Cronaca
Vittoria (RG) | Sequestrati Beni per 800mila Euro per Bancarotta: Tre Indagati a Processo
Le Fiamme Gialle del comando provinciale di Ragusa, sotto la supervisione della Procura Iblea, hanno effettuato un sequestro preventivo di beni e disponibilità finanziarie per un valore superiore a 800.000 euro nei confronti di un’azienda attiva nel commercio all’ingrosso di prodotti ortofrutticoli.
Nel contesto dell’inchiesta coordinata dalla Procura Iblea, sono state indagate tre persone, le quali sono state rinviare a giudizio per emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, bancarotta fraudolenta e autoriciclaggio.
Al centro delle indagini dei Finanzieri della compagnia di Vittoria c’è il fallimento di una società denominata Ipparina. Secondo l’accusa, le indagini hanno rivelato che è stato sottratto al pagamento di debiti fiscali per oltre 1,5 milioni di euro mediante il trasferimento fraudolento degli asset societari a una nuova impresa attiva nello stesso settore. Quest’ultima impresa era formalmente intestata alla moglie del rappresentante legale della società fallita.
Le indagini hanno anche portato alla luce il fatto che l’azienda avrebbe fittiziamente fatto assumere i propri dipendenti da una terza società, che in realtà era una cartiera controllata dallo stesso imprenditore di Vittoria. Questa cartiera avrebbe emesso fatture per la somministrazione di manodopera, creando così un risparmio fiscale ingiustificato di oltre 500.000 euro per la nuova società.
Inoltre, circa 300.000 euro delle somme illecitamente ottenute sarebbero stati reinvestiti, tramite un sistema di giroconti, in un’altra impresa operante nel settore della ristorazione, anch’essa riconducibile alla moglie del rappresentante legale della società fallita.
Il gip di Ragusa ha accolto la richiesta della Procura locale, disponendo il sequestro del complesso aziendale e delle somme di denaro e beni fino alla concorrenza di oltre 800.000 euro, e il rinvio a giudizio degli indagati.
Calabria
Cutro (KR) | Accusato di aggressione sessuale era ricercato in Inghilterra, arrestato iracheno
Un cittadino iracheno di 49 anni, residente a Cutro, è stato arrestato dalla Squadra Mobile della Questura di Crotone, poiché ricercato a livello internazionale per reati di aggressione e violenza sessuale. Le accuse risalgono a episodi avvenuti nel 2018 e nel 2019 in Inghilterra, in particolare a Liverpool e Loughborough, dove l’uomo sarebbe stato responsabile di aggressioni nei confronti di due donne.
La cattura è avvenuta a seguito di una segnalazione da parte del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, che ha attivato le indagini necessarie. Grazie a un’attenta attività investigativa, gli agenti sono riusciti a rintracciare l’individuo, che aveva recentemente fatto ingresso in Italia viaggiando in autobus. L’arresto rappresenta un’importante operazione per la sicurezza e il contrasto alla criminalità internazionale, dimostrando l’efficacia della cooperazione tra le forze di polizia nazionali e internazionali.
Cronaca
Firenze | Arrestati due giovani per truffa
Nel quartiere 5 di Firenze, due giovani di origine sinti sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza dopo aver tentato di ingannare un cittadino locale nella compravendita di orologi di lusso. Durante un controllo in un bar, i militari hanno osservato la trattativa tra i ragazzi e il venditore, notando che questi mostrano al potenziale acquirente uno zaino pieno di mazzette di banconote.
Un’accurata ispezione ha rivelato che, mentre alcune banconote erano autentiche, il resto del denaro era falso. In totale, sono state sequestrate 230.500 euro, di cui solo 10.300 in banconote genuine. Inoltre, all’interno di un trolley portato dai giovani, è stata rinvenuta una macchina conta-soldi, evidenziando l’intento fraudolento.
I due arrestati, già con precedenti penali, sono stati posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’operazione sottolinea l’importante ruolo della Guardia di Finanza nella lotta contro le frodi e nel proteggere i cittadini onesti, rafforzando la sicurezza del sistema economico. Le indagini sono attualmente in corso per chiarire ulteriori dettagli e responsabilità legali.
Cronaca
Venezia | Blitz della Guardia di Finanza: sequestrati 2.700 kg di vongole
L’operazione della Guardia di Finanza di Chioggia ha portato al sequestro di 2.700 kg di vongole veraci, destinate a un mercato illecito, privo di qualsiasi tracciabilità sanitaria. Il valore commerciale del carico sequestrato si attesta intorno ai 32.000 euro. Durante l’operazione, è stato anche confiscato un natante dotato di un potente motore fuoribordo, e sono state comminate sanzioni amministrative per un totale di 8.000 euro.
I controlli, che hanno coinvolto diverse unità navali e pattuglie terrestri, si sono concentrati non solo sulle aree di raccolta, ma anche sul trasporto delle vongole, garantendo che ogni partita di molluschi rispettasse le normative vigenti. La mancanza di documentazione sanitaria ha reso impossibile garantire la sicurezza del prodotto, suscitando preoccupazioni per la salute dei consumatori.
L’iniziativa della Guardia di Finanza è parte di un più ampio impegno per la tutela della salute pubblica e per la promozione di pratiche di pesca legali, specialmente in un contesto economico già compromesso dalla presenza del granchio blu, una specie invasiva che sta devastando l’ecosistema lagunare.
-
Attualità3 mesi fa
Lamezia Terme (CZ) | Uomo cammina nudo per strada
-
Calabria3 mesi fa
Roccella Ionica (RC) | Furti notturni alle attività commerciali, arrestato 42enne
-
Liguria3 mesi fa
Genova | Tutti i protagonisti del “105 Summer Festival 2024” di venerdì 28 giugno
-
Attualità3 mesi fa
Catanzaro | Revocato accreditamento S.Anna Hospital. Fiorita: “Guiderò la protesta”
-
Attualità4 mesi fa
Nasce “Borgo di Montauro”: il Progetto di Rinascita per l’Entroterra Calabrese VIDEO
-
Calciomercato3 mesi fa
Eusebio Di Francesco è il Nuovo Allenatore del Venezia FC UFFICIALE
-
Attualità2 mesi fa
NASA: ” Nuova Tempesta Solare in Arrivo”: Ecco Quando e Come Prepararsi
-
Calabria7 mesi fa
Lamezia Terme| Comunità scossa per la morte della giovane 28enne, accertamenti in corso