Cronaca

Frosinone | “Paga o tuo figlio va in carcere”: truffatori fermati in autostrada

Nella serata del 4 agosto, la Polizia di Stato ha fermato una Peugeot con due persone a bordo lungo l’autostrada, scoprendo che il conducente non aveva mai conseguito la patente di guida. Gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Frosinone, insospettiti dai numerosi precedenti di polizia dei due occupanti per reati contro il patrimonio, hanno proceduto a controlli più approfonditi, scoprendo un altro caso di truffa ai danni di una persona anziana.

Lo schema utilizzato dai truffatori era sempre lo stesso: una telefonata allarmante e strappalacrime avvisava una signora anziana, residente in provincia di Alessandria, che il figlio era coinvolto in un grave incidente stradale e trattenuto in caserma. Per evitare il carcere al figlio, le veniva chiesto di versare una cauzione di 12.000 euro, accettando anche gioielli, orologi e altri oggetti di valore in mancanza della somma richiesta. La signora, preoccupata per il figlio, ha consegnato denaro e oro al truffatore, che si è presentato a casa sua per ritirare la presunta “cauzione”.

Fortunatamente, i due giovani campani, ripresi dalle telecamere di videosorveglianza dell’abitazione della signora, sono stati fermati dalla Polizia e denunciati. Sono stati anche sequestrati 660 euro in contanti trovati in una busta, sulla cui provenienza i soggetti hanno fornito versioni contraddittorie.

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