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Cronaca

Taranto | Incendio distrugge 50 Ettari di Bosco: Arrestato il Responsabile

Un devastante incendio è scoppiato ieri pomeriggio a Marina di Pulsano, sul litorale tarantino, distruggendo circa 50 ettari di bosco e causando gravi danni a strutture ricettive, auto e abitazioni private. Le fiamme hanno interessato l’area compresa tra “Lido Silvana” e “Bosco Caggione”, nonché il villaggio turistico “Fata Morgana”.

Il rogo, alimentato da temperature elevate e un forte vento di tramontana, si è propagato rapidamente, causando un grave impatto sull’ecosistema e sulle strutture umane della zona. Le fiamme hanno interessato una zona già colpita da un incendio nel 2001, aggravando ulteriormente il danno ambientale.

Le operazioni di soccorso sono state tempestive, con un’azione coordinata di Vigili del Fuoco, Carabinieri e forze dell’ordine che hanno lavorato incessantemente per contenere l’incendio e limitare i danni. Grazie a un intervento rapido e ben organizzato, le forze di emergenza sono riuscite a prevenire ulteriori danni e a garantire la sicurezza della popolazione.

I Carabinieri Forestali del Gruppo di Taranto, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Taranto, hanno avviato immediatamente un’indagine. Utilizzando immagini delle telecamere di sorveglianza e ricostruendo il punto di origine del fuoco, sono riusciti a identificare e arrestare il presunto responsabile. Il 67enne è stato fermato e condotto presso la sede del Gruppo Carabinieri Forestale di Taranto. Dopo l’interrogatorio, il Pubblico Ministero ha disposto per lui la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Dichiarazioni delle Autorità

Il Comandante del Gruppo Carabinieri Forestali di Taranto, Ten. Col. Antonio Santaniello, ha sottolineato l’efficacia delle tecniche investigative utilizzate per determinare l’origine e le dinamiche dell’incendio. Ha anche esortato i cittadini a segnalare tempestivamente qualsiasi incendio o informazione utile tramite i numeri di emergenza 1515 o 112, per prevenire danni ulteriori e facilitare le indagini.

Presunzione di Innocenza

È fondamentale ricordare che l’indagato beneficia della presunzione di innocenza fino alla condanna definitiva. Le indagini continueranno per accertare tutti i dettagli dell’incidente e assicurare che giustizia sia fatta.

Cronaca

Catania | Fugge durante un controllo della polizia tra i vicoli di San Berillo: arrestato per spaccio e resistenza

Un 24enne di origine gambiana è stato arrestato dalla Polizia di Stato a Catania per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento a beni dello Stato, dopo un tentativo di fuga nel quartiere “San Berillo”.

Il controllo e la fuga

L’episodio è avvenuto nei giorni scorsi durante un’operazione di controllo della Squadra Mobile di Catania, nell’ambito delle attività ordinarie volte a prevenire e contrastare lo spaccio di droga. Gli agenti della sezione “Criminalità Straniera e Prostituzione” stavano monitorando il quartiere, noto per la presenza di attività illecite, quando hanno notato il giovane aggirarsi con atteggiamento sospetto in piazza Turi Ferro. Alla vista degli agenti, il 24enne ha accelerato il passo, aumentando i sospetti e spingendo i poliziotti a procedere a un controllo.

L’inseguimento e l’arresto

Nonostante fosse stato fermato per il controllo, il giovane ha improvvisamente deciso di fuggire, tentando di nascondersi nei vicoli stretti del rione. Dopo un breve inseguimento, durante il quale ha urtato contro uno scooter della Polizia, è stato bloccato dagli agenti.

Durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato nel marsupio dell’uomo un panetto di hashish di circa 65 grammi, parzialmente frazionato, e 485 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio, somma considerata provento dell’attività di spaccio.

Le accuse e il trasferimento in carcere

Il 24enne è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, oltre che per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento a beni dello Stato. Dopo le procedure di rito, è stato trasferito in carcere, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

L’operazione si inserisce in un più ampio contesto di controlli volti a reprimere il traffico di droga e garantire la sicurezza nel quartiere San Berillo.

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Cronaca

Lecce | Scoperte imprese completamente sconosciute al fisco, evasi oltre un milione di euro a Meledugno e Diso

Negli ultimi giorni, i Finanzieri della Compagnia di Otranto e della Tenenza di Tricase hanno individuato, nel corso di controlli mirati, un supermercato nella marina di Melendugno e un’impresa edile di Diso completamente sconosciuti al fisco. Le operazioni di verifica, condotte anche tramite analisi di rischio e riscontri preliminari, hanno portato alla scoperta di una vasta documentazione extra-contabile, ovvero “in nero”, che è stata immediatamente sottoposta a controllo.

Gli approfondimenti fiscali e finanziari, condotti attraverso l’uso delle banche dati a disposizione delle Fiamme Gialle, hanno permesso di quantificare in oltre un milione di euro i ricavi non dichiarati per gli anni dal 2017 al 2024. Questi redditi, non assoggettati a tassazione, rappresentano una significativa evasione fiscale che ha coinvolto entrambe le attività economiche.

Oltre alle due imprese, i Finanzieri di Tricase hanno anche individuato una parrucchiera che operava senza dichiarare i propri redditi al fisco per gli anni d’imposta dal 2021 al 2024. In questo caso, l’evasione fiscale ammonta a circa 30.000 euro.

L’operazione delle Fiamme Gialle rientra nel quadro delle attività di controllo volte a contrastare l’evasione fiscale e a garantire il corretto assolvimento degli obblighi tributari, contribuendo a tutelare la legalità economica e a ristabilire condizioni di equità nel mercato.

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Cronaca

Terni | Notte impegnativa per i VdF: auto in fiamme in strada di Cardeto e rami spezzati dal maltempo

Nella notte, un’auto parcheggiata da giorni in strada di Cardeto, a Terni, ha preso fuoco, probabilmente a causa di un guasto elettrico. L’incendio, sviluppatosi improvvisamente, ha richiesto l’intervento immediato della squadra centrale dei Vigili del Fuoco, che ha evitato la completa distruzione del veicolo, spegnendo le fiamme prima che si propagassero ulteriormente.

Maltempo nella notte

Oltre all’incendio dell’autovettura, le squadre dei Vigili del Fuoco di Terni sono state impegnate per tutta la notte a causa del maltempo che ha colpito la zona. Gli interventi hanno riguardato principalmente la rimozione di rami spezzati e la messa in sicurezza di alberi pericolanti, per garantire la sicurezza dei cittadini e la viabilità.

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