Un grave incidente stradale avvenuto martedì 30 luglio ha causato la morte di Carlo Giangregorio, un sottufficiale dell’Aeronautica Militare di Amendola, Foggia. L’incidente si è verificato sulla strada statale 90 bis in località Santo Spirito, a Casalbore, un comune in provincia di Avellino. La vittima, originaria di Apice, in provincia di Benevento, aveva 37 anni ed era un appassionato ciclista.

L’incidente ha coinvolto un camion proveniente dalla Grecia e diretto a Foggia per una consegna, e una Cupra Formentor guidata da Giangregorio. L’impatto, avvenuto nel pomeriggio in Irpinia, è stato di una violenza tale da non lasciare scampo alla vittima. I soccorritori del 118, giunti sul posto, hanno tentato disperatamente di salvare Giangregorio, applicando una medicazione compressiva e intubandolo. Purtroppo, nonostante il rapido intervento dell’elisoccorso, l’uomo è deceduto durante il trasporto verso l’ospedale di Benevento.

Oltre ai soccorritori del 118, sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco e l’eliambulanza. Uno dei due occupanti del camion coinvolto nell’incidente è stato trasportato all’ospedale Frangipane-Bellizzi per le cure necessarie.

Carlo Giangregorio era molto amato nella sua comunità e nell’ambiente sportivo. L’ASD Apice Tre Colli, la società sportiva di cui faceva parte, ha reso omaggio alla vittima con un commosso messaggio: “La società oggi perde un grande amico, compagno di tante avventure e soprattutto sempre sorridente e solare nonostante la vita gli avesse regalato momenti duri. Lui riusciva sempre a coinvolgere tutti con la sua voglia di vivere, fulgido esempio di grande guerriero e combattente ti sei sempre distinto per il tuo modo di fare”.

La morte di Carlo Giangregorio lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia, tra i suoi amici e colleghi dell’Aeronautica Militare, e nella comunità sportiva che lo conosceva e apprezzava. La sua passione per il ciclismo e il suo spirito solare rimarranno impressi nei ricordi di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo.