Connect with us

Turismo

A settembre la 15^ edizione del Valtidone Wine Fest

Sarà un’edizione da ricordare quella del prossimo settembre per il Valtidone Wine Fest, la più grande rassegna del vino piacentino promossa dai comuni di Borgonovo Val Tidone, Ziano Piacentino, Alta Val Tidone e Pianello Val Tidone. Prima di tutto lo sarà per la ricorrenza, il 15mo anniversario di un appuntamento capace di crescere anno dopo anno grazie alla sua formula originale che prevede quattro eventi itineranti nelle quattro domeniche del mese in cui, nella valle più occidentale dell’Emilia-Romagna, si celebrano la vendemmia e il vino. Ortrugo, Malvasia, Passiti e Gutturnio saranno i principali protagonisti di un tour che viaggerà, come di consueto, tra eccellenze gastronomiche, approfondimenti culturali e tanta convivialità, il tutto sullo sfondo di uno scenario paesaggistico straordinario. “Il Valtidone Wine Fest – commentano organizzatori, sostenitori e amministrazioni – è il fiore all’occhiello di una proposta di marketing territoriale piacentino in cui si uniscono l’eccellenza del nostro prodotto agroalimentare di punta, il vino, e la meraviglia storica, culturale e ambientalistica della Val Tidone. Siamo crocevia di antichi pellegrinaggi e moderni itinerari turistici, coccolando i visitatori con un evento unico in cui si esprime la massima collaborazione tra territori, amministrazioni, pubblico e privati”. La vetrina del Valtidone Wine Fest 2024 si accende come di consueto a Borgonovo Val Tidone, declinato nell’evento Ortrugo&Chisòla nel fine settimana del 1° settembre. Dopo l’anteprima in musica nella frazione di Corano, giovedì 29 agosto, momento clou la domenica tra i tradizionali stand di degustazione dei vini (dalle 10.00 alle 19.00) lungo via Roma, eventi speciali e abbinamenti guidati. L’ortrugo, unico vitigno e vino autoctono del territorio, viene abbinato alla focaccia con i ciccioli de.co., la chisòla, in un’esplosione di gusto, storia e convivialità. A Ziano Piacentino, il comune più vitato d’Europa, l’8 settembre la rassegna mette sotto i riflettori il Malvasia, declinato in tutte le sue varietà, dal frizzante al fermo allo spumantizzato, dal secco al dolce, garantendo una varietà di abbinamenti unici che trovano in particolare nella pancetta il matrimonio perfetto. Abbinata alla storica Festa dell’Uva di Ziano, la rassegna Sette Colli in Malvasia, unisce nelle vie del centro per tutto il giorno l’aspetto enogastronomico a una proposta completa di eventi di intrattenimento e divertimento.
Il tour dei vini sale in Alta Val Tidone il 15 settembre, diventando itinerante all’interno dello stesso comune. Per l’edizione 2024 la location sarà Trevozzo tra la rinnovata piazza e le vie del centro, con gli stand di cantine e aziende vitivinicole che metteranno in degustazione per tutto il giorno i vini passiti e autoctoni insieme al buslàn, ciambella tipica del territorio e altri prodotti uniti nell’evento DiTerreDiCibiDiVini…DiOli. Anche qui non mancheranno spettacoli, intrattenimenti vari e momenti culturali. Infine, a Pianello Val Tidone il 22 settembre, ci si sposta sul rosso, con il Gutturnio, re dei vini piacentini e tutti i frizzanti della proposta enologica. In occasione della storia sagra di San Maurizio, Pianello Frizzante è il modo più completo per chiudere la rassegna del vino, garantendo negli stand di degustazione delle cantine e aziende vitivinicole in Piazza Madonna (aperti dalle 10.00 alle 19.00), un tour completo nei vini del territorio, abbinati ai prodotti agroalimentari e ai piatti tipici, tra tradizione e innovazione.

-Foto: ufficio stampa Valditone Wine Fest-

Turismo

Fs, al via la stagione autunnale dei treni turistici

L’Espresso Langhe-Monferrato e l’Espresso Assisi: con questi nuovi collegamenti parte la stagione autunnale di Fs Treni Tutistici Italiani. Stagione presentata, nel corso di una conferenza stampa, da Tommaso Tanzilli, presidente Gruppo FS Italiane, Alessandro Vannini Scatoli, presidente FS Treni Turistici Italiani, Alberto Gatto, sindaco di Alba, Enrico Melasecche Germini, assessore ai Trasporti Regione Umbria, Paola Agabiti, assessore al Turismo e Cultura Regione Umbria, Claudia Porchietto, sottosegretario Regione Piemonte Fabrizio Ghera, assessore ai Trasporti Regione Lazio.

