Connect with us

Campania

Napoli | Omicidio Colposo di Antonio Balestrieri: condanna confermata

La corte d’assise di Appello di Napoli ha confermato la condanna dell’imprenditore svizzero Stephan Ernest Schmidheiny a tre anni e mezzo di carcere per omicidio colposo, legato alla morte di Antonio Balestrieri, un operaio dello stabilimento Eternit di Bagnoli, Napoli. Balestrieri è deceduto a causa di una lunga esposizione all’amianto, una sostanza pericolosa e cancerogena.

La sentenza rappresenta un momento di soddisfazione per l’Osservatorio nazionale amianto, dopo la delusione del primo grado dove le richieste dei pubblici ministeri non erano state pienamente accolte. Secondo l’avvocato Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio, la decisione della corte d’assise offre un minimo di conforto, anche se nulla potrà riportare in vita le vittime dell’amianto.

Il processo ha evidenziato gravi negligenze nell’uso dell’amianto nello stabilimento Eternit, con operai che lavoravano senza adeguati mezzi di protezione in un ambiente contaminato. Le condizioni erano così pericolose che molti operai hanno contratto malattie mortali come l’asbestosi e il mesotelioma, causate dalla continua esposizione alla polvere di amianto.

L’Osservatorio ha sottolineato che i sacchi contenenti amianto venivano scaricati senza precauzioni dalle navi, mentre i lavoratori erano ignari del rischio che correvano. Le conseguenze sono state devastanti: gli operai sono morti uno dopo l’altro, seguiti dai loro familiari che venivano a contatto con le sostanze nocive portate a casa sulle tute da lavoro o trasportate nell’aria.

Il caso, noto come Eternit Bis, è parte di una serie di procedimenti giudiziari scaturiti dalle inchieste sullo stabilimento Eternit. La sentenza odierna rappresenta un passo avanti nella ricerca di giustizia per le vittime dell’amianto, con la conferma della richiesta di risarcimento danni avanzata dall’Osservatorio, che si è costituito parte civile nel processo insieme all’avvocata Flora Abate.

La decisione giudiziaria segna un ulteriore tassello nella battaglia per la giustizia contro gli effetti dannosi dell’amianto, un materiale che ha causato sofferenza e morte tra gli operai e le loro famiglie, lasciando un segno indelebile nella storia industriale italiana.

Campania

Aversa (CE) | Tragico Incidente Stradale: Alfonso Lecce Muore a soli 19 Anni

Ad Aversa, in provincia di Caserta, un incidente stradale ha spezzato un’altra giovane vita. Alfonso Lecce, un ragazzo di 19 anni, ha perso la vita intorno alle 4 del mattino di sabato 29 giugno, dopo essersi schiantato con il suo scooter in via Salvo D’Acquisto, nei pressi del viale Olimpico, non lontano dal palazzetto dello sport locale.

Secondo quanto riportato dal collega Attilio Nettuno di CasertaNews, il giovane viaggiava sul suo motorino quando, per cause ancora in corso di accertamento, avrebbe urtato le catene della recinzione di un supermercato, perdendo l’equilibrio e cadendo rovinosamente al suolo. L’impatto è stato talmente violento che Alfonso è morto sul colpo. Inutili i tentativi di soccorso da parte dei medici del 118, giunti sul posto con un’ambulanza.

I carabinieri del nucleo radiomobile del gruppo territoriale di Aversa stanno lavorando per chiarire la dinamica dell’incidente. Al momento, l’ipotesi principale è quella di un incidente autonomo, ma sono in corso accertamenti per verificare un eventuale coinvolgimento di altri veicoli. Le autorità stanno esaminando le immagini di alcuni circuiti di videosorveglianza che potrebbero aver ripreso l’incidente.

Il pubblico ministero di turno della Procura di Napoli Nord, informato dell’accaduto, ha disposto il sequestro della salma del 19enne, trasferita all’istituto di medicina legale di Giugliano in Campania per l’autopsia, che sarà effettuata nei prossimi giorni. Anche lo scooter su cui viaggiava il ragazzo è stato posto sotto sequestro per verifiche.

Continua a leggere

Campania

Boscoreale (NA) | Spari verso un’Abitazione: un arresto

A Boscoreale, una persona è stata fortemente indiziata per detenzione e porto d’arma in luogo pubblico, dopo aver sparato colpi di pistola verso un’abitazione con l’intento di intimidire i residenti. I carabinieri hanno eseguito un provvedimento di misura cautelare su ordine del giudice delle indagini preliminari di Napoli.

L’episodio ha avuto luogo a Boscoreale e l’uomo è accusato gravemente per detenzione e porto d’arma in luogo pubblico. La misura cautelare è stata disposta durante le indagini preliminari. L’uomo ha la possibilità di presentare ricorso al Riesame per la revoca della misura cautelare.

Continua a leggere

Campania

Posillipo | Carabinieri chiudono noto ristorante: oltre 300Kg di prodotti non tracciati

Nella notte scorsa, un’intensa operazione dei Carabinieri tra Posillipo e Bagnoli ha portato a risultati significativi. I controlli, condotti in collaborazione con il personale dell’Asl e del Nil di Napoli, hanno riguardato numerosi esercizi commerciali della zona.

Uno dei punti salienti delle verifiche è stato presso una rinomata trattoria gourmet di Posillipo, dove è stata sospesa l’attività di ristorazione e deposito. I militari hanno scoperto e sequestrato 350 chili di alimenti non tracciati o conservati in condizioni igienico-sanitarie precarie. Il titolare è stato sanzionato con una multa di 4.500 euro.

Anche un noto forno situato in piazza San Luigi a Posillipo non è sfuggito ai controlli: sono stati sequestrati 110 chili di generi alimentari in cattivo stato di conservazione, con una multa di 3.500 euro per il gestore.

Nel contesto della movida, i Carabinieri hanno intensificato i controlli sulla viabilità nei pressi dei locali notturni, utilizzando anche l’etilometro per verificare la guida in stato di ebbrezza. Tre patenti sono state ritirate per questo motivo, mentre undici sanzioni sono state comminate per violazioni varie, tra cui mancata cintura di sicurezza, revisioni scadute e mancanza di copertura assicurativa, per un totale di oltre 3.000 euro di multe.

Durante l’operazione, sono stati denunciati cinque parcheggiatori abusivi, alcuni dei quali recidivi nel biennio e sottoposti a Daspo urbano.

Infine, i Carabinieri hanno effettuato perquisizioni su diverse persone, con esiti significativi: un 37enne è stato denunciato per il possesso di un coltello a scatto, mentre un 56enne è stato trovato in possesso di 179 grammi di marijuana e materiale per il confezionamento della droga. Un altro individuo, un 27enne, è stato denunciato per guida senza patente, mentre cinque ragazzini sono stati segnalati alla prefettura per uso di sostanze stupefacenti.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Copyright © 2023 RADIO HIT 24