Processo Grillo: in aula l’amico di Ciro

Francesco Corsiglia, uno dei quattro imputati per violenza sessuale nel processo in corso a Tempio Pausania, ha accettato di deporre nell’ultima udienza del 14 giugno. Sarà sottoposto all’interrogatorio degli avvocati della parte civile mentre il processo riprende alle 11.30. Una nuova udienza è prevista per venerdì 19, a meno che la testimonianza di Corsiglia non si estenda oltre una giornata.

Durante l’interrogatorio durato circa quattro ore con il pm Gregorio Capasso, Corsiglia ha sostenuto che il rapporto sessuale con ‘Silvia’, la studentessa che lo accusa, fosse consensuale quella notte del luglio 2019 nella villa di Costa Smeralda di Ciro Grillo, figlio di Beppe Grillo, fondatore del M5S. Ha anche affermato che le avances di ‘Silvia’ erano iniziate già durante il tragitto in auto dal Billionaire di Porto Cervo.

Corsiglia ha dichiarato di non essere stato coinvolto nei fatti successivi riguardanti ‘Roberta’, l’amica di ‘Silvia’, accusata di essere stata vittima di foto oscene mentre dormiva.

I difensori dei tre co-imputati hanno anticipato che Ciro Grillo, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria si presenteranno in tribunale per rendere dichiarazioni spontanee quest’autunno, prima della conclusione del processo. Durante l’ultima udienza sono stati acquisiti i verbali delle loro deposizioni raccolte durante le indagini.

Corsiglia, che attualmente risiede all’estero, è assistito dagli avvocati Gennaro Velle e Antonella Cuccureddu.