Connect with us

Cronaca

Busano (TO) | Autista 25enne Si Toglie la Vita Dopo il Ritiro della Patente

Un dramma si è consumato a Busano, dove un giovane autista di 25 anni si è tolto la vita dopo il ritiro della patente per un controllo dell’alcol test. La vicenda ha avuto inizio con una serata trascorsa in piazza Vittorio Veneto a Torino per i festeggiamenti di San Giovanni. Durante il rientro a casa, il giovane è stato fermato per un controllo stradale, risultando positivo all’alcol test e vedendosi ritirata la patente.

Il ragazzo, che lavorava come autista per un’azienda di trasporti di Rocca Canavese e per un’altra ditta specializzata in trasporti industriali ed eccezionali, ha visto il suo futuro professionale compromesso dal provvedimento. La perdita della patente, strumento fondamentale per il suo lavoro, ha avuto per lui conseguenze devastanti.

L’Ultimo Addio

Tornato a casa a Busano, ha lasciato un biglietto ai genitori con un messaggio di scuse: “Scusatemi”. Poco dopo, è stato trovato morto nel giardino della villetta dei genitori, dopo essersi sparato con l’arma regolarmente detenuta dal padre. La tragica scoperta è stata fatta dai carabinieri di Barbania, con l’ausilio dei colleghi del nucleo operativo di Venaria.

La comunità di Busano è rimasta profondamente scossa dalla tragedia. Il giovane era conosciuto e apprezzato per la sua gentilezza e positività. Il sindaco appena eletto, Carlo Vassallo, ha espresso il dolore e lo sgomento dell’intera comunità per questa drammatica perdita.

Purtroppo, non è il primo caso di suicidio legato al ritiro della patente. Secondo il portale della sicurezza stradale (Asaps), dal 1997 al 2010 sono stati registrati 22 tentativi di suicidio collegati a questo provvedimento. Questo episodio riaccende il dibattito sulla necessità di supporto psicologico per chi si trova in situazioni di stress e crisi dopo il ritiro della patente.

Cronaca

Vicenza | Arrestato pusher dopo inseguimento

Questura di Vicenza

Nel pomeriggio del 27 settembre, un cittadino nigeriano di 37 anni, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati al traffico di stupefacenti, è stato arrestato dalla Polizia di Stato. Gli agenti della Squadra Volanti, durante un controllo in via Meschinelli, hanno individuato l’uomo in bicicletta. Alla richiesta di fermarsi, l’individuo ha tentato la fuga, lanciando via un pacchetto poi recuperato dagli agenti.

Durante l’inseguimento, l’uomo ha reagito con violenza, scagliando la bicicletta contro uno degli agenti nel tentativo di scappare a piedi. La polizia ha dovuto utilizzare lo spray al peperoncino per bloccarlo. Una volta fermato e perquisito, sono stati trovati 605 euro in contanti e due telefoni cellulari, oltre a un pacchetto contenente eroina e cocaina.

L’uomo è stato arrestato per spaccio di droga e resistenza a pubblico ufficiale, con l’udienza fissata per oggi.

Continua a leggere

Cronaca

Allarme truffe via PEC: la Polizia di Stato avverte i cittadini

Polizia di Stato

Negli ultimi giorni, è emerso un nuovo schema di truffa online che sfrutta la posta elettronica certificata (PEC) per ingannare gli utenti. I truffatori utilizzano indirizzi PEC per inviare comunicazioni apparentemente ufficiali riguardanti presunti mancati pagamenti, contratti in scadenza o servizi da rinnovare. Questi messaggi, per il loro carattere formale, spingono le persone a credere nella loro legittimità.

Questo tipo di truffa risulta particolarmente pericoloso poiché la PEC è uno strumento normalmente utilizzato per comunicazioni di valore legale, simile a una raccomandata postale. Gli utenti, convinti di trovarsi di fronte a una comunicazione autentica, finiscono per effettuare pagamenti non dovuti. La fretta indotta dalle minacce di sanzioni più severe spinge molte vittime ad agire senza riflettere.

La Polizia di Stato invita a prestare la massima attenzione a email sospette, specialmente quando richiedono dati sensibili come password o informazioni bancarie. Consiglia, inoltre, di verificare attentamente l’intestazione delle email e di contattare direttamente le aziende coinvolte prima di procedere a qualsiasi pagamento.

Continua a leggere

Cronaca

Sezze (LT) | Arrestato 36enne: dovrà scontare pena per spaccio di droga risalente al 2015

CC Latina

Nel pomeriggio del 28 settembre, i Carabinieri di Sezze hanno arrestato un uomo di 36 anni in esecuzione di un’ordinanza emessa dalla Procura della Repubblica di Latina. L’uomo, residente nella cittadina, dovrà scontare una condanna di 5 mesi e 28 giorni di reclusione per un reato di detenzione di sostanze stupefacenti con l’intento di spaccio, commesso nel 2015. L’arresto segna l’esecuzione di una misura che si inserisce nell’ambito delle attività di contrasto al traffico illecito di droga, confermando l’impegno delle forze dell’ordine nel monitoraggio di crimini legati allo spaccio.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY