Connect with us

Tv e Spettacolo

House of the Dragon: La Danza dei Draghi, disponibile da oggi

La seconda stagione di House of the Dragon, il prequel di Game of Thrones tratto dal romanzo Fuoco e Sangue di George R.R. Martin, ha debuttato in Italia alle 3 del mattino in contemporanea con la trasmissione americana. Gli episodi sono disponibili sia in lingua originale con sottotitoli che in italiano, segnando la prima volta in cui la serie è stata resa immediatamente accessibile anche nella nostra lingua.

La serie narra gli eventi accaduti 200 anni prima di Game of Thrones, concentrando l’attenzione sulla leggendaria Casa Targaryen durante la Danza dei Draghi. Dopo l’ascesa al trono di re Aegon II, interpretato da Tom Glynn-Carney, la seconda stagione segue le fazioni dei Verdi e dei Neri, entrambe convinte della propria legittimità per il Trono di Spade. La trama si sviluppa con le vicende di Alicent Hightower, interpretata da Olivia Cooke, che cerca di governare da Approdo del Re nonostante la leadership incerta del nuovo re. Nel frattempo, i sostenitori di Rhaenyra Targaryen, interpretata da Emma D’Arcy, si confrontano a Roccia del Drago sulle strategie da adottare in risposta agli attacchi dei rivali.

La serie esplora anche i complotti all’interno delle grandi casate di Westeros, spostando l’azione dalle mura della Fortezza Rossa fino alle terre circostanti, dove rivalità tra famiglie e la minaccia di guerra influenzano le decisioni dei protagonisti. L’accumulo di eserciti e l’uso dei draghi come strumento di potere sono centrali nella trama, che presenta anche personaggi con talenti segreti, visioni misteriose e battaglie epiche.

HBO ha pianificato di concludere House of the Dragon in un arco massimo di quattro stagioni, con la terza stagione già confermata per il 2026.

Curiosità

CHI E’…Brigitte Bardot: Il Mito, la Ribellione e un’Infanzia Turbolenta

Brigitte Bardot è un nome che evoca il mito del cinema, l’immagine di una diva e una vita sentimentale intensa. Tuttavia, per comprendere appieno la personalità e le scelte dell’attrice, è fondamentale esaminare le fasi giovanili che hanno forgiato il suo carattere, spesso influenzate da un contesto familiare difficile.

Brigitte Bardot è cresciuta in una famiglia caratterizzata da frequenti dissidi con i genitori, Louis e Anne-Marie. Questi conflitti erano principalmente legati all’educazione rigida e severa imposta dal padre, proveniente da una famiglia benestante, borghese e di stampo cattolico. Tale contesto portava inevitabilmente a un’educazione ferrea per la giovane Brigitte.

I Conflitti con i Genitori Louis e Anne-Marie

Il rapporto con i genitori, soprattutto con il padre Louis Bardot, era segnato da numerosi conflitti e ribellioni. Louis, con la sua visione conservatrice e cattolica, imponeva una disciplina rigida. Questo approccio educativo, sebbene comune all’epoca, risultava oppressivo per Brigitte, portando a frequenti scontri.

La madre, Anne-Marie, aveva un atteggiamento leggermente diverso. Artista per vocazione, Anne-Marie non ostacolava i sogni delle sue figlie, ma spesso si allineava con il marito nei metodi educativi, contribuendo così agli scontri con Brigitte.

Ribellioni Giovanili e Amori Contrastati

Molto di ciò che sappiamo sui genitori di Brigitte Bardot è tratto dalla sua autobiografia, dove l’attrice descrive dettagliatamente i contrasti, le liti e le ribellioni giovanili. Questi conflitti si intensificarono soprattutto in relazione agli amori di Brigitte. Uno degli episodi più significativi della sua gioventù fu l’innamoramento per il regista Roger Vadim. Il disappunto dei genitori per questa relazione portò Brigitte a tentare il suicidio, evidenziando la profondità del suo malessere e il desiderio di contrastare le imposizioni familiari.

