiali del tour nordamericano sono:

  • 24 agosto: Rogers Stadium, Toronto (Canada)
  • 28 agosto: Soldier Field, Chicago, IL (Stati Uniti)
  • 31 agosto: MetLife Stadium, East Rutherford, NJ (Stati Uniti)
  • 6 settembre: Rose Bowl Stadium, Los Angeles, CA (Stati Uniti)
  • 12 settembre: Estadio GNP Seguros, Città del Messico (Messico)

In aggiunta a queste date, si confermano i concerti a Wembley il 27 e 28 settembre, che erano stati programmati in risposta all’enorme richiesta da parte dei fan. Per quanto riguarda la vendita dei biglietti, sarà adottato un sistema a “lotteria”, con la prevendita che inizierà il 3 ottobre e la vendita ufficiale a partire dal 4 ottobre.

Attualmente, non sono previsti concerti in altre città europee per il 2025, anche se non si escludono future date nel 2026, possibilmente in luoghi come Roma e Milano, con trattative già in corso per ospitare la band.

In una nota importante, il management degli Oasis ha confermato che non verrà utilizzato il sistema di dynamic pricing per il tour nordamericano. Sebbene questo approccio venga ritenuto utile per contrastare il bagarinaggio e offrire prezzi più competitivi, si è ritenuto opportuno abbandonarlo per il tour negli Stati Uniti e in Canada, dato l’alto livello di richiesta che potrebbe causare esperienze negative per i fan.

Con questa nuova serie di concerti, gli Oasis si preparano a riprendere il loro posto nel panorama musicale mondiale, promettendo spettacoli indimenticabili per i loro fan di tutte le età.

Continua a leggere

Musica

Luciano Ligabue svela la data del ritorno al Campovolo…in autogrill, davanti a un gruppo di fortunati

Un concerto inaspettato ha emozionato i fan di Luciano Ligabue all’autogrill di Fiorenzuola, lungo l’autostrada A1. Il rocker emiliano ha regalato una performance esclusiva a un gruppo di fortunati, dando il via a una serata memorabile. Ma l’emozione non si è fermata qui: Ligabue ha anche svelato una data attesissima, il suo ritorno ‘a casa’ alla Rcf Arena, meglio conosciuta come Campovolo, prevista per il 21 giugno 2025.

Durante il concerto, che ha riproposto il tema della sua celebre canzone “Certe Notti”, il cantautore ha condiviso momenti di grande intensità con i presenti, creando un’atmosfera di festa e connessione. Questo evento segna non solo un’importante tappa nel percorso musicale di Ligabue, ma anche un tributo ai suoi fan, che lo seguono con affetto e dedizione.

L’annuncio della nuova data ha subito fatto il giro dei social e dei gruppi dedicati ai fan, generando entusiasmo e aspettativa. I fan si stanno già chiedendo quando partiranno le vendite dei biglietti, dimostrando quanto questa notizia sia attesa e desiderata.

Il concerto all’autogrill è avvenuto in un contesto speciale, a pochi giorni dall’anteprima del suo tour teatrale al teatro Asioli di Correggio, dove Ligabue ha presentato il suo repertorio in un ambiente più intimo. La combinazione di queste due esperienze ha reso l’evento ancora più significativo per tutti gli appassionati della sua musica.

Con il suo stile inconfondibile e il forte legame con il pubblico, Ligabue continua a consolidare la sua posizione nel panorama musicale italiano, rendendo ogni apparizione un’occasione unica e memorabile. Il ritorno al Campovolo rappresenta un nuovo capitolo per il cantautore e una grande opportunità per i fan di vivere un’esperienza indimenticabile nel luogo che ha ospitato tanti suoi storici concerti.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY