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Cronaca

Barletta | Frode fiscale: sequestrati 355 milioni di euro

Questa mattina, le autorità finanziarie del Comando Provinciale di Barletta hanno eseguito un’ordinanza del Tribunale di Trani, richiesta dalla Procura di Trani, contro cinque individui accusati di associazione a delinquere per reati fiscali e di riciclaggio, oltre a reati tributari e fallimentari. Sono stati sequestrati denaro, beni mobili, immobili, quote societarie e un’intera azienda, per un valore totale superiore ai 355 milioni di euro.

Dopo un’indagine complessa e approfondita condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Eraclio, sotto la supervisione della Procura di Trani, sono state rivelate gravi irregolarità fiscali nella gestione di una rinomata società per azioni di Barletta, attiva nel settore cosmetico e del marketing multilivello online. Questo schema societario piramidale coinvolgeva la generazione di profitti dai lavoratori di livello inferiore, noti come “downline”.

Le indagini, supportate da attività tecniche mirate, hanno inizialmente scoperto un metodo illecito per aumentare i costi aziendali e ridurre artificialmente i profitti, evitando così imposte sul reddito e sull’IVA attraverso la dichiarazione di crediti IVA non reali.

Successivamente, è emerso un sistema ancora più complesso, implementato sin dal 2017, nel quale i principali indagati, con l’assistenza di un professionista contabile, registravano costi falsi associati a commissioni di vendita attraverso documenti fiscali totalmente inventati. Questi individui, mascherati da venditori ambulanti, godevano di vantaggi fiscali significativi, contribuendo così a un drenaggio di ricchezza dalla società.

Gli indagati hanno creato una struttura organizzata per commettere reati fiscali in modo costante e omogeneo nel tempo. Le intercettazioni hanno rivelato la natura organizzata e prolungata di queste attività criminali.

La quantità sequestrata è stata valutata in base al profitto illecito ottenuto dall’azienda. I beni di lusso, le risorse finanziarie e gli immobili acquisiti con denaro illecito sono stati confiscati.

Cronaca

Cagliari | Arrestato 40enne per spaccio e coltivazione di sostanze stupefacenti

Nella notte scorsa, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 40 anni con l’accusa di coltivazione illegale e detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Durante un servizio di pattugliamento in via San Benedetto, gli agenti della Squadra Volante hanno fermato l’uomo, residente nell’hinterland cagliaritano, notando il suo comportamento nervoso.

A seguito di un controllo, all’interno dello zaino del sospettato sono stati trovati dieci panetti di hashish, per un totale di circa 1 kg. Successivamente, una perquisizione presso la sua abitazione a Maracalagonis ha portato al ritrovamento di sei piante di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle droghe.

L’uomo è stato arrestato in flagranza e posto agli arresti domiciliari. Stamattina il GIP ha convalidato l’arresto e imposto l’obbligo di dimora.

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Cronaca

Cremona | Violenza domestica e minacce: Arrestato un Uomo

CC Cremona

Il 16 settembre, a Cremona, un uomo con precedenti penali è stato arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’intervento d’urgenza è stato richiesto da una donna spaventata, che ha segnalato alla centrale operativa dei Carabinieri che il marito la stava aggredendo.

Quando i militari sono giunti sul luogo, hanno trovato l’uomo in evidente stato di ebbrezza, mentre la donna era barricata nella stanza da letto. Nonostante la presenza delle forze dell’ordine, l’uomo ha continuato a minacciare la moglie, promettendo di far esplodere la casa. Ha cercato di accendere i fornelli della cucina con un accendino, ma è stato prontamente bloccato dai Carabinieri.

La donna è riuscita a mettersi in salvo all’esterno, mentre l’uomo, furioso e distruttivo, ha danneggiato porte e arredi. I militari hanno arrestato l’uomo per prevenire ulteriori danni e per proteggere la propria sicurezza e quella degli altri. La vittima, dopo aver ricevuto assistenza medica al pronto soccorso, ha confermato che il marito aveva già abusato di lei in passato, ma che aveva ricominciato a vivere con lui sperando in un cambiamento.

L’uomo è stato trasferito al carcere di Cremona, accusato di maltrattamenti e lesioni. La situazione rimane sotto stretta osservazione mentre le autorità continuano a gestire il caso e a garantire la protezione della vittima.

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Cronaca

Latina | Tre stranieri colpiti da DASPO Urbano a Terracina

Questura di Latina

Il Questore di Latina ha recentemente emesso un provvedimento di “DASPO urbano” nei confronti di tre cittadini di origine tunisina coinvolti in una serie di incidenti violenti a Terracina. Questa misura, nota come Divieto di Accesso ai Luoghi di Intrattenimento e Ritrovo (DACUR), si inserisce in un’ampia strategia per contrastare la violenza nelle aree della movida.

L’episodio che ha portato a tale decisione è avvenuto il 26 giugno, quando i tre individui sono stati protagonisti di una violenta rissa davanti a vari esercizi commerciali. Le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza hanno mostrato chiaramente comportamenti aggressivi, inclusi calci, pugni e l’uso di una mazza da baseball. L’intervento delle forze dell’ordine, che ha incluso anche un confronto diretto con i sospetti presso il Commissariato di Polizia, ha visto i poliziotti stessi coinvolti in alterchi fisici, riportando ferite durante la colluttazione.

I tre uomini sono stati denunciati per rissa aggravata e lesioni a pubblico ufficiale. Inoltre, per garantire un’adeguata risposta ai comportamenti violenti e preservare l’ordine pubblico, il Questore ha disposto il divieto di accesso per due anni ai locali pubblici, come pub, bar, ristoranti e discoteche situati nel centro di Terracina.

Qualora i destinatari violassero questo divieto, rischiano pene detentive da sei mesi a due anni e multe comprese tra 10.000 e 24.000 euro. Questa misura mira a prevenire ulteriori episodi di violenza e a garantire la sicurezza dei luoghi di ritrovo pubblici nella città.

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