Un cittadino italiano di 46 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Frascati con l’accusa di maltrattamenti nei confronti della sua compagna convivente. L’arresto è avvenuto a seguito di una segnalazione al numero di emergenza 112 NUE.

I Carabinieri della Sezione Radiomobile sono intervenuti in un’abitazione di via Giacomo Galopini, dove una donna, visibilmente agitata, ha denunciato di essere stata aggredita fisicamente dal compagno. La donna ha riferito di subire frequentemente violenze e minacce di morte da parte dell’uomo. Dopo l’aggressione, è stata trasportata al pronto soccorso del Policlinico Tor Vergata, dove le sono state riscontrate lesioni e assegnati 3 giorni di prognosi.

L’uomo, che presentava gravi indizi di colpevolezza, è stato arrestato e trasferito nel carcere di Regina Coeli. Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto un divieto di avvicinamento alla vittima, con l’applicazione del braccialetto elettronico.

I Carabinieri della Stazione di Roma Viale Libia hanno arrestato un romano di 33 anni, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di evasione, ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli. L’arresto è avvenuto in seguito a un intervento nella zona di via Stimigliano, nel quartiere Trieste.

Nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari, il 33enne è stato notato da una pattuglia dei Carabinieri mentre si trovava in strada a bordo di uno scooter, senza autorizzazione. Dopo averlo fermato, i militari hanno scoperto che il veicolo era rubato e che l’uomo era in possesso di un cacciavite senza giustificato motivo.

Lo scooter è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario. L’uomo è stato arrestato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato nuovamente posto agli arresti domiciliari in attesa di comparire davanti al Tribunale di piazzale Clodio per il rito direttissimo.

Nella serata di sabato 7 settembre, la Questura di Frosinone, su direttiva del Questore Pietro Morelli e in linea con le strategie di prevenzione e sicurezza pubblica, ha condotto un servizio straordinario di controllo del territorio nelle zone a più alta densità criminale. L’operazione ha coinvolto diverse forze dell’ordine locali, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine Campania.

Le attività si sono concentrate in aree note per fenomeni di aggressioni e spaccio di stupefacenti, come il Parco Matusa, piazza Pertini, piazzale Kambo e lo scalo ferroviario. Proprio nei pressi dello scalo ferroviario, gli agenti hanno notato un cittadino ghanese che, nel tentativo di sfuggire ai controlli, ha cercato di allontanarsi a piedi. Dopo un inseguimento, l’uomo è stato bloccato. Durante la fuga, ha gettato via un pacchetto contenente 40 grammi di hashish e un bilancino di precisione, entrambi sequestrati dalla Polizia. Lo straniero è stato denunciato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

L’operazione ha incluso anche controlli amministrativi su vari esercizi commerciali, tra cui quattro bar e una sala scommesse, quest’ultima sanzionata per il mancato rispetto delle normative sul distanziamento delle slot machine.

Risultati dell’operazione:

• 190 persone identificate
• 76 veicoli controllati
• 6 posti di controllo
• 5 esercizi pubblici ispezionati
• 1 denuncia per spaccio di droga
• 40 grammi di hashish sequestrati