L’infanzia e l’adolescenza turbolente di Brigitte Bardot non solo hanno influenzato la sua vita personale, ma hanno anche contribuito a forgiarne il carattere e l’attitudine, elementi che avrebbero definito la sua carriera e il suo mito nel cinema mondiale.

Continua a leggere

Attualità

Addio a Donald Sutherland, Gigante del Cinema, Morto a 88 Anni

Donald Sutherland wikipedia

L’attore premio Oscar Donald Sutherland è morto a Miami all’età di 88 anni. La triste notizia è stata annunciata dal figlio Kiefer sui social: “Con il cuore pesante, vi dico che mio padre è morto. Personalmente lo ritengo uno degli attori più importanti della storia del cinema. Mai scoraggiato da un ruolo, buono, cattivo o brutto,” ha scritto. Sutherland ha recitato in decine di film tra cui “Quella sporca dozzina” e “MAS*H”. “Mio padre amava ciò che faceva e faceva ciò che amava, e non si può mai chiedere di più. Una vita ben vissuta,” si legge nel post, accompagnato da una foto in bianco e nero che ritrae Kiefer Sutherland bambino accanto al padre.

La Carriera Cinematografica di Donald Sutherland

Gigante del cinema e del teatro, Donald Sutherland, sposato tre volte e padre degli attori Rossif e Kiefer Sutherland, ha avuto una carriera straordinariamente lunga: sessant’anni con la partecipazione a più di 180 film, spesso nel ruolo del protagonista. Ha lavorato con i più importanti registi statunitensi, canadesi, inglesi e italiani. Sutherland è stato anche uno dei tedofori della torcia olimpica all’inaugurazione dei Giochi Invernali di Vancouver 2010.

Nel settembre 2017, gli è stato consegnato l’Oscar alla carriera. Nato a Saint John e cresciuto a Halifax, da una famiglia di origini scozzesi, ha debuttato sul grande schermo nel 1964 nel film italiano “Il castello dei morti vivi”. Nel 1968 ha ottenuto una parte in “Quella sporca dozzina” di Robert Aldrich, ma il successo è arrivato nel 1970 con il film “MAS*H” di Robert Altman. Sutherland è stato spesso interprete di personaggi cattivi e cinici, e di ruoli di persone di potere. Negli anni settanta, ha continuato ad apparire in numerosi film, consolidando la sua reputazione come uno degli attori più versatili e rispettati del suo tempo.

Continua a leggere

Tv e Spettacolo

Antonella Clerici operata d’urgenza: il racconto della conduttrice

Antonella Clerici ha subito un intervento d’urgenza alle ovaie a Roma dopo aver scoperto una cisti durante un normale controllo medico. La conduttrice televisiva di 60 anni ha condiviso la notizia tramite i suoi social, pubblicando una foto dal letto della clinica dove è attualmente ricoverata dopo l’ovariectomia.

“Nel mio solito stile, voglio essere trasparente con voi e raccontarvi cosa è successo perché questo possa sensibilizzare tutti sull’importanza della prevenzione”, ha scritto Antonella. “Giovedì scorso sono arrivata a Roma per stare vicino a un’amica e per andare al concerto di Gigi D’Alessio a Napoli. Il mio ginecologo mi ha ricordato di controllare una cisti ovarica. Da lì è iniziato tutto: risonanza, ricovero, operazione. Addio ovaie. Fortunatamente tutto è andato bene.”

“Ora inizierò un periodo di convalescenza… a presto”, ha concluso. La conduttrice di ‘E’ sempre mezzogiorno’ e ‘The Voice’, ha ricevuto numerosi messaggi di affetto e sostegno dai suoi fan, ringraziando calorosamente i medici e gli infermieri dell’Ifo Regina Elena San Gallicano di Roma, nonché gli amici che l’hanno sostenuta durante questo periodo difficile.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Copyright © 2023 RADIO HIT 24