Cronaca

È morto Matteo Messina Denaro, il boss di Cosa Nostra aveva 61 anni

Il boss di Cosa Nostra aveva 61 anni e da tempo era malato di tumore al colon. L’ex super latitante era ricoverato nel reparto detenuti dell’ospedale de L’Aquila, dove era finito in coma irreversibile. I medici avevano sospeso l’alimentazione, dopo che le condizioni si erano aggravate giovedì per via di un sanguinamento e un collasso, coi parametri vitali compromessi. Al capezzale la nipote e legale Lorenza Guttadauria e la giovane figlia Lorenza, riconosciuta recentemente e incontrata per la prima volta nel carcere di massima sicurezza dell’Aquila ad aprile.

Salvini: preghiera non si nega, ma non riesco a dire mi dispiace

“La preghiera non si nega a nessuno. Ma non riesco a dire che mi dispiace”. Così in un post su Instagram il leader della Lega, ministro delle Infrastrutture e vicepremier, Matteo Salvini, commenta la notizia della morte del boss stragista Matteo Messina Denaro, stroncato nella notte all’ospedale de L’Aquila a 62 anni per un tumore al colon, che dopo la cattura disse ‘Non mi pentirò mai’.

Il sindaco di Castelvetrano: “Ha fatto tanto male alla sua terra”

“Muore un uomo che ha fatto tanto male alla sua terra. Ci vorranno decenni ancora, prima che culturalmente si ponga fine a una mentalità, a una cultura, talvolta dilagante, di illegalità, di impunità, che lui e i suoi accoliti e altri prima di loro, hanno coltivato per troppo tempo”. Lo dice il sindaco di Castelvetrano, Enzo Alfano, appresa la notizia della morte di Matteo Messina Denaro. Castelvetrano è la città dove il boss è nato e ha vissuto prima di darsi alla latitanza e dove vivono ancora i suoi familiari.

Saviano: morto il boss, Italia ancora paese a vocazione mafiosa

“Matteo Messina Denaro (1962-2023), assassino. Il boss è morto, l’Italia continua a essere un paese a vocazione mafiosa”. Così Roberto Saviano commenta su X la morte del boss mafioso Matteo Messina Denaro avvenuta nella notte nell’ospedale de l’Aquila dove era ricoverato per un tumore al colon.

Sala: “Spero la sua figura non venga mitizzata”

Sulla morte del boss mafioso Matteo Messina Denaro “al di là della pietà cristiana posso dire che è stato un personaggio tragico nella storia italiana. Spero che queste figure non vengano mai mitizzate e vengano prese nel senso giusto, cioè che sono una sciagura per la nostra società”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala.

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