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Cronaca

Torino | Bimba nata con disabilità: ostetriche a processo

Due ostetriche e due ginecologhe dell’ospedale Sant’Anna di Torino si trovano sotto processo presso il tribunale di Torino in relazione alla nascita di una bambina nel 2019, che da cinque anni vive con una grave disabilità. Secondo l’accusa, le imputate potrebbero aver commesso una serie di negligenze e omissioni che hanno contribuito alla situazione della neonata .

Il procedimento giudiziario si focalizza su presunte mancanze durante il travaglio e il parto della madre, che all’epoca aveva 30 anni. Dopo essere giunta in ospedale intorno alle 22:00, il travaglio si è rivelato difficile e la neonata è nata alle 6 del mattino, manifestando segni di sofferenza durante il parto. La bambina ha riportato danni cardiaci, renali e una disabilità grave caratterizzata da deficit psichici, neurologici, motori e sensoriali.

Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dal pubblico ministero Giovanni Caspani, il team di ginecologi e ostetriche non avrebbe adeguatamente monitorato l’attività cardiaca del feto durante tutte le fasi del travaglio, trascurando di individuare eventuali anomalie. Dopo aver inizialmente proposto un parto naturale, la decisione di optare per un taglio cesareo sarebbe stata ritardata, con l’omissione di procedure cliniche come il partogramma e il monitoraggio clinico. Questo presunto insieme di errori avrebbe causato un’ipossia, ovvero una carenza di ossigeno, alla neonata per circa due ore, risultando nei danni neurologici riportati.

Cronaca

Vicenza | Chiusura temporanea di un bar a Trissino

Questura di Vicenza

Nella mattinata di ieri, il Questore della Provincia di Vicenza ha emesso un provvedimento che prevede la chiusura per sette giorni di un bar/ristorante situato a Trissino. La decisione è stata presa in seguito a un intervento dei Carabinieri avvenuto l’8 agosto, quando una rissa nel parcheggio del locale ha portato a due persone ferite, una delle quali con una prognosi di sette giorni.

Le indagini hanno portato all’identificazione di 13 individui coinvolti nell’incidente, evidenziando una situazione di disordini che ha spinto le autorità a prendere misure preventive. Questa chiusura temporanea, disposta in conformità con la normativa sulla sicurezza pubblica, mira a garantire un ambiente più sicuro per la comunità e a prevenire ulteriori episodi di violenza.

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Calabria

Cutro (KR) | Accusato di aggressione sessuale era ricercato in Inghilterra, arrestato iracheno

Un cittadino iracheno di 49 anni, residente a Cutro, è stato arrestato dalla Squadra Mobile della Questura di Crotone, poiché ricercato a livello internazionale per reati di aggressione e violenza sessuale. Le accuse risalgono a episodi avvenuti nel 2018 e nel 2019 in Inghilterra, in particolare a Liverpool e Loughborough, dove l’uomo sarebbe stato responsabile di aggressioni nei confronti di due donne.

La cattura è avvenuta a seguito di una segnalazione da parte del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, che ha attivato le indagini necessarie. Grazie a un’attenta attività investigativa, gli agenti sono riusciti a rintracciare l’individuo, che aveva recentemente fatto ingresso in Italia viaggiando in autobus. L’arresto rappresenta un’importante operazione per la sicurezza e il contrasto alla criminalità internazionale, dimostrando l’efficacia della cooperazione tra le forze di polizia nazionali e internazionali.

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Cronaca

Firenze | Arrestati due giovani per truffa

GdF Firenze

Nel quartiere 5 di Firenze, due giovani di origine sinti sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza dopo aver tentato di ingannare un cittadino locale nella compravendita di orologi di lusso. Durante un controllo in un bar, i militari hanno osservato la trattativa tra i ragazzi e il venditore, notando che questi mostrano al potenziale acquirente uno zaino pieno di mazzette di banconote.

Un’accurata ispezione ha rivelato che, mentre alcune banconote erano autentiche, il resto del denaro era falso. In totale, sono state sequestrate 230.500 euro, di cui solo 10.300 in banconote genuine. Inoltre, all’interno di un trolley portato dai giovani, è stata rinvenuta una macchina conta-soldi, evidenziando l’intento fraudolento.

I due arrestati, già con precedenti penali, sono stati posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’operazione sottolinea l’importante ruolo della Guardia di Finanza nella lotta contro le frodi e nel proteggere i cittadini onesti, rafforzando la sicurezza del sistema economico. Le indagini sono attualmente in corso per chiarire ulteriori dettagli e responsabilità legali.

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