Calabria

Locri (RC) | Arrestato 77enne: aveva in casa un arsenale di armi e munizioni e una serra per la droga

Una parte significativa dell’arsenale e della droga è stata nascosta all’interno di un’intercapedine appositamente creata nel sottotetto di un’abitazione. L’arsenale comprendeva armi da guerra e comuni, munizioni, marijuana, cocaina, eroina e hashish. Questo è il resoconto di un’imponente operazione coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri, condotta a Natile di Careri dai Carabinieri della Compagnia di Locri e dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, che ha portato all’arresto di un uomo di 77 anni del posto.

Durante un servizio più ampio per contrastare i furti di energia elettrica, condotto insieme a tecnici verificatori, che ha portato anche a due denunce per furto aggravato, i militari hanno percepito un forte odore di marijuana provenire da una delle abitazioni controllate. Hanno quindi deciso di approfondire la verifica e di effettuare una perquisizione domiciliare. All’interno della casa, hanno fatto una scoperta sconcertante: una stanza completamente sigillata utilizzata come serra indoor per la coltivazione di canapa indiana; oltre 12 kg di marijuana essiccata e pronta per la vendita; 4,5 kg di cocaina pura in vari involucri; 2 panetti di eroina da 500gr ciascuno e quasi mezzo chilo di hashish. Oltre allo stupefacente, trovato in parte in un deposito e in parte nascosto nell’intercapedine nel sottotetto in cartongesso, è stato rinvenuto un arsenale composto da:

  • – 10 pistole;
  • – una carabina di precisione con ottica Swarovski;
  • – 4 mitragliatrici, tra cui due israeliane marca Uzi;
  • – 4 fucili semiautomatici;
  • – un AK-47 smontato;
  • – 3 silenziatori;
  • – 45 caricatori per varie armi;
  • – oltre 6300 munizioni di vario calibro.

Molte delle armi rinvenute, con la matricola abrasa, sono state oggetto di furti avvenuti tra il 2009 e il 2011 nelle province di Alessandria, Firenze, Pisa e Pavia. Sono in corso accertamenti per verificare eventuali collegamenti con altri crimini. Lo stupefacente e le armi sono stati sequestrati e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per ulteriori approfondimenti tecnico-balistici.

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