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Attualità

Scoperto in Namibia un fossile di predatore simile a una salamandra gigante

Un team internazionale di ricercatori, guidato da Claudia Marsicano dell’Università di Buenos Aires e Jason Pardo del Field Museum of Natural History di Chicago, ha recentemente scoperto un fossile straordinario nella Namibia antica. Si tratta di Gaiasia jennyae, una creatura che visse 300 milioni di anni fa, ben prima dell’era dei dinosauri, e rappresenta un tetrapode arcaico.

Gaiasia jennyae era un predatore formidabile, con un cranio lungo oltre mezzo metro e un corpo più grande di quello di un essere umano. La sua testa piatta, simile a una tavoletta del water, gli consentiva di aprire la bocca e risucchiare le sue prede nelle acque paludose dove viveva. Dotato di enormi zanne, Gaiasia era un cacciatore efficace, ma la sua strategia era probabilmente quella di un predatore da imboscata, relativamente lento ma letale.

“Quando abbiamo trovato questo enorme esemplare adagiato sull’affioramento roccioso come una gigantesca concrezione, è stato davvero scioccante”, racconta Marsicano. “Semplicemente guardandolo avevo capito che era qualcosa di completamente diverso. Eravamo tutti molto emozionati.”

Il fossile di Gaiasia jennyae ha rivelato dettagli impressionanti sulla struttura del cranio e sulla disposizione delle sue grandi zanne, che indicano un morso unico per i primi tetrapodi del periodo. Questa scoperta offre preziose informazioni sull’evoluzione delle creature vertebrate prima dell’ascesa dei mammiferi, uccelli, rettili e anfibi moderni.

Gaiasia visse in un’epoca in cui le condizioni climatiche erano in rapida evoluzione, con la fine di un’era glaciale e il cambiamento delle terre paludose vicino all’equatore. La Namibia, situata allora vicino al 60° parallelo, rappresentava un habitat ideale per Gaiasia, che dominava come predatore apicale del suo ecosistema.

Questa scoperta non solo amplia la nostra comprensione delle prime forme di vita sulla Terra, ma anche dell’ambiente preistorico che ha ospitato creature straordinarie come Gaiasia jennyae.

Attualità

Concorso Ministero della Difesa 2024: 1.100 Assunzioni, Requisiti e Modalità di Partecipazione

Il Ministero della Difesa ha annunciato due nuovi bandi per la selezione di personale civile, per un totale di 1.100 assunzioni. Il primo bando prevede 1.000 posti per diplomati, mentre il secondo è riservato a laureati con 100 posti disponibili per funzionari.

Panoramica dei Concorsi

  • Concorsi Disponibili:
  • 1.000 Posti per Diplomati: Per ruoli tecnici non dirigenziali in vari ambiti, dalla meccanica alla vigilanza e dall’informatica al giardinaggio.
  • 100 Posti per Laureati: Per posizioni di funzionari in settori specifici come informatica, cartografia ed edilizia.

Le domande devono essere presentate online attraverso il portale InPA entro il 22 agosto 2024.

Dettagli dei Bandi

  • Bando per 1.000 Assistenti:
  • Posti Disponibili:
    • 100 come assistenti ai servizi di supporto
    • 50 come assistenti ai servizi di vigilanza
    • 4 come assistenti sanitari
    • 45 come assistenti tecnici per l’informatica
    • 124 come assistenti tecnici per i sistemi elettrici ed elettromeccanici
    • 100 come assistenti tecnici per cartografia e grafica
    • 25 come assistenti chimico-fisici
    • 15 come assistenti tecnici artificieri
    • 100 come assistenti tecnici per edilizia e manutenzioni
    • 32 come assistenti tecnici nautici
    • 100 come assistenti tecnici per elettronica e telecomunicazioni
    • 200 come assistenti tecnici per lavorazioni
    • 105 come assistenti tecnici per motoristica e meccanica
  • Requisiti per i Diplomati:
  • Cittadinanza italiana
  • Età minima di 18 anni
  • Idoneità fisica
  • Diritti civili e politici
  • Assenza di condanne penali e di precedenti destituzioni da pubbliche amministrazioni
  • Per i maschi, obbligo di leva regolarmente assolto
  • Bando per 100 Funzionari:
  • Posti Disponibili:
    • 24 Funzionari Tecnici per Informatica
    • 4 Funzionari Tecnici per Cartografia
    • 4 Funzionari Tecnici per Edilizia
    • 25 Funzionari Tecnici per Elettronica, Optoelettronica e Telecomunicazioni
    • 16 Funzionari Tecnici per Sistemi Elettrici ed Elettromeccanici
    • 25 Funzionari Tecnici per Motoristica e Meccanica
    • 2 Funzionari Specialisti Scientifici
  • Requisiti per i Laureati:
  • Laurea specifica per il profilo richiesto

Modalità di Candidatura

Le domande devono essere presentate online tramite il portale InPA. È necessario avere credenziali Spid e una casella di posta elettronica PEC. Ogni candidato può scegliere un solo profilo per concorso e deve pagare una tassa di partecipazione di 10 euro. Le domande devono essere inviate entro le 23:59 del 22 agosto 2024.

