Sport
Palermo Ladies Open: Bronzetti al 2° turno, battuta Jacquemot
PALERMO (ITALPRESS) – Lucia Bronzetti pianta la bandiera azzurra sul centrale del Country Time Club conquistando in piena notte l’accesso al secondo turno dei Palermo Ladies Open. Dopo l’uscita di scena di Martina Trevisan e Sara Errani, tutte le speranze italiane erano riposte su Lucia che, così come aveva fatto nei quarti di Contrexeville la scorsa settima, ha battuto in 3 set la francese Elsa Jacquemot (n 145 del ranking). Davanti ad un nutrito gruppo di “nottambuli” alle 2.09, al terzo match-point, la Bronzetti ha chiuso la partita con il punteggio di 7/5 3/6 6/3. Al secondo turno affronterà la testa di serie n. 7, la rumena Jaqueline Cristian (n. 66 della classifica mondiale) che aveva battuto in 2 set (6/3 6/2) l’argentina Julia Riera.
Ha opposto maggiore resistenza rispetto ad un anno fa, ma ancora una volta non c’è stato nulla da fare, invece, per Sara Errani contro Qinwen Zheng. La quindicesima partecipazione della tennista azzurra al torneo del Country si è esaurita al primo turno contro un’avversaria che punta a concedere il bis del successo ottenuto nel 2023. La n. 7 al mondo in un’ora e 13 minuti ha avuto la meglio sulla Errani con il punteggio di 6/3 6/2. La cinese affronterà al secondo turno la croata Petra Martic (99, ma con un best ranking da 14 al mondo) che ha battuto in 2 set la colombiana Emiliana Arango 6/2 6/3. “Non è mai facile la prima partita di un torneo – ha detto Qinwen Zheng a fine match – ho vinto e sono molto contenta del mio gioco. Mi piace giocare qui, mi trovo bene e sono molta soddisfatta”.
Niente da fare nemmeno per Martina Trevisan sconfitta dopo 3 ore e 11 minuti di battaglia da Arantxa Rus (62 della classifica mondiale) che ha avuto la meglio con il punteggio di 6/7 6/4 6/2. L’olandese, testa di serie n. 5 del torneo allenata dal coach palermitano Alberto Cammarata, affronterà al secondo turno la vincitrice dell’edizione n. 2022, Irina Camelia-Begu.
L’ultimo match del primo turno Andreeva-Semenistaja che non si è potuto disputare ieri per il protrarsi delle partite sul campo 6, si disputerà questo pomeriggio (sempre sul campo 6) dalle 16.30. Il programma sul centrale si aprirà alle 17.30 con il match Rus-Begu, al quale seguirà (non prima delle 20) quello tra la testa di serie n. 2, Karolina Muchova contro la qualificata tedesca Noha Akugue, quindi chiuderà il programma il derby australiano Sharma-Tomljanovic.
– Foto ufficio stampa Palermo Ladies Open –
(ITALPRESS).
Sport
Parigi saluta un’edizione da record, arrivederci a Los Angeles 2028
Con la consegna della bandiera paralimpica a Los Angeles 2028 e lo spegnimento del braciere che dallo scorso 28 agosto brillava ai Jardin des Tuileries, si sono ufficialmente chiusi i Giochi Paralimpici di Parigi 2024. Un’edizione “da record”, che diventa un punto di riferimento per il futuro, ha detto il presidente dell’International Paralympic Committee, Andrew Parsons, durante la cerimonia di chiusura. “Popolo francese, la vostra passione e il vostro sostegno sono stati incredibili e magnifici. Con spirito e orgoglio avete reso gli ultimi 12 giorni gioiosi e indimenticabili. Avete celebrato l’inizio della rivoluzione”, ha aggiunto Parsons. E come accaduto per tutte le gare degli ultimi 11 giorni, nonostante la pioggia il pubblico francese ha affollato lo Stade de France. I 64mila dello stadio parigino hanno applaudito i grandi protagonisti di questo spettacolo, gli atleti, e hanno ballato sulle note dei più grandi artisti della scena musicale elettronica francese. E non solo il popolo francese, ma tutto il mondo, adesso deve portare avanti il cambiamento che “inizia con lo sport. La nostra rivoluzione dell’inclusione guidata dalle Paralimpiadi ha accelerato il cambiamento per rendere questa città e questo Paese più inclusivi”, ha detto ancora Parsons.
Tra i protagonisti anche i due portabandiera azzurri, Domiziana Mecenate e Ndiaga Dieng, due quarti posti del nuoto e dell’atletica, voluti fortemente dal presidente del Cip Luca Pancalli perchè “sono i due più giovani quarti posti, dunque per dare il segnale che guardiamo lontano. Premiando loro dimostriamo che guardiamo avanti”. “E’ un vero onore essere il portabandiera dell’Italia. Voglio ringraziare tutti per il supporto. Sono stato molto vicino a vincere una medaglia in una gara serrata e questo è un momento che mi renderà felice come se fossi arrivato terzo nella mia gara”, ha detto Dieng prima della sfilata. Poi il passaggio ufficiale di consegne. La sindaca di Parigi, Anne Hidalgo ha consegnato il vessillo con i tre “agitos”, simbolo del movimento paralimpico, ad Andrew Parsons, che a sua volta l’ha consegnata alla prima cittadina di Los Angeles, Karen Bass. E per celebrare Los Angeles, che nel 2028 per la prima volta nella sua storia ospiterà i Giochi Paralimpici, direttamente dalle spiagge californiane, performance di atleti e di artisti, sulle note della celebre “Come Down” di Anderson Paak.
Con lo spegnimento della fiamma paralimpica, portata allo Stade de France dai medagliati francesi Frederic Villeroux (calcio), Ugo Didier (nuoto), Charles Noakes (badminton), Gloria Agblemagnon (atletica), Mathieu Bosredon (ciclismo) e Aurelie Aubert (bocce), e con il via dei fuochi d’artificio cala il sipario sul Giochi Paralimpici di Parigi. Appuntamento tra quattro anni a Los Angeles.
– Foto CIP/Simone Ferraro –
Sport
Stefano Mei rieletto presidente Fidal con il 72,47% dei voti
Stefano Mei è stato rieletto presidente della Federazione italiana di Atletica Leggera con 36.120 voti favorevoli, pari al 72,47%. Per Mei, che era l’unico candidato, si tratta del secondo mandato consecutivo. Per quanto riguarda il quorum costitutivo, era presente il 55,34% degli aventi diritto. “Prometto che farò di tutto perchè l’atletica vada avanti unita e il più compatta possibile”, le prime parole del confermato presidente della Fidal dopo la rielezione.
– foto Ipa Agency –
Attualità
Spalletti “Israele può essere una trappola, faremo alcuni cambi”
La vittoria contro la Francia è stata bella, prestigiosa e ha dato anche un segnale importante: l’Italia sa lottare e trasformarsi, giocando diversi tipi di calcio all’interno della stessa sfida. E’ questo uno degli elementi che più è piaciuto al ct azzurro Luciano Spalletti che – però – non vuole sentire parlare di ‘gioco all’italianà perchè l’azione che ha portato al gol Dimarco “è molto di più”. Intervenuto in conferenza stampa l’allenatore azzurro ci ha tenuto subito a puntualizzare alcuni aspetti: “Penso sia difficile riproporre in blocco la squadra che ha sfidato la Francia, perchè recuperare e smaltire la fatica in due giorni è difficile. Ci sta che 4-5 cambieranno, anche se ho visto tante cose belle e sono fiducioso di poter riproporre quel gruppo”. La sfida di domani alla Boszik Arena di Budapest, dove gli azzurri sfideranno Israele in un match valido per la Nations League, non è da sottovalutare, ma l’Italia ha diverse importanti armi, una tra queste è Tonali: “Per noi è un calciatore importante, lo abbiamo accolto a braccia aperte per quelle che sono le sue qualità – ha detto Spalletti -. Abbiamo trovato un Tonali nuovo, che aiuta tutti e sa fare tutto. Il gruppo gli vuole molto bene, averlo ritrovato nello spogliatoio anche per gli altri è stato un motivo di grande piacere”.
Sulla rosa: “Una nazione come l’Italia avrà sempre 20 giocatori per fare una squadra forte. La nostra terra creerà sempre i presupposti per avere una nazionale forte, magari bisognerà essere bravi a capire il momento. In questo momento non abbiamo il purosangue – in termini di talento – non ci sono i Baggio, Del Piero, Totti. Però ne abbiamo tanti che sanno fare molte cose, sanno adattarsi e fare un calcio di sentimento e sacrificio. Con la Francia il gruppo ha avuto un atteggiamento da fratelli, non da squadra ma di più”.
Spalletti ha poi parlato delle condizioni di Bastoni e Frattesi: “Bastoni giocherà, togliere lui e Calafiori insieme sarebbe sbagliato. Ha esperienza e cose che possono far bene a tutta la squadra. Frattesi è da valutare, lui dice che sta bene”. Israele è una squadra giovane, ma può essere una trappola: “Saranno determinati a far vedere il loro problema sociale e le difficoltà, metteranno il doppio della voglia in campo. Per provare a dare una risposta alle difficoltà che hanno”.
Oltre a Spalletti a parlare è stato il centrocampista Samuele Ricci: “Ci sono tanti giocatori forti qui in Nazionale, siamo una squadra molto completa. Tonali? Ho giocato con lui anche da più piccolo, credo sia tra i centrocampisti più completi del panorama calcistico. Giocare con lui facilità un pò tutti. Dovremo stare attenti a questa partita, anche se arriviamo da una vittoria con la Francia. Non dobbiamo sottovalutare l’avversario, queste sono le partite più difficili. Dovremo cercare di rimettere in campo quello che abbiamo messo nella scorsa gara”, ha concluso il calciatore del Torino.
– foto Ipa Agency –
-
Attualità2 mesi fa
Lamezia Terme (CZ) | Uomo cammina nudo per strada
-
Calabria3 mesi fa
Roccella Ionica (RC) | Furti notturni alle attività commerciali, arrestato 42enne
-
Attualità2 mesi fa
NASA: ” Nuova Tempesta Solare in Arrivo”: Ecco Quando e Come Prepararsi
-
Liguria2 mesi fa
Genova | Tutti i protagonisti del “105 Summer Festival 2024” di venerdì 28 giugno
-
Attualità3 mesi fa
Catanzaro | Revocato accreditamento S.Anna Hospital. Fiorita: “Guiderò la protesta”
-
Attualità3 mesi fa
Nasce “Borgo di Montauro”: il Progetto di Rinascita per l’Entroterra Calabrese VIDEO
-
Calabria6 mesi fa
Lamezia Terme| Comunità scossa per la morte della giovane 28enne, accertamenti in corso
-
Musica7 mesi fa
Chi è Ghali: Carriera e Curiosità di un simbolo della scena rap Italiana