Palermo | Nessuna parte civile al processo a Rosalia Messina Denaro

Durante l’udienza preliminare del processo a Rosalia Messina Denaro, la sorella di Matteo Messina Denaro, non è stata avanzata nessuna richiesta di costituzione di parte civile. Questo procedimento, riguardante l’accusa di associazione mafiosa, è stato discusso davanti al giudice per l’udienza preliminare (gup).

Nessun ente locale o associazione antimafia, che solitamente partecipano come parti civili nei processi contro boss e loro collaboratori, si è costituito. Durante l’udienza, la difesa della donna ha presentato diverse eccezioni preliminari. Il procedimento verrà ripreso il 29 gennaio.

Rosalia Messina Denaro è stata arrestata a marzo su richiesta della procura di Palermo. Secondo l’accusa, avrebbe gestito le comunicazioni e gli affari del fratello Matteo. I pubblici ministeri sostengono che piazzando una microspia nella sua abitazione, gli investigatori sono riusciti a risalire alla latitanza di Matteo Messina Denaro. Inoltre, grazie al ritrovamento di un diario clinico del fratello nascosto da Rosalia, i carabinieri hanno scoperto la sua identità e la sua presenza presso una clinica di Palermo, dove è stato arrestato l’anno scorso.