Selezione e Prove d’Esame

  • Per i 1.000 Assistenti:
  • Prova Selettiva: Quiz con 60 domande a scelta multipla, da completare in 90 minuti. Il punteggio massimo è di 30 punti, con un punteggio minimo di 21/30 per superare la prova.
  • Per i 100 Funzionari:
  • Prove: Una prova scritta e una orale. Il test scritto consiste in 60 domande a scelta multipla con un punteggio massimo di 30 punti. La prova orale coprirà le materie specifiche del profilo.

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Attualità

Nuove tutele per le calciatrici in maternità: ad annunciarle una squadra italiana

Il Milan ha annunciato oggi una serie di nuove misure per sostenere le sue calciatrici e il personale durante e dopo la maternità, a partire dalla stagione 2024/2025. Queste iniziative comprendono il rinnovo automatico del contratto per un anno alle stesse condizioni economiche e un sostegno completo per la cura dei figli.

Dettagli delle nuove misure:

  1. Rinnovo Automatico del Contratto: Le calciatrici in gravidanza vedranno il loro contratto esteso di un anno alle medesime condizioni economiche se la scadenza coincide con il periodo di gravidanza.
  2. Assistenza per i Figli: Il Milan fornirà supporto per la cura dei figli durante le ore di attività sportiva e coprirà spese per voli, alloggi e altri costi di viaggio per i figli delle calciatrici, inclusi eventuali accompagnatori.

Contesto e dichiarazioni:

Questa iniziativa segna un passo significativo nel panorama calcistico europeo, superando le tutele previste dalla normativa vigente in Italia, come il congedo di maternità garantito di almeno 14 settimane. Il passo del Milan è descritto come unico in Europa e segue le recenti richieste per maggiori diritti e protezioni nel calcio femminile.

Sara Gama, ex capitana della Nazionale italiana e difensora della Juventus, aveva precedentemente sottolineato la necessità di tutele come congedo maternità, pensione e assicurazioni, che non sono ancora garantite a tutte le atlete.

Giorgio Furlani, amministratore delegato di AC Milan, ha dichiarato: «Siamo orgogliosi di presentare un progetto tanto importante, che dimostra l’attenzione del Milan verso tematiche rilevanti per tutti i membri della famiglia rossonera. Vogliamo che questo passo rappresenti una motivazione di crescita e un modello da seguire a livello nazionale e internazionale.»

Elisabet Spina, head of Women’s Football di AC Milan, ha aggiunto: «Il Club ha sempre mostrato grande attenzione al benessere delle proprie tesserate, sia professionalmente che personalmente. Siamo entusiasti di inaugurare questa nuova stagione con una policy così innovativa.»

Con queste misure, il Milan si posiziona all’avanguardia nella promozione di un ambiente di lavoro inclusivo e di supporto per le calciatrici in gravidanza.

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Caso Khelif: la distinzione tra “intersessuale” e “transgender”

Il recente incontro di pugilato tra l’italiana Angela Carini e la boxer intersessuale algerina Imane Khelif, svoltosi alle Olimpiadi di Parigi 2024 e vinto da Khelif per il ritiro della Carini, ha riportato sotto i riflettori i termini “intersessuale” e “transgender”. Spesso usati in modo impreciso o confusi tra loro, questi termini meritano una chiara definizione.

Le Distinzioni tra Intersessuale e Transgender

L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) fornisce spiegazioni dettagliate attraverso la pagina “InfoIntersex” del Centro di Riferimento della Medicina di Genere. Il termine “intersessuale” (o “intersex”) si riferisce a persone con variazioni innate delle caratteristiche sessuali che non corrispondono completamente ai tipici standard di corpo maschile o femminile. Queste variazioni possono riguardare cromosomi, ormoni, genitali esterni o componenti interni del sistema riproduttivo.

Invece, il termine “transgender” riguarda individui la cui identità di genere, ovvero il loro senso intimo di appartenenza a un genere, non coincide con il sesso assegnato alla nascita.

Il dibattito sul termine “intersessuale” è molto attivo e coinvolge medici, ricercatori e attivisti. In passato, le persone intersex erano erroneamente chiamate “ermafroditi”, un termine ora considerato fuorviante e stigmatizzante. Oggi, in campo medico, si utilizza l’espressione “Disordini dello sviluppo del sesso” (Dsd) per descrivere condizioni congenite con uno sviluppo sessuale atipico.

L’ISS risponde anche ad alcune domande frequenti. Ad esempio, “Si può scegliere di essere intersex?” La risposta è no, le variazioni delle caratteristiche sessuali o le differenze dello sviluppo del sesso sono condizioni innate, presenti fin dalla nascita.

Un’altra domanda riguarda la presenza di genitali ambigui nelle persone intersex. L’ISS chiarisce che non tutte le persone intersex hanno genitali ambigui; alcuni possono avere genitali che sono chiaramente maschili o femminili.

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