Connect with us

Attualità

Trani | Oggi l’anniversario del sacrificio della medaglia d’oro del carabiniere Luigi De Gennaro

Ricorre oggi la morte del Carabiniere Luigi DE GENNARO, vittima del terrorismo, al quale venne concessa il 21 aprile 2010 dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, l’alta onorificenza della Medaglia d’Oro di Vittima del Terrorismo, con la seguente motivazione:

“Per gli alti valori morali espressi nell’attività prestata presso l’Amministrazione di appartenenza nell’evento occorso in Sesto Pusteria il 26 agosto 1965 quando venne ucciso da alcuni terroristi che esplosero alcuni colpi di mitra contro la caserma dove si trovava” Sesto Pusteria (BZ), 26 agosto 1965

Il Carabiniere Luigi DE GENNARO nacque a Trani il 29 agosto 1941 e si arruolò nell’Arma appena ventenne. Dopo le prime esperienze presso i reparti mobili di Palermo (PA) e Laives (BZ) venne destinato nel 1965 alla Stazione Carabinieri di Sesto Pusteria (BZ). 

Il borgo di Sesto Pusteria contava 1650 abitanti, la caserma dei carabinieri si trova nella parte est del paese. Gli anni ’65 – ’66 sono drammatici in quanto venne registrata la fase più accesa del terrorismo altoatesino che provocò molti morti tra cui diversi carabinieri.

La sera del 26 agosto 1965 la pattuglia composta dal carabiniere Palmerio Ariu e dal carabiniere Luigi De Gennaro è appena rientrata in caserma riferendo al Comandante di Stazione che la situazione in paese era tranquilla.

Arrivata l’ora di cena, come consuetudine di molte stazioni dove ancora oggi i militari preparano il pasto, il carabiniere Ariu aveva da poco acceso il fornello a gas, ignaro di aver dato il segnale ai terroristi di aprire il fuoco con cascate di proiettili di mitra.

Il primo a cadere fu proprio Ariu, il secondo fu De Gennaro, il quale accorse subito in cucina dopo i primi colpi per salvare il collega ma cadde anche lui vittima di oltre trenta colpi di mitra. Morì poco dopo durante il tragitto in ospedale.

La storia insegna ciò che non deve essere dimenticato.

Al collega Carabiniere Luigi De Gennaro e a tutte le vittime dei terrorismo, per non dimenticare.

Attualità

Siena | La Guardia di Finanza alla ricerca di una nuova sede operativa

GdF Siena

La Guardia di Finanza di Siena ha avviato una procedura per l’acquisizione di un immobile da destinare a caserma. L’iniziativa, resa pubblica tramite un avviso sul sito istituzionale dell’ente, ha l’obiettivo di individuare una struttura già esistente all’interno del comune di Siena che possa soddisfare le esigenze operative e logistiche dei reparti della sede locale.

La struttura ricercata dovrà avere una superficie compresa tra 7.000 e 8.500 metri quadrati, con spazi destinati sia ad uffici che ad alloggi, oltre ad aree tecniche e logistiche come magazzini, archivi e parcheggi interni. Tra le specifiche richieste figura anche la presenza di collegamenti con i principali mezzi di trasporto pubblico, a dimostrazione della necessità di una posizione strategica all’interno della città.

Continua a leggere

Attualità

Napoli, il Miracolo di San Gennaro: il Sangue si è sciolto

Oggi, come ogni anno, si è ripetuto il prodigio della liquefazione del sangue di San Gennaro, un evento atteso con grande devozione dai fedeli napoletani. L’annuncio, dato dall’arcivescovo don Mimmo Battaglia alle 10, ha confermato che il sangue custodito nell’ampolla si era già sciolto prima dell’inizio della cerimonia. Il fenomeno, avvenuto nella Cattedrale di Napoli, ha attirato un gran numero di fedeli e personalità illustri, tra cui rappresentanti del mondo religioso e civile.

La tradizione vuole che questo evento miracoloso si ripeta tre volte l’anno: il 19 settembre, giorno del martirio del santo; il 16 dicembre, anniversario dell’intervento miracoloso contro l’eruzione del Vesuvio del 1631; e il primo sabato di maggio, in ricordo della traslazione delle sue reliquie. Secondo la leggenda, la prima liquefazione sarebbe avvenuta nel IV secolo, mentre le prime testimonianze storiche risalgono al 1389.

Nonostante vari tentativi scientifici di spiegare la liquefazione, per i napoletani resta un simbolo di protezione divina. Il modo in cui si presenta il sangue, che passa dallo stato solido a liquido, viene interpretato come un segno di buon auspicio per la città. Tuttavia, se il miracolo non dovesse avvenire o si verificasse con ritardo, viene letto come presagio di sventura.

Il rito è carico di significato non solo religioso, ma anche culturale, consolidando il legame tra la comunità napoletana e il suo patrono. Questo evento continua a rappresentare un punto fermo nella vita spirituale della città, che, anno dopo anno, si raccoglie con fede e speranza di fronte a una tradizione secolare.

Continua a leggere

Attualità

Cosenza | Vinto 1 Milione di euro con il MillionDay

Ieri, 17 settembre 2024, un fortunato giocatore di Cosenza ha vinto 1 milione di euro al MillionDay, diventando il 305° milionario dal lancio del concorso a febbraio 2018. I numeri estratti nel concorso delle 20:30 sono stati 7, 10, 51, 53 e 55. L’agenzia Agimeg ha sottolineato che il concorso ha distribuito fino ad oggi ben 305 vincite di prima categoria, confermandosi uno dei giochi più popolari in Italia per la possibilità di vincere il milione di euro indovinando la combinazione vincente.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY