Connect with us

Cronaca

Novara | Arrestati quattro tifosi vercellesi dopo scontro tra ultras

Questura di Novara

Il 24 settembre, nel corso di un acceso incontro calcistico tra Novara e Pro Vercelli, la tensione è salita alle stelle nei pressi dello stadio S. Piola. Un gruppo di circa 10-15 tifosi ultras della Pro Vercelli, coperti e con il volto travisato, ha tentato di dar vita a uno scontro con i tifosi avversari nel “Bar Novara” di viale Kennedy. Durante la provocazione, gli ultras hanno lanciato bottiglie di vetro e utilizzato tubi di plastica, ma il tempestivo intervento della Polizia di Stato di Novara ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente.

Grazie alla prontezza degli agenti della D.I.G.O.S., i tifosi sono stati immediatamente bloccati e invitati a fermarsi. Nonostante alcuni di loro siano riusciti a fuggire, le forze dell’ordine sono riuscite a intercettarli, fermando un veicolo nel quale si trovavano. Quattro individui sono stati arrestati in flagranza di reato per resistenza a pubblico ufficiale, minaccia e lancio di oggetti pericolosi durante eventi sportivi.

In seguito agli incidenti, il Questore di Novara ha emesso provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO) per una durata di quattro anni nei confronti dei tifosi arrestati. Le indagini continueranno per identificare e deferire ulteriori partecipanti all’azione violenta, con l’intenzione di garantire la sicurezza durante gli eventi sportivi futuri.

Cronaca

Trani (BT) | Sorpreso chirurgo che eseguiva interventi in una clinica non autorizzata

I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità (N.A.S.) di Bari hanno recentemente condotto un’operazione nella città di Trani, scoprendo un chirurgo che praticava interventi di medicina estetica in una clinica non autorizzata. Durante i controlli, i militari hanno identificato due giovani del posto che avevano appena ricevuto trattamenti di filler per labbra e naso.

La clinica, sebbene priva di autorizzazione, era attrezzata con strumenti di alta tecnologia, tipici di uno studio di chirurgia estetica. Tuttavia, la mancanza di regolari permessi ha portato alla sospensione immediata delle attività e alla diffida del medico a non eseguire ulteriori interventi fino a quando non sarà in possesso delle necessarie autorizzazioni.

Questa operazione sottolinea l’importanza dei controlli nel settore della medicina estetica, dove è cruciale garantire che i trattamenti vengano eseguiti in ambienti sicuri e da professionisti regolarmente accreditati. L’iniziativa dei Carabinieri mira a proteggere la salute dei cittadini e a contrastare la pratica di interventi non conformi alle normative vigenti.

Continua a leggere

Cronaca

Trapani | Continua l’attività di prevenzione della Divisione Anticrimine della Questura 

La Divisione Anticrimine della Questura di Trapani ha intensificato le sue attività di prevenzione nel mese di agosto, con l’obiettivo di contrastare comportamenti illeciti e garantire la sicurezza nella provincia. Grazie a un’accurata attività informativa e investigativa, il Questore ha emesso dodici “Avvisi orali” nei confronti di individui coinvolti in reati predatori e di stupefacenti. Questi provvedimenti hanno lo scopo di esortare i destinatari a cambiare comportamento, adottando un approccio conforme alla legge.

Nel corso delle operazioni, è stato notificato anche un “Ammonimento” a un uomo responsabile di episodi di violenza nei confronti della sua ex compagna, con comportamenti di controllo e possessività. Questa misura, di competenza esclusiva del Questore, offre una tutela immediata alla vittima, intimando l’autore a cessare ogni atto di molestia e a partecipare a percorsi di sensibilizzazione sui rischi delle sue azioni.

In un caso particolare, due uomini di origine campana sono stati sottoposti a un “Foglio di via obbligatorio” con divieto di ritorno nei comuni di Trapani ed Erice. I due erano stati sorpresi nel tentativo di introdurre nel carcere locale smartphone e altri dispositivi tramite un drone, un’azione grave che ha portato a un deferimento all’Autorità Giudiziaria.

Inoltre, la Divisione Anticrimine ha avanzato sei proposte per l’applicazione di Sorveglianza Speciale, mirate a garantire il rispetto di prescrizioni specifiche riguardanti orari e luoghi per soggetti ritenuti pericolosi. Ogni sorvegliato riceve un “libretto” contenente queste regole, da esibire su richiesta delle autorità.

L’attività della Questura di Trapani prosegue costantemente, con l’obiettivo di monitorare e prevenire comportamenti illeciti, contribuendo così a una maggiore sicurezza per la comunità.

Continua a leggere

Campania

Pagani (SA) | Sequestro di circa 64.000 euro in contanti ritenuti provento di attività di spaccio di sostanze stupefacenti

Un’imponente operazione di controllo e sicurezza è stata condotta dagli agenti della Polizia di Stato e dai militari del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno, supportati da unità cinofile e reparti specializzati. L’iniziativa, pianificata dal Questore, ha interessato il territorio di Pagani e i comuni limitrofi, con l’obiettivo di contrastare il traffico di droga e la criminalità.

Nel corso dell’operazione, a cui hanno partecipato oltre 100 uomini delle forze dell’ordine, sono state eseguite 15 perquisizioni mirate, che hanno portato a risultati significativi. Gli agenti hanno rinvenuto circa 64.000 euro in contante, sequestrati poiché sospettati di essere proventi da attività di spaccio. Inoltre, è stata scoperta una pistola “scacciacani” priva del tappo rosso e 90 proiettili calibro 9×17 mm, entrambi sequestrati per approfondimenti tecnici.

La somma di denaro è stata rinvenuta presso un esercizio commerciale a Pagani, il cui proprietario è stato denunciato per riciclaggio. Nel contesto dell’operazione, è stata anche individuata un’arma e munizioni in un edificio abbandonato, dove sono stati trovati anche materiali per il confezionamento di sostanze stupefacenti.

In aggiunta, i carabinieri dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro hanno sospeso l’attività di un’impresa controllata a Pagani, poiché si è rilevato un impiego di manodopera in nero, con sanzioni che superano i 30.000 euro. Durante l’operazione, sono stati controllati 112 individui e 80 veicoli, garantendo così una maggiore sicurezza e presenza delle forze dell’ordine sul territorio.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY