Lamezia Terme (CZ) | Bancarotta Edilsystem: assolto l’amministratore

L’amministratore e legale rappresentante della società Edilsystem s.r.l., difeso dall’avv. Massimiliano Carnovale, è stato rinviato a giudizio per plurimi reati di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale. L’accusa include il reato di avere distratto disponibilità liquide per un totale di 181.556,46 euro e di non avere consegnato parte dei libri e delle scritture contabili, mantenendoli in modo tale da ostacolare la ricostruzione del patrimonio aziendale o del movimento degli affari. Inoltre, viene contestata l’aggravante di aver commesso più reati previsti dall’art. 216 L.F. al momento della dichiarazione di fallimento.

Tuttavia, il Tribunale di Lamezia Terme Sezione Penale, con dispositivo del 20 febbraio 2024, ha assolto l’amministratore perché “il fatto non sussiste” per quanto riguarda la bancarotta fraudolenta patrimoniale e con la formula “il fatto non costituisce reato” per la bancarotta fraudolenta documentale. La società, il cui principale settore di attività era l’edilizia privata, ha iniziato a incontrare difficoltà finanziarie a partire dal 2016 a causa della crisi del settore abitativo e delle complicazioni nell’attuazione di un’importante lottizzazione nel comune di Catanzaro. Già durante la procedura di concordato preventivo, l’impresa è stata oggetto di sequestro probatorio e l’amministratore è stato sottoposto a intercettazioni telefoniche. Precedentemente, nel 2019, l’amministratore aveva tentato di riportare l’azienda attiva nel settore immobiliare a una situazione finanziaria stabile presentando una domanda di concordato preventivo.