Attualità
Plusvalenze Juve: La Procura chiede il processo per Agnelli, Nedved, Arrivabene e Paratici
L’inchiesta sulle plusvalenze e la manovra stipendi della Juventus assume una nuova piega: la Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per Andrea Agnelli, ex presidente bianconero, e altri ex dirigenti della società, tra cui Pavel Nedved, Maurizio Arrivabene e Fabio Paratici.
Le accuse:
- Aggiotaggio: per Agnelli, Paratici e gli altri ex dirigenti coinvolti nelle compravendite di giocatori.
- Ostacolo alla vigilanza: per aver ostacolato l’attività di Consob e Procura Federale.
- False fatturazioni: per aver usato fatture false per nascondere i reali costi delle operazioni di mercato.
Gli indagati:
In totale, sono circa una decina gli indagati, tra cui figurano anche alcuni ex dirigenti del settore finanziario della Juventus.
Il procedimento era stato inizialmente avviato dalla Procura di Torino, ma a causa di un conflitto di competenza è stato trasferito a Roma. La richiesta di rinvio a giudizio rappresenta un passo importante verso l’apertura del processo.
Le possibili conseguenze per la Juventus
Oltre alle conseguenze penali per i singoli imputati, la Juventus rischia una nuova penalizzazione in Serie A, come già accaduto nella stagione 2023/24.
Gli indagati avranno ora 20 giorni per presentare memorie e poi il gip fisserà l’udienza preliminare in cui si deciderà se andare a processo o meno.
Rimane alta l’attenzione mediatica sul caso che potrebbe avere un impatto significativo sul futuro della Juventus.