“Lo spirito dei Treni Turistici Italiani è lo spirito di questa iniziativa, finalmente questi due mondi si parlano, quello del turismo e quello del trasporto ferroviario e si può fare molto di piu”, ha detto Tanzilli. “Da sempre le Ferrovie fanno turismo ma lo fanno in modo spontaneo nel senso che i turisti salgono sul treno per raggiungere la loro destinazione, qui dobbiamo un pò invertire il paradigma e dobbiamo cominciare a immaginare invece che le Ferrovie devono intercettare i flussi e andare incontro ai flussi, soprattutto a quello dello slow tourism”, ha aggiunto.
I due treni autunnali di FS TTI nascono con l’obiettivo di offrire un nuovo modo di viaggiare che coniuga il turismo lento, sostenibile, di qualità alla bellezza del viaggio in treno, a bordo di carrozze completamente ristilizzate per garantire il massimo comfort verso destinazioni dall’alto valore storico, paesaggistico ed enogastronomico.
“Si sta concludendo l’offerta estiva e stiamo lanciando quella autunnale, il primo progetto è quello delle Langhe Monferrato che sarà nei weekend, è importante perchè sarà un collegamento con la fiera del Tartufo di Alba. Più importante ancora è sicuramente il Roma-Assisi, questo collegamento con l’Umbria, molto interessante dal punto di vista culturale, perchè si toccheranno delle città importanti dal punto di vista culturale, Terni, Spello, Spoleto con l’obiettivo di portare anche a Perugia e Firenze questo treno, in modo tale anche da garantire una delocalizzazione del Giubileo”, ha osservato Vannini Scatoli.
L’Espresso Assisi viaggerà sabato e domenica dal 5 ottobre al 1° dicembre, da Roma Termini ad Assisi, con fermate a Terni, Spoleto, Foligno e Spello.

Il sabato la partenza è prevista alle 10.05 mentre il ritorno alle 18.00, la domenica invece si parte alle 8.30 e si rientra alle 16.58. L’Espresso Langhe-Monferrato, invece, collega Roma con Alba, effettuando fermate anche a Nizza Monferrato e Asti. Le partenze da Roma Termini sono previste il 25 e il 31 ottobre alle ore 19.57 con arrivo a destinazione alle 10.35. Il rientro a Roma è previsto il 27 ottobre e il 3 novembre alle ore 18.55 con arrivo nella Capitale alle 6.33.
Nell’Espresso Assisi i viaggiatori potranno accomodarsi nei confortevoli salottini privati mentre sull’Espresso notturno Langhe-Monferrato sono a disposizione le carrozze letto dove i passeggeri potranno riposare in un ambiente curato e nella massima privacy. Anche a ottobre sarà possibile beneficiare, scegliendo la tariffa “TTI Special”, di uno sconto del 50% su tutti i biglietti acquistati entro 48 ore dalla partenza.
I biglietti per viaggiare a bordo dell’Espresso Assisi e dell’Espresso Langhe-Monferrato sono acquistabili sul sito www.fstrenituristici.it e su tutti i canali di vendita di Trenitalia, App, biglietterie di stazione e self-service.

– Foto ufficio stampa Trenitalia –

Continua a leggere

Turismo

A settembre attesi 15 milioni di turisti

Meteo caldo e tariffe da ‘bassa stagione’ danno una spinta al turismo di settembre. Per il mese si prevede l’arrivo nelle strutture ricettive di 15 milioni di turisti per un totale di 50,2 milioni di pernottamenti, lo 0,6% in più rispetto a settembre 2023.
A stimarlo è il Centro Studi Turistici per Assoturismo Confesercenti.
Un trend dunque positivo, anche se le imprese sperano di migliorare ulteriormente i tassi di occupazione con le decisioni di partenza sotto data. Le tendenze più ottimiste sono attese per le imprese delle città d’arte (+2,4%%), delle località rurali e di collina (+2,1%). Una leggera crescita è attesa anche per le località dei laghi (+0,9%) e ad “altro interesse” (+0,8%), mentre per le località marine (-0,5%), di montagna (-0,6%) e del termale (-1,2%) le previsioni sono di una sostanziale stabilità o di leggera contrazione della domanda.
Contrazione che si è fatta sentire anche nel trimestre estivo, con una stagione turistica sotto le attese: secondo le nostre stime, i pernottamenti tra giugno e agosto sono diminuiti dello 0,7%, per una flessione di 1,4 milioni di presenze rispetto allo scorso anno.
A pesare il calo della domanda italiana (-2,9%), con valori di forte diminuzione nelle località balneari (-4,1%), termali (-5,3%) e dei laghi (-3,7%). In termini assoluti si stimano per il trimestre estivo 105,4 milioni di pernottamenti di italiani, contro i 108,6 milioni del 2023.
La contrazione della domanda interna è stata registrata da tutte le imprese della filiera del turismo, in particolare dagli stabilimenti balneari e dalla ristorazione. Anche le strutture della ricettività hanno sofferto gli effetti di una minore capacità di spesa degli italiani, che hanno ridotto ulteriormente la durata dei soggiorni e innalzato di conseguenza i costi di gestione delle imprese. Complessivamente la permanenza media degli ospiti è scesa a 3,9 notti dalle 4,0 del 2023, ma è diminuita anche la richiesta di servizi aggiuntivi ed è aumentato l’interesse verso le sistemazioni a tariffe più contenute per meglio controllare il budget della vacanza.
In breve, il dinamismo delle prenotazioni registrato ad inizio stagione lasciava intravedere un trimestre estivo abbastanza promettente, ma ad oggi i risultati sembrerebbero al di sotto delle aspettative non solo per le località del turismo balneare, della montagna e delle aree termali, ma anche per le destinazioni non interessate dal turismo internazionale. Che, invece, è andato bene: l’aumento degli stranieri è stimato al +1,6%, avvertito maggiormente nel settore alberghiero (+2,4%), ma anche nelle strutture complementari (+0,9%). In termini assoluti i pernottamenti stimati salgono ad oltre 105,1 milioni, contro i 103,4 milioni del 2023. Un aumento che, però, non basta a compensare il calo della domanda interna.
La flessione del mercato è stata percepita in tutte le aree del Paese, ad eccezione delle strutture ricettive localizzate nelle regioni del Nord Ovest che hanno segnalato un valore di sostanziale stabilità o di leggerissima crescita (+0,4%), grazie all’aumento dei turisti stranieri (+2,2%).
Nelle regioni del Nord Est si registra il risultato peggiore (-1%) con un consistente calo degli italiani (-2,9%) e nonostante l’incremento degli stranieri (+0,5%). Nelle regioni del Centro la stima del risultato è del -0,8%, determinato dal calo degli italiani (-3,5%) e da un parallelo incremento degli stranieri (+1,9%). Per le regioni del Sud e Isole la stima è del -0,6%: le presenze stimate degli italiani sono del -2,8% a fronte di un aumento di quelle straniere del +4,1%.
– foto Agenzia Fotogramma-

Continua a leggere

Scienza e Salute

Il turismo del benessere è un modello da esportare

Secondo i dati diffusi dall’Istat e dal Ministero del Turismo, nel 2023 le strutture ricettive italiane hanno visto un aumento del 13,4% degli arrivi, cioè del numero di ospiti, e del 9% delle presenze, cioè del numero di notti trascorse dagli ospiti. Un anno da record con cifre mai toccate prima, oltre 134 milioni di arrivi e 451 milioni di presenze. Particolarmente positivi i dati 2023 per la Puglia, come emerge dal report dell’Osservatorio di Pugliapromozione, secondo cui, nel tacco d’Italia, sono stati superati 16,3 milioni di presenze. In forte crescita il turismo internazionale chi ha messo a segno un +22% per gli arrivi e +16% per le presenze rispetto al 2022: a guidare la crescita dell’Italia turistica il suo patrimonio di storia e cultura e le bellezze naturali, ma anche un’offerta sempre più declinata e articolata sul fronte del benessere. Sono alcuni dei temi trattati con Aldo Melpignano, di Egnazia Ospitalità Italiana, intervistato da Marco Klinger, per Medicina Top, format tv dell’agenzia di stampa Italpress. “Gli ospiti sono sempre più attenti al benessere fisico, mentale e dell’anima: da sempre creiamo delle esperienze personalizzate, utilizzando alcuni strumenti tecnologici, come il test aromatico, ma anche della personalità”, che “ci permettono di disegnare dei programmi per lavorare” sulle persone. Per quanto riguarda il benessere fisico “abbiamo le classi fitness e yoga”, ma a Borgo Egnazia, che ha ospitato il G7, c’è la possibilità di utilizzare anche un campo da golf.
“Abbiamo strutture sportive per fare calcio, tennis, padel, spazi per correre e fare attività all’aperto, una palestra ben attrezzata” e poi “promuoviamo anche eventi sportivi, come un triathlon, una mezza maratona, una serie di tornei sportivi: lo sport è una parte integrante”. Dal punto di vista dell’alimentazione “sfruttiamo tutto quello che il territorio da offrire, ragioniamo sui nostri menù con i principi della dieta mediterranea e quindi cerchiamo di inculcare anche dal punto di vista alimentare dei principi sani nei nostri ospiti”. Il progetto per il futuro è “prendere il modello che abbiamo creato in Puglia ed esportarlo altrove, perchè crediamo fortemente che l’Italia abbia bisogno di un pò di aggregazione dal punto di vista del turismo: abbiamo iniziato a prendere in gestione alberghi in montagna, sulle Dolomiti, ma anche in Basilicata e saremo breve vicino a Roma. Contiamo di mettere insieme un portafoglio di una ventina di alberghi sul territorio nazionale nei prossimi 5-6 anni”.
-foto screenshot video Medicina Top-

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY