Connect with us

Cronaca

Firenze | Per errore viene arrestato per 5 mesi: sarà risarcito con 80mila euro

Assolto dal Tribunale di Prato per non aver commesso il reato, un cittadino pakistano di 61 anni ha ottenuto un risarcimento di 80 mila euro dalla Corte di Appello di Firenze per ingiusta detenzione. La vicenda, riportata oggi dal Corriere Fiorentino, ha visto l’uomo trascorrere quasi cinque mesi in carcere e sei ai domiciliari, accusato di tentato omicidio per aver investito un uomo che lo aveva denunciato nell’ambito di un’inchiesta sul caporalato.

L’incidente contestato risale al 2017, quando la vittima inizialmente attribuì l’evento a un incidente stradale provocato da un’auto pirata, ma successivamente affermò di aver riconosciuto nel veicolo che l’aveva colpita due persone denunciate per sfruttamento lavorativo dopo un incidente sul lavoro.

Dopo oltre due anni, nel ottobre 2019, il cittadino pakistano è stato assolto per mancanza di prove. Le indagini, come riportato dal Corriere Fiorentino, hanno dimostrato che nel momento dell’incidente lui e il suo connazionale erano a Impruneta e non a Galciana, come dichiarato dalla presunta vittima. La Corte di Appello ha quindi riconosciuto il diritto al risarcimento, specialmente dopo che la persona che lo aveva accusato avrebbe ammesso l’errore.

La prima richiesta di risarcimento era stata respinta nel 2021, ma è stata annullata nel dicembre 2022 dalla Cassazione. La Corte di Appello di Firenze ha ora deciso di riconoscere al cittadino pakistano il risarcimento, considerando che l’esercizio del diritto di non rispondere non influisce sul diritto alla riparazione per ingiusta detenzione. La cifra del risarcimento è stata calcolata in base ai giorni trascorsi in carcere e agli arresti domiciliari, oltre a un importo aggiuntivo per il danno subito dalla sua famiglia, che dipendeva principalmente dal suo reddito.

Cronaca

Caltanissetta | Immigrazione clandestina, fermati 3 irregolari

Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato di Caltanissetta ha intensificato i controlli per contrastare l’immigrazione clandestina, portando all’espulsione di tre cittadini stranieri privi di permesso di soggiorno. L’operazione, parte dell’iniziativa “Oscar 5”, ha avuto luogo nel capoluogo e nelle città di Gela e Niscemi.

Durante i controlli, un cittadino ghanese è stato rintracciato in un’abitazione nel centro storico e trovato in possesso di hashish; era già noto alle forze dell’ordine per reati legati alla droga e contro il patrimonio. Gli altri due, un egiziano e un cingalese, sono stati fermati rispettivamente nel capoluogo e a Niscemi, entrambi risultati irregolari.

Dopo essere stati identificati, sono stati condotti all’Ufficio Immigrazione della Questura, dove sono stati emessi i decreti di espulsione. L’egiziano è già stato rimpatriato nel suo Paese d’origine. Questa operazione riflette l’impegno delle autorità per garantire la sicurezza pubblica e il rispetto delle normative sull’immigrazione.

Continua a leggere

Cronaca

Roma | Due arrestati per una rapina in Farmacia

GdF Roma

Due uomini, di 38 e 45 anni, sono stati arrestati dalla Polizia di Stato per una rapina avvenuta lo scorso dicembre in una farmacia a Roma. Gli agenti del XI Distretto San Paolo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Roma, a seguito di un’attenta indagine che ha portato a raccogliere prove decisive contro i due sospettati.

L’incidente ha avuto luogo in piazza Certaldo, dove uno dei rapinatori, travisato e armato di pistola, ha minacciato la titolare dell’attività e aggredito un dipendente mentre cercava di accedere alla cassa. Dopo aver sottratto circa 500 euro, i due sono fuggiti a bordo di uno scooter.

Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza e alla testimonianza delle vittime, gli investigatori sono riusciti a identificare i colpevoli. Ulteriori elementi, come chiamate tra i sospettati e foto sui social media che li ritraevano con gli stessi abiti indossati durante la rapina, hanno confermato il loro coinvolgimento.

I due uomini sono attualmente detenuti nel carcere di Regina Coeli, in attesa di ulteriori sviluppi nel procedimento legale.

Continua a leggere

Calabria

Tropea | Prodotti surgelati nocivi: sequestro di 108 kg tra prodotti ittici e ortofrutticoli

La polizia ha recentemente sequestrato un carico di 108 chili di prodotti ittici e ortofrutticoli surgelati, trasportati in violazione delle normative igienico-sanitarie. L’operazione è avvenuta a Tropea, una delle località turistiche più rinomate della Calabria, dove il carico era destinato ad alcune attività commerciali.

Il controllo è stato effettuato dagli agenti del Posto Fisso di Tropea, che hanno notato un veicolo con comportamenti sospetti. A supporto delle operazioni, è intervenuto personale specializzato dell’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia, per valutare la situazione dal punto di vista alimentare.

Gli alimenti sono stati considerati non idonei al consumo umano e sono stati posti sotto sequestro, in attesa di un decreto di distruzione. Questa azione si inserisce in un più ampio impegno delle autorità locali per garantire la sicurezza alimentare e prevenire potenziali rischi sanitari per i consumatori. La polizia invita a mantenere alta l’attenzione riguardo alla provenienza e alla conservazione dei prodotti alimentari, soprattutto in aree turistiche dove la qualità è fondamentale.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY