Cronaca

Natisone | Aperta inchiesta per omicidio colposo

Le autorità di Udine hanno avviato un’inchiesta per omicidio colposo contro ignoti in relazione alla tragedia delle due ragazze morte a causa della piena del fiume Natisone, mentre un terzo ragazzo rimane ancora disperso. Il procuratore di Udine, Massimo Lia, ha dichiarato in conferenza stampa che per procedere con l’inchiesta si dovranno valutare eventuali responsabilità legate a omissioni anziché azioni dirette.

Lia ha sottolineato che saranno condotti tutti gli accertamenti necessari per verificare se i soccorsi sono stati tempestivi, ma al momento non ci sono elementi specifici che indichino questa direzione. Ha poi riferito che Patrizia, una delle ragazze decedute, ha effettuato quattro chiamate al numero unico di emergenza 112, senza ricevere risposta. Le chiamate sono state fatte tra le 13:29 e i minuti successivi, e tutto si è svolto nell’arco di circa mezz’ora, durante il quale il fiume Natisone è passato da una situazione di apparente calma a una piena tumultuosa che ha travolto le vittime.

I corpi delle due ragazze sono stati trovati dai Vigili del Fuoco la scorsa domenica. Patrizia Cormos, 20 anni, studentessa all’Accademia di Belle Arti di Udine, e Bianca Doros, 23 anni, originaria della Romania, erano state portate via dalla corrente a una distanza di 700 metri e 1 km a valle dal punto in cui sono scomparse.

Le ricerche del terzo ragazzo disperso, un giovane di 25 anni originario della Romania e residente in Austria, continuano. Era con le ragazze prima che venissero travolti dalla corrente.

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