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Musica

Gianluca Grignani si racconta: vulnerabilità, successo e ricordi

Gianluca Grignani ha aperto il suo cuore in una recente intervista rilasciata a “Il Messaggero”, parlando della sua vita personale e professionale con grande sincerità.

Grignani ha confessato di essere una persona vulnerabile, sottolineando come questa caratteristica lo renda più umano e capace di affrontare le difficoltà della vita. La vulnerabilità, secondo il cantante, è essenziale per mantenere un equilibrio interiore, anche se può rappresentare un punto debole.

L’artista ha raccontato della sua infanzia e del rapporto con sua madre, che lo ha cresciuto con l’idea di essere forte e resiliente. Questo insegnamento ha plasmato il suo carattere, rendendolo determinato a non spezzarsi mai, anche di fronte alle avversità.

Il rapporto con il Padre

Grignani ha rivelato di non essere riuscito a partecipare al funerale del padre, che viveva in Ungheria. La perdita improvvisa ha lasciato un segno profondo, ma il cantante è ora impegnato a recuperare le ceneri del padre per poter avere un luogo di ricordo.

La gioventù e la bellezza

Durante l’adolescenza, Grignani era già molto apprezzato per il suo aspetto fisico, con molti che lo paragonavano a Luis Miguel. Tuttavia, la sua bellezza attirava anche gelosie e rivalità, portandolo spesso a conflitti con i ragazzi più grandi.

Le relazioni sentimentali in musica

Parlando delle sue esperienze amorose, Grignani ha ammesso di non essere mai stato particolarmente astuto nelle relazioni. Nonostante le numerose avventure, nessuna è riuscita a trattenere il cantante, che preferisce allontanarsi quando percepisce giochi e manipolazioni. Ha anche ricordato un episodio significativo con una ragazza menzionata nella sua canzone “La mia storia tra le dita”, spiegando come la relazione sia finita per permettergli di seguire la sua passione per la musica.

L’amicizia con Lucio Dalla e Franco Califano

Grignani ha ricordato con affetto l’amicizia con Lucio Dalla, definendolo il miglior amico che abbia avuto nell’ambiente musicale. Ha raccontato aneddoti divertenti e significativi che hanno segnato il loro rapporto, evidenziando la saggezza e il supporto ricevuti da Dalla.

Il cantante ha anche parlato di Franco Califano, che lo aveva adottato come un figlio spirituale, riconoscendone il talento e il carattere. Grignani ha rievocato con affetto le parole scherzose ma apprezzative di Califano nei suoi confronti.

L’ammirazione per Damiano dei Maneskin

Infine, Grignani ha espresso la sua ammirazione per Damiano dei Maneskin, considerandolo superiore a lui in termini di fascino. Pur non conoscendolo personalmente, ha riconosciuto il talento e il carisma del giovane artista.

Riflessioni su Fedez

Grignani ha concluso l’intervista con un pensiero su Fedez, immaginandolo come un possibile leader politico l’anno scorso, ma riconoscendo che ora il rapper ha altre priorità da affrontare.

In questa intervista, Gianluca Grignani ha offerto uno spaccato intimo della sua vita, tra ricordi, riflessioni e racconti personali, mostrando un lato umano e vulnerabile che lo rende ancora più vicino ai suoi fan.

Musica

Rolling Stones, vinile speciale per anniversario “Hackney Diamonds”

Per commemorare il primo anniversario dell’album dei Rolling Stones “Hackney Diamonds”, quest’inverno verrà pubblicata un’edizione speciale in vinile. La versione 2LP contiene i singoli dell’album “Angry”, “Sweet Sounds of Heaven” e “Mess It Up”, oltre a 7 registrazioni dal vivo aggiuntive eseguite in occasione del lancio dell’album al Racket di New York nell’ottobre 2023, tra cui “Sweet Sounds of Heaven” con Lady Gaga, oltre alle performance di “Shattered”, “Tumbling Dice” e “Jumpin’ Jack Flash”. La nuova edizione, disponibile dal 6 dicembre, segna un anno dall’uscita del primo album in studio di materiale originale degli Stones dal 2005. Hackney Diamonds ha raggiunto il primo posto in classifica in 19 paesi in tutto il mondo, vendendo oltre un milione di unità dal momento dell’uscita. Il singolo “Angry” è stato nominato come miglior canzone rock ai GRAMMY® Awards del 2024 ed è stato il primo singolo Top 40 degli Stones nel Regno Unito in 18 anni. Quest’anno gli Stones hanno entusiasmato il pubblico americano con il tour negli stadi di Hackney Diamonds. L’edizione 2LP presenta esclusivi dischi in vinile con effetto splatter blu ed è disponibile per il preordine.

foto: ufficio stampa About-end.it

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Musica

Riccardo Cocciante celebra cinquant’anni di “Anima” con un concerto imperdibile all’Arena di Verona

Il 29 settembre, l’Arena di Verona si trasformerà in un palcoscenico magico per festeggiare il cinquantesimo anniversario di uno degli album più iconici della musica italiana: Anima di Riccardo Cocciante. Questo storico lavoro del cantautore, uscito nel 1974, ha segnato un’epoca e continua a influenzare la cultura musicale con brani indimenticabili come “Bella senz’anima” e “Quando finisce un amore”.

La celebrazione di quest’anniversario non è solo un tributo alla musica, ma anche un momento di riflessione sull’evoluzione artistica di Cocciante e sul significato profondo della sua arte. Abbiamo avuto il privilegio di incontrare il cantautore a Milano, dove ha condiviso la sua visione sulla musica e il suo percorso artistico, dalle sfide iniziali fino al trionfo di Anima.

Il Viaggio di Anima: Tra Sfide e Rivelazioni

Riccardo Cocciante ha descritto Anima come un punto di svolta nella sua carriera. Dopo i suoi primi due album, Mu e Poesia, che erano stati caratterizzati da una forte sperimentazione, Anima ha rappresentato una svolta decisiva. Cocciante ricorda che l’album fu inizialmente bocciato e che il successo arrivò solo dopo un’incredibile serie di eventi fortuiti, tra cui una proposta di concerto con Antonello Venditti e Francesco De Gregori. Questo incontro ha segnato l’inizio di un’era nuova, non solo per lui ma per la musica italiana in generale.

L’Eredità di Bella senz’anima

Uno dei brani più emblematici di Anima, “Bella senz’anima”, è stato inizialmente accolto con freddezza dalle radio, ma la determinazione di Cocciante e il supporto di professionisti come Ennio Melis e il maestro Ennio Morricone hanno contribuito a farlo emergere come un grande successo. La canzone, con il suo arrangiamento innovativo, è diventata una delle colonne portanti della sua carriera e continua a risuonare nel cuore degli ascoltatori.

Un Concerto di Ritorno alle Radici

Il concerto del 29 settembre non sarà solo una celebrazione del passato, ma anche un ritorno alle radici artistiche di Cocciante. L’artista ha dichiarato che il suo obiettivo è quello di offrire una performance che combina il meglio delle sue canzoni più conosciute con brani meno noti ma ugualmente significativi. Con un mix di strumenti elettronici, un coro e l’essenza del rock degli anni ’70, il concerto promette di essere un’esperienza autentica e emozionante.

Cantare Come Spogliarsi: La Filosofia di Cocciante

Durante il nostro incontro, Cocciante ha parlato del suo approccio alla musica con una metafora potente: “Cantare è come spogliarsi”. Per lui, il canto è un’espressione profonda dell’anima, un modo per rivelare aspetti nascosti e autentici di sé. Questa visione ha guidato la sua carriera e continua a influenzare il suo lavoro, rendendo ogni performance un momento unico di connessione con il pubblico.

Il concerto all’Arena di Verona sarà dunque non solo una festa per i fan di lunga data, ma anche un’opportunità per scoprire e riscoprire la magia di un artista che ha saputo trascendere le barriere del tempo e dello spazio. Con Anima, Riccardo Cocciante ha lasciato un’impronta indelebile nella musica italiana, e il 29 settembre sarà un giorno per celebrare questa eredità con la stessa passione e intensità che hanno caratterizzato la sua carriera.

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Musica

Achille Lauro ritorna con “Amore Disperato”: un nuovo capitolo di intimità e malinconia

Dal 20 settembre, Achille Lauro torna sulle scene musicali con il suo nuovo singolo, “Amore Disperato”. Il brano, disponibile in radio e sulle principali piattaforme digitali, segna un momento di riflessione e introspezione per l’artista, che si prepara a debuttare come giudice nella nuova edizione di X Factor.

In collaborazione con Federica Abbate e Federico Olivieri (noto come Olly), Lauro esplora sonorità acustiche e cantautorali, creando un pezzo dal tono malinconico e intimo. La canzone narra una storia profonda e complessa, ispirata dalla realtà quotidiana e dalle sfumature emotive di un legame che va oltre i confini dell’amore convenzionale.

“Amore Disperato” si caratterizza per la sua capacità di raccontare con precisione l’intensità di un rapporto che, pur costruito con dedizione, può crollare fragilmente, simile a un castello di carte. Con questo singolo, Lauro continua a dimostrare la sua abilità nel trasformare emozioni e esperienze personali in musica di grande impatto.

Oltre al lancio del nuovo brano, Lauro si prepara a vivere un autunno ricco di impegni, tra cui la sua partecipazione al Primo Maggio di Roma e numerosi eventi estivi, culminando in due date speciali a ottobre: il 4 all’Unipol Forum di Milano e il 7 al Palazzo dello Sport di Roma, con l’atteso evento “Ragazzi Madre – L’Iliade Il Live”, che vedrà la partecipazione del special guest Boss Doms.

“Amore Disperato” rappresenta quindi non solo un nuovo capitolo nella carriera di Achille Lauro, ma anche una riflessione profonda su temi universali e intimi, che promette di affascinare e coinvolgere il suo pubblico.

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