Connect with us

Motori

Nissan More, un programma di garanzia che si ricarica con un tagliando

Nissan More è il nuovo programma di garanzia gratuito che si attiva e si rinnova a ogni tagliando, dedicato a vetture oltre il periodo di garanzia convenzionale Nissan (3 anni o 100.000 km). Il programma è facile da attivare e gratuito per il cliente, basta eseguire un tagliando di manutenzione presso la rete Nissan, e può essere rinnovato, sempre con un tagliando, fino al decimo anno di vita della vettura o fino al limite di 200.000 km di percorrenza. Nissan More offre una copertura assicurativa di un anno (o per il chilometraggio previsto dal piano di manutenzione) sui componenti più importanti e costosi del veicolo, ovvero, Motore: tutte le parti interne lubrificate, guide e catena di distribuzione, testata, blocco motore e coperchio bilancieri. Turbocompressore e compressore. Cambio manuale: tutte le parti interne lubrificate, scatola del cambio.

Cambio automatico: tutte le parti interne lubrificate, scatola del cambio, convertitore di coppia. Alberi di trasmissione e semiassi: 2 e 4 ruote motrici. Albero di trasmissione e componenti. Trasmissione e differenziale: cambio/riduttore, differenziale, ripartitore di coppia e sistema di accoppiamento elettroidraulico, tutti i componenti lubrificati internamente. Motore elettrico di trazione, inverter e PDM (modulo di distribuzione dell’energia per veicoli elettrici).
Nissan More rafforza la Promessa Nissan, il consolidato programma di servizi di assistenza pensato con il cliente sempre al centro e che prevede l’assistenza stradale gratuita, in caso di imprevisto, disponibile 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, anche al di fuori del periodo di garanzia. Basta che la vettura sia sottoposta a manutenzione programmata presso la Rete Nissan, nel rispetto delle scadenze temporali o chilometriche.

L’opportunità di noleggiare un’auto di cortesia a tariffe vantaggiose per qualsiasi tipo di intervento, sia di riparazione che di manutenzione, anche al di fuori del periodo di garanzia. Un assistente personale che ricorda ai clienti le scadenze di tagliandi e revisioni obbligatorie. La possibilità di acquistare pacchetti di 3, 4 o 5 tagliandi (Programma Experta), bloccando il prezzo della manutenzione programmata e risparmiare così su ricambi e manodopera.

foto: ufficio stampa Nissan Italia

Motori

Citroen DS 21: asta per l’ultima testimone del rally Londra-Città del Messico

Il mondo delle auto d’epoca e degli appassionati di rally è in fermento per un’asta speciale che si terrà su Car & Classic, dove sarà proposta l’ultima Citroen DS 21 che partecipò al celebre rally Londra-Città del Messico nel 1970. Questa storica vettura, che rappresenta una parte significativa della storia automobilistica, ha affascinato generazioni di appassionati e collezionisti.

Il rally, che prendeva il via da Londra, si snodava per un totale di 25.700 chilometri attraverso 23 tappe, culminando nella vivace Città del Messico. Citroen schierò una flotta di sei DS 21 per affrontare la sfida, e questa particolare vettura, contrassegnata dal numero 12, si trovava in sesta posizione prima di ritirarsi a causa di un guasto meccanico a La Paz. Nonostante l’imprevisto, il suo viaggio rimane impresso nella memoria di chi ama le competizioni automobilistiche.

Dopo aver trascorso anni in Bolivia, dove era stata abbandonata, la DS 21 ha avuto una nuova vita a partire dal 2005, anno in cui è stata ritrovata e riportata in Francia per un restauro meticoloso. La vettura ha raggiunto il suo obiettivo finale nel 2018, coronando il sogno di completare il percorso originale. Oggi, con soli 32.111 chilometri sul contachilometri e una livrea di rally ancora intatta, la Citroen DS 21 si presenta in condizioni straordinarie, arricchita da una documentazione storica che ne attesta l’autenticità.

L’asta si concluderà il 9 ottobre, con una base di partenza fissata a 20.000 euro. Per gli appassionati e i collezionisti, questa è un’opportunità unica per possedere un pezzo di storia automobilistica che ha sfidato il tempo e le difficoltà, rappresentando la resilienza e il fascino del mondo dei rally.

Continua a leggere

Motori

Addio al CID? Le Preoccupazioni per il Passaggio al Digitale nella Denuncia di Sinistri

L’idea di sostituire il tradizionale modulo di constatazione amichevole di incidente (CID), comunemente conosciuto come “modulo blu”, con un’applicazione mobile sta suscitando forti preoccupazioni tra consumatori, esperti e agenti assicurativi. L’IVASS ha avviato una consultazione per modificare il regolamento del 2008 che regola il contrassegno e il modulo di denuncia di sinistro RC auto, ma le risposte ricevute dalle associazioni di settore rivelano scetticismo riguardo all’efficacia e alla sicurezza di un sistema digitale.

Le associazioni, tra cui Assoutenti, Confconsumatori, Movimento Consumatori e SNA, hanno espresso dubbi sull’idea di sostituire il cartaceo con il digitale, evidenziando potenziali complicazioni nell’accordo tra le parti coinvolte in un incidente. Con oltre 1,8 milioni di sinistri registrati in Italia nell’ultimo anno, il 80% dei quali gestito tramite la procedura di constatazione amichevole, il modulo blu ha un ruolo cruciale nel facilitare la risoluzione rapida e senza contenziosi delle dispute tra automobilisti.

Il modulo attuale richiede informazioni dettagliate sulla dinamica dell’incidente, inclusi i dati dei conducenti, le circostanze del sinistro e la presenza di eventuali feriti. La preoccupazione maggiore risiede nel fatto che, utilizzando un’applicazione, la compilazione potrebbe risultare complessa, in particolare per coloro che non sono esperti di tecnologia. Errori facilmente commettibili su uno schermo di dimensioni ridotte potrebbero compromettere l’efficacia del documento, rendendo più difficile la prova delle dinamiche dell’incidente in caso di contenzioso.

Un altro punto critico riguarda la privacy degli utenti. Poiché il modulo può contenere dati sensibili, c’è timore che un sistema digitale possa aumentare i rischi di violazione della privacy e di utilizzo improprio delle informazioni. Le associazioni avvertono che le compagnie assicurative devono garantire che i dati raccolti non vengano utilizzati per scopi diversi da quelli previsti, come attività di marketing.

Anche i periti dell’Aiped hanno sollevato obiezioni, chiedendo di mantenere l’obbligo per le compagnie di fornire il modulo in formato cartaceo. Secondo loro, la transizione al digitale non è adeguatamente supportata dalla competenza degli utenti e potrebbe ostacolare l’efficacia del processo di denuncia.

In conclusione, mentre il passaggio a un sistema digitale potrebbe sembrare un passo avanti verso la modernizzazione, le preoccupazioni sollevate dagli esperti e dai consumatori mettono in discussione la praticità e la sicurezza di una tale trasformazione. La strada da percorrere per garantire un sistema efficace, sicuro e accessibile a tutti sembra ancora lunga, e il futuro del modulo blu resta incerto.

Continua a leggere

Motori

MotoGP: Weekend Contradittorio per Pedro Acosta e Trionfo per Bagnaia

l fine settimana di MotoGP in Giappone ha riservato emozioni contrastanti, con Pedro Acosta protagonista di una delusione dopo le sue aspettative. Dopo aver conquistato la pole position, il giovane pilota spagnolo ha vissuto un evento sfortunato, cadendo nella Sprint e replicando l’incidente durante la gara principale, mentre si trovava in seconda posizione, cercando di mantenere il ritmo di Francesco Bagnaia. Acosta, in difficoltà nel terzo giro, ha perso il controllo della moto in uscita da una curva, ripartendo dall’ultima posizione prima di ritirarsi, evidenziando la frustrazione di un fine settimana che doveva essere il suo momento di gloria.

D’altra parte, Bagnaia ha dimostrato la sua superiorità, iniziando la gara con slancio e superando immediatamente Acosta. La Ducati ha dominato la scena, con ben sette moto nelle prime otto posizioni. Jorge Martin, partito dall’undicesimo posto in griglia, ha sfruttato un’ottima partenza per mettersi in scia a Bagnaia, mantenendo un distacco che non è riuscito a ridurre significativamente, ma ha comunque concluso la gara al secondo posto.

Bagnaia, soddisfatto del suo risultato, ha dichiarato di essere “super felice” per aver guadagnato 11 punti su Martin, ora distante solo 10 punti nella corsa al titolo mondiale. Il pilota torinese ha sottolineato l’importanza di mantenere la costanza e l’ambizione per le prossime gare, esprimendo fiducia nel suo approccio strategico.

Martin, dal canto suo, ha espresso soddisfazione per il suo secondo posto, riconoscendo le difficoltà incontrate durante la gara, ma lodando Bagnaia per la sua gestione della corsa. “Congratulazioni a Pecco, è stato straordinario. Lui è il maestro della gestione delle gomme”, ha detto Martin, evidenziando la sua ammirazione per il rivale.

Marc Marquez ha completato il podio, ma ha descritto la sua esperienza come “estremamente noiosa”, segnalando che la gara non ha presentato sorpassi significativi. Nonostante le difficoltà, il pilota ha dimostrato determinazione nel mantenere il proprio ritmo e nel gestire le gomme, sottolineando il valore di un altro podio nella sua carriera.

Con la chiusura del weekend giapponese, il campionato entra in una fase cruciale, con Bagnaia e Martin in una lotta serrata per il titolo, e Acosta che dovrà riprendersi da questa delusione per tornare più forte nelle prossime competizioni. La stagione è ancora lunga e le sorprese non mancheranno.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY