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Liguria

Savona | Stabile il numero delle imprese nel primo trimestre 2024

Meno imprese agricole e commerciali. Stabili servizi e costruzioni. Queste alcune delle evidenze che emergono dall’analisi della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati Movimprese che fotografa l’andamento demografico delle imprese della provincia di Savona nel primo trimestre 2024.

Con 28.695 imprese registrate al 31 marzo 2024, il saldo tra iscrizioni e cessazioni risulta sostanzialmente in linea con lo stesso periodo dello scorso anno (21 unità in meno pari a -0,07% in termini percentuali), in presenza di uno scenario economico di incertezza dovuto alla preoccupante situazione internazionale.

Il confronto tra le iscrizioni e le cessazioni del 1° trimestre 2024 con quelle del 1° trimestre 2023, evidenzia infatti come, in valori assoluti, si sia registrato un aumento nel numero delle iscrizioni (dalle 543 nuove aperture del 1° trimestre 2023 si è infatti passati alle 585 dell’analogo periodo 2024) a cui è corrisposta una diminuzione delle cessazioni (dalle 670 cessazioni non d’ufficio del 1° trimestre 2023 si è passati alle 606 dei primi tre mesi dell’anno in corso).

Il tasso di iscrizione (calcolato come rapporto percentuale tra il numero delle iscrizioni nel trimestre considerato e lo stock delle imprese registrate all’inizio di tale trimestre), è peraltro cresciuto, essendo passato dall’1,87% del 1° trimestre 2023 al 2,04% del 1° trimestre 2024, mentre il tasso di cessazione (calcolato come rapporto percentuale tra il numero delle cessazioni nel trimestre considerato e lo stock delle imprese registrate all’inizio di tale trimestre) è diminuito dal 2,31% del 1°
trimestre 2023 al 2,11% del 1° trimestre 2024.

Il confronto tra aree geografiche evidenzia come il dato relativo al tasso di crescita (calcolato come rapporto percentuale tra il saldo delle imprese iscritte e quelle cessate nel trimestre considerato e lo stock delle imprese registrate ad inizio trimestre) delle imprese del Savonese riferito al 1° trimestre 2024 (-0,07%) risulti, pur avendo segno negativo, comunque migliore sia del dato regionale (- 0,09%), sia di quelli del Nord Ovest (-0,21%) e nazionale (-0,18%).

Quanto ai settori economici, si evidenzia come per tutti si sia registrata una variazione negativa dello stock (cioè la variazione percentuale intervenuta rispetto allo stock di inizio trimestre). Nel dettaglio, per l’agricoltura si è registrata una variazione percentuale dello stock pari al -1,05%, per il commercio una variazione del -0,93%, per i servizi del -0,38%, per le costruzioni del -0,25% ed per l’industria del -0,22%. Infine, la lettura dei dati suddivisi per forma giuridica evidenzia una crescita delle società di capitali
che nell’arco del 1° trimestre 2024 sono aumentate di 38 unità (+0,78%), mentre diminuiscono le società di persone (-37 unità pari a -0,56%), le imprese individuali – che rappresentano il 58% del totale delle imprese della provincia – con un saldo di -20 unità (pari a -0,12%) e le altre forme giuridiche (-2 unità; -0,28%).

Liguria

Genova | Ha adescato una bambina via chat, la Procura chiede una pena di 7 anni ad un ventunenne

Ha agganciato una bambina genovese di nove anni su Snapchat e poi l’ha convinta a farsi mandare delle foto intime. Il tutto fingendo di essere minorenne, ma in realtà aveva 21 anni. Sul suo computer la polizia postale ha trovato altre immagini raccapriccianti di bambini anche più piccoli. L’uomo, residente in Abruzzo, è stato mandato a processo, celebrato con rito abbreviato, con le ipotesi di reato di violenza sessuale aggravata, produzione e detenzione di materiale pedopornografico. I fatti risalgono a due anni fa. Per tre giorni avrebbe indotto la minore a compiere atti sessuali e a inviargli materiale. Un quadro di gravi accuse che ha condotto la Procura di Genova a formulare la richiesta di condanna a sette anni e a chiedere un risarcimento di duemila euro.

Attraverso l’applicazione social lui si è fatto mandare le foto intime della bambina di nove anni, che in realtà in chat gli scriveva di averne 16. Lei lo ha confermato anche lei agli inquirenti: “Mi vergognavo di dire che ero piccola”, ma questo non ha scagionato il 21enne che alla vista delle immagini avrebbe dovuto accorgersi della minore età dell’interlocutrice e invece ha continuato con richieste di natura sessuale sempre più esplicite.

È stata la madre della bambina ad accorgersi dell’orrore dopo aver preso in mano il telefono della figlia. Sulla chat di Snapchat ha letto i messaggi dell’adescatore e ha trovato lo scambio di foto. La donna sotto shock si è rivolta alla polizia che ha immediatamente avviato una perquisizione a casa dell’uomo trovando materiale pedopornografico su pc e cellulare.

L’uomo, una volta ricevuto l’avviso di conclusioni indagini, ha scelto il processo con rito abbreviato iniziato due giorni fa in tribunale a Genova. In aula si è difeso, come detto, sostenendo di essere all’oscuro dell’età della piccola. La Procura, ascoltate le parti, ha formulato le richieste di condanna e ora si attende la decisione del giudice fissata per il 17 ottobre.

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Liguria

Genova | Invia agli amici video hard della ex, arrestato

Prima l’ha perseguitata perché lo aveva lasciato e non voleva tornare con lui e poi l’ha minacciata e picchiata per strada ed infine, quando lei si è nascosta in una struttura per la difesa delle donne vittime di violenza, ha diffuso video intimi, girati insieme a lei, agli amici. Una vera e propria persecuzione, culminata con le botte e il cosiddetto “revenge porn” quella organizzata da un 30enne nei confronti di una giovane donna residente in provincia di Genova. L’uomo è stato però arrestato con l’attivazione del codice rosso varato proprio per tutelare le donne vittime di violenze ma anche di stalking e di ricatti sessuali. La storia è da “manuale”. Dopo l’amore e la convivenza iniziano ad emergere delle criticità e la vita di coppia dei due diventa sempre più invivibile sino a quando lei, una giovane donna che vive nel genovese, non decide di chiudere la relazione e andarsene di casa.

Lui inizia a perseguitarla non accettando la fine del rapporto e dopo i pedinamenti e le piazzate arrivano le minacce, le aggressioni e infine un vero e proprio pestaggio, per strada, quando decide di andare a trascorrere qualche ore di relax con le amiche, in un locale del Porto Antico.

Lui si fa trovare sul posto, la afferra e la trascina via colpendola con pugni e schiaffi ed a quel punto scatta la denuncia. La giovane viene messa in sicurezza e per timore di altre aggressioni o peggio, viene attivato il codice rosso e la donna viene ospitata per un certo periodo in una struttura protetta e segreta. A quel punto l’uomo passa ai ricatti e comunica alla ex l’intenzione di diffondere filmati intimi girati insieme se la donna non accetta di riprendere la relazione.

Una minaccia che si concretizza con l’invio di almeno un filmato alla cerchia di amici dei due. A questo punto, però, scatta l’arresto e il trasferimento in carcere per l’uomo che ora dovrà rispondere di stalking, di minacce e lesioni e di revenge porn, la diffusione non autorizzata di materiale privato senza il consenso del partner.

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Liguria

Sanremo (IM) | Spedizioni, dx, software tutto in un raduno per radioamatori

Le spedizioni in Chad, la stazione radio remota, tre campagne Antartiche-un anno nel Polo Sud e ancora BBlogger, il software per i radioamatori e gli strumenti per grandi e piccole spedizioni. Sono gli argomenti che verranno trattati nel corso del Meeting DX Liguria in programma sabato 5 ottobre a Sanremo. Il “Floriseum” di corso Cavallotti ospiterà radioamatori da tutta la regione per un appuntamento che sarà una buona occasione per conoscere i traguardi raggiunti dai radioamatori non solo in Italia, ma nel mondo.

L’evento ha lo scopo di riunire fisicamente i radioamatori che partecipano alle competizioni che si svolgono durante l’anno, ma anche per discutere attraverso una serie di conferenze le numerose tematiche che riguardano le trasmissioni radio.  

L’obiettivo del Meeting di Sanremo è quello di diffondere e incrementare l’attività radiantistica che non è solo svago e divertimento, ma componente anche della Protezione civile, attività che garantisce, nei casi di gravi calamità naturali, importantissimi collegamenti d’emergenza, installazioni in tempi rapidi di postazioni radio con le relative comunicazioni di soccorso.

“Come sempre è molto gradita la presenza di tutte le persone interessate al mondo delle telecomunicazioni, dicono gli organizzatori, che potranno trovare accoglienza, informazioni e risposte a tutte le loro curiosità e partecipare ai dibattiti”.

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