Connect with us

Attualità

Pinerolo (TO) | Uccise la madre dopo un rimprovero: 23enne condannato all’ergastolo.

Il 23enne pakistano Imran A., accusato di aver ucciso sua madre a martellate il 9 marzo a Pinerolo (Torino), è stato condannato all’ergastolo dal tribunale del capoluogo piemontese. La vittima, Rubina, 45 anni, avrebbe chiesto al figlio di smettere di “stare al cellulare tutto il giorno” e di cercare un lavoro. Il giovane, che aveva già confessato, ha chiesto “scusa a tutti” in Aula.

Prima della sentenza, Imran A. ha inviato una breve lettera ai giudici in cui si scusava e esprimeva il suo amore per sua madre. Secondo quanto ricostruito dalla Procura, la lite con la madre era scaturita dal rimprovero riguardante l’uso eccessivo del telefono, motivo di un precedente alterco con il padre la domenica precedente al tragico evento.

Durante il dibattimento, la richiesta della difesa di condurre una perizia psichiatrica è stata respinta. La sentenza dell’ergastolo sottolinea la gravità dell’atto commesso, evidenziando la drammaticità della situazione familiare e le conseguenze tragiche del conflitto.

Attualità

Lago di Garda | Invasione di insetti, probabilmente pappataci, fa scappare i presenti

Nel fine settimana, il basso Lago di Garda è stato invaso da sciami di insetti che hanno creato disagi significativi tra residenti e turisti. I comuni più colpiti sono stati Lazise, Castelnuovo e Peschiera del Garda, con particolari ripercussioni anche su Gardaland, il celebre parco divertimenti situato sulle sponde del lago. Numerosi visitatori hanno segnalato l’improvvisa comparsa degli insetti, al punto da costringerli a cercare riparo, come mostrato in vari video diffusi sui social.

Gli insetti, descritti come piccoli volatili che pungono ma non zanzare, hanno causato numerose punture pruriginose, che in molti casi sono rimaste visibili e fastidiose anche a distanza di ore. Chi ha subito più punture li ha paragonati a moscerini o minuscole formiche volanti. Si ritiene che questi insetti possano essere pappataci, piccoli ditteri noti per nutrirsi di sangue, caratterizzati da un volo incerto e un aspetto simile a una zanzara in miniatura.

Le femmine di pappatacio, in particolare, sono responsabili delle punture, necessarie per la loro riproduzione. Le punture causano piccole macchie rosse, accompagnate da un intenso prurito. Sebbene generalmente innocui, questi insetti possono essere vettori di malattie come la leishmaniosi, un’infezione che può avere conseguenze serie sulla salute.

Secondo gli esperti, la causa dell’insolita proliferazione di questi insetti potrebbe essere legata a cambiamenti climatici, in particolare al brusco abbassamento delle temperature registrato in Veneto nei giorni precedenti. Questo fenomeno potrebbe aver favorito l’emergere degli sciami, che hanno trovato condizioni favorevoli per diffondersi in massa, colpendo le aree circostanti il Lago di Garda.

Le autorità locali e gli esperti sanitari stanno monitorando la situazione, mentre si cerca di contenere l’invasione e limitare i disagi per residenti e turisti.

Continua a leggere

Abruzzo

Ortona (CH) | Scattano le misure sanitarie per un probabile caso di Dengue

Un possibile caso di Dengue è stato recentemente segnalato a Ortona, in provincia di Chieti. Le autorità sanitarie locali hanno immediatamente allertato il Comune, che ha reagito prontamente seguendo le linee guida previste dal “Piano nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi” (PNA) per il periodo 2020-2025. Questo piano è finalizzato alla gestione e alla prevenzione della diffusione di malattie trasmesse da insetti, come la Dengue, che viene trasmessa dalla puntura di zanzare infette.

In risposta al caso segnalato, il Comune di Ortona ha adottato una serie di misure di prevenzione per contenere il rischio di ulteriore diffusione del virus. Una delle principali strategie consiste nel ridurre la presenza di zanzare, tramite interventi di disinfestazione mirata e una serie di azioni di risanamento ambientale. Tra queste, è prevista la bonifica delle aree pubbliche e private per eliminare i potenziali focolai di riproduzione delle zanzare, come tombini, caditoie e aree verdi in stato di degrado.

Il Comune ha affidato l’incarico alla Eco.Lan Spa, che ha già avviato una campagna di disinfestazione intensiva per un periodo di tre giorni, coprendo un’area di almeno 200 metri dal punto in cui si ritiene sia avvenuto il contagio. Oltre ai trattamenti adulticidi per ridurre la popolazione di zanzare adulte, verranno eseguiti anche trattamenti larvicidi per colpire le larve e prevenire la loro crescita. L’intervento comprende anche una più attenta gestione dei rifiuti e la pulizia straordinaria delle strade e delle aree abbandonate, al fine di migliorare l’igiene complessiva del territorio.

Le misure di prevenzione adottate hanno l’obiettivo di ridurre al minimo il rischio di trasmissione della Dengue e altre malattie arbovirali. La collaborazione dei cittadini è fondamentale in questo contesto: vengono invitati a prestare attenzione alla manutenzione degli spazi privati, eliminando eventuali ristagni d’acqua e mantenendo puliti gli ambienti domestici e i giardini.

Il Comune di Ortona, insieme alle autorità sanitarie, continuerà a monitorare la situazione per garantire la sicurezza e la salute della popolazione, adottando tutte le misure necessarie per prevenire ulteriori contagi.

Continua a leggere

Attualità

Basilicata | Sciopero trasporti, presidio davanti alla sede della Regione

In Basilicata, lo sciopero degli autoferrotranvieri ha raggiunto percentuali di adesione particolarmente elevate, superando il 50% ieri e arrivando oggi a una media del 90%, con punte del 100% in alcune aziende. La protesta è scaturita dal mancato rinnovo del contratto nazionale di lavoro e ha coinvolto inizialmente i lavoratori delle ferrovie, con iniziativa di alcune sigle sindacali. Oggi, la manifestazione ha colpito il settore del trasporto su autobus.

I disagi per gli utenti sono stati relativamente contenuti ieri, poiché i servizi ferroviari in Basilicata sono già limitati di domenica, con la chiusura di alcune linee. Tuttavia, la situazione è peggiorata oggi, con significativi disservizi nel trasporto pubblico su autobus.

In risposta alla situazione, la Uiltrasporti ha organizzato questa mattina un presidio davanti alla sede della Regione a Potenza. Durante la manifestazione, i sindacati hanno esortato l’ente regionale a prendere provvedimenti per facilitare il rinnovo del contratto e aumentare il Fondo nazionale trasporti, sottolineando l’urgenza di una soluzione per garantire la stabilità e il miglioramento del settore.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY