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Basilicata

Il progetto digital di Anas approda in Basilicata

Approda in Basilicata il progetto digital di Anas (Gruppo FS Italiane), per approfondire e conoscere da vicino le attività quotidiane svolte da ingegneri, geometri, operai e cantonieri lungo le strade di competenza.
Dopo il Lazio e le Marche, protagoniste delle prime due puntate pubblicate sulla piattaforma digital e social della società, oggi, giovedì 3 ottobre, è la volta della pubblicazione dei contenuti del progetto “Anas per la Basilicata”.

Il progetto digital è un viaggio sulla rete stradale e autostradale gestita da Anas, per testimoniare l’impegno che quotidianamente il personale mette nella gestione e nella manutenzione delle strade, ma anche nei progetti di completamento e potenziamento dei grandi itinerari, per un’Italia sempre più connessa. Un racconto a puntate che nei prossimi mesi toccherà tutte le strutture territoriali di Anas, attraverso le interviste a tecnici e responsabili dei cantieri e le immagini suggestive del territorio, delle nuove opere in costruzione e dei lavori di manutenzione in corso.
Da oggi, sulla piattaforma digital e social di Anas, è disponibile la terza puntata girata in Basilicata, dove Anas gestisce circa 1.100 km di rete stradale, per i quali è previsto un piano di investimenti per 2,7 miliardi di euro. Si parlerà dunque degli investimenti nella manutenzione e nello sviluppo di nuove opere, tra le quali la realizzazione, in corso, delle nuove gallerie lungo la strada statale 18 “Tirrena Inferiore” tra Acquafredda di Maratea e Sapri, e anche il completamento della SS95 VAR “Tito-Brienza” con il nuovo tratto aperto al traffico nel corso del 2024.

Non solo: saranno presenti anche focus dedicati alle principali arterie viarie ed alla realizzazione e manutenzione di collegamenti interregionali tra le quali il Raccordo Autostradale 5 ”Sicignano-Potenzà’, dove sono già stati realizzati lavori per circa 100 milioni di euro, la statale 407 ”Basentanà’ – dov’è stato eseguito e prosegue un importante intervento di installazione dello spartitraffico centrale – la strada statale 658 “Potenza-Melfi”, dove nei prossimi giorni sarà riaperto al traffico il viadotto “Seminiello” e la strada statale 653 “della Valle del Sinni”.

Per parlare delle principali opere nella regione, nel corso della seconda puntata interverranno gli ingegneri Carlo Pullano (Responsabile Struttura Territoriale Basilicata), Sandro Assunto (Responsabile Area Gestione Rete) e Massimiliano Fidenzi (Responsabile Nuove Opere).
-foto ufficio stampa Anas-
(ITALPRESS).

Basilicata

Matera | Trovato 18enne scomparso

Questura di Matera

Nella serata di domenica 29 settembre, la Polizia di Stato di Matera ha risolto positivamente la preoccupante scomparsa di un giovane di 18 anni. Il ragazzo, che si era allontanato da casa senza dare notizie ai genitori, è stato rintracciato in breve tempo grazie all’efficace collaborazione degli agenti.

I genitori, allarmati dal silenzio del figlio e dalla sua assenza, hanno contattato il 113 per chiedere aiuto. Sin dalle prime ore del pomeriggio, il giovane non rispondeva al telefono, e la situazione si era aggravata a causa di un periodo difficile che stava affrontando, legato a incomprensioni con una coetanea. La ragazza, dopo aver percepito l’atteggiamento possessivo del giovane, aveva deciso di prendere le distanze, alimentando ulteriormente le sue ansie.

In pochi minuti, le squadre della Polizia, inclusa la Squadra Mobile, hanno avviato le ricerche, consapevoli dell’importanza di agire rapidamente in situazioni così delicate. Localizzando il cellulare del giovane, gli agenti hanno potuto restringere il campo d’azione fino a un’area vicino a un centro commerciale nella zona nord della città.

Qui, il ragazzo è stato trovato in buone condizioni, seduto su una panchina all’esterno del centro commerciale. Dopo essere stato accompagnato presso la Questura, gli operatori hanno utilizzato competenza e empatia per instaurare un dialogo con lui, alleviando le sue preoccupazioni e timori.

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Attualità

Venosa (PZ) | Successo per la “Giornata Digitale” al Castello Aragonese

Questura di Potenza

Sabato 28 settembre, il Castello Aragonese di Venosa ha ospitato la “Giornata Digitale”, un evento organizzato dal Comune per promuovere la “facilitazione digitale”. L’iniziativa, parte di un progetto della Regione Basilicata, ha l’obiettivo di rendere i servizi digitali della Pubblica Amministrazione più accessibili e sicuri per i cittadini. Durante l’incontro, esperti come la dirigente regionale Emilia Piemontese e l’ingegnere Salvatore Panzanaro hanno illustrato le opportunità offerte dagli strumenti digitali di base e i servizi online.

Anche l’INPS è stato protagonista, con la direttrice Benedetta Dito che, insieme a funzionari dell’ente, ha presentato l’ampia gamma di servizi disponibili per gli utenti sul portale previdenziale. Un ulteriore tema chiave della giornata è stato la sicurezza informatica, affrontato dal Vice Questore Aggiunto Marcello Rizzuti, responsabile della Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica di Potenza, che ha esposto le principali sfide legate alla protezione dei dati e alle minacce online.

L’evento ha suscitato grande interesse tra la comunità locale, coinvolgendo numerosi partecipanti e ricevendo consensi per l’importanza dei temi trattati.

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Basilicata

Matera | Truffa agli anziani

Questura di Matera

A Matera, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 40 anni, originario della Campania, con l’accusa di truffa aggravata ai danni di un’anziana. L’operazione è scaturita da una segnalazione al numero d’emergenza 113, in seguito alla quale gli agenti della Squadra Mobile hanno iniziato a monitorare la zona per individuare il sospetto.

Il truffatore è stato notato in un’area centrale mentre si muoveva in modo sospetto e comunicava al telefono. Dopo aver parcheggiato la sua auto, è entrato in un condominio, ma gli agenti sono riusciti a identificarlo al momento della sua uscita. Durante il controllo, sono stati trovati in suo possesso diversi monili, il cui valore è stimato attorno ai 10 mila euro. I gioielli sono stati prontamente restituiti alla vittima della truffa.

Secondo quanto riportato dalla denuncia, l’uomo avrebbe finto di essere un avvocato, richiedendo alla vittima denaro e preziosi per risolvere una questione legale che riguardava un suo familiare. Inoltre, la Polizia ha sequestrato due telefoni cellulari dell’indagato, uno dei quali potrebbe essere stato utilizzato per mantenere i contatti con complici.

Dopo la convalida dell’arresto da parte dell’Autorità giudiziaria, il 40enne è stato posto agli arresti domiciliari. La Polizia invita la popolazione, in particolare gli anziani, a prestare attenzione a richieste di denaro da parte di sconosciuti e a contattare le forze dell’ordine in caso di sospetti